Non so voi, ma per quanto riguarda me, ci sono dei piatti che non c'era verso di farmi apprezzare da bambina, e di cui ora vado ghiotta. Avrei un bel po' di esempi, ma oggi parlo degli involtini di cavolo (verza). "Cos'è sta puzza??", chiedevamo io e mia sorella quando mia mamma bolliva le foglie di quella roba verde.
E invece adesso, chissà perché, entrambe ne andiamo matte! E quindi voglio postarne la ricetta.
Ingredienti per 7 involtini:
cavolo verza
2 fette di prosciutto cotto
3 fette di mortadella
3 fettine di arrosto di maiale
2 uova
parmigiano grattugiato
Come prima cosa occorre sbollentare le foglie di cavolo verza. Buttatele in acqua bollente salata per un paio di minuti, poi tiratele su, stando attenti a non romperle.
Preparate il ripieno con questi ingredienti (possono variare a seconda di quello che avete avanzato in casa...), ma -cosa fondamentale- aggiungete al ripieno alcuni pezzi di foglie di cavolo, magari quelle rotte... Servirà a renderle il ripieno morbido e non asciutto.
Prendete una foglia, metteteci del ripieno (regolatevi in base al numero di involtini che volete fare), e arrotolatela.
Sistemate i vari involtini in una padella antiaderente con un filo d'olio, e cuocete con coperchio per circa mezz'oretta, o comunque fino a quando non si saranno ben colorati da entrambe le parti (girateli delicatamente in cottura).
Sono venuti morbidissimi!!! Con le foglie rimaste poi ho fatto un contorno mettendole a cuocere in un tegame con un filo d'olio, uno spicchio d'aglio e un rametto di rosmarino... gustosissime e ricche di vitamine!!
Oh mamma, anch'io odiavo il cavolo e la verza e a dire il vero, non abbiamo mai fatto pace!! Però devo anche ammettere che non li ho mai mangiati in versioni come questa. A casa mia si mangiava o pasta e cavoli oppure il riso con la verza... Tutto molto salutare, poco condito e senza varianti! Non so se ora avrei il coraggio di provarli, ma devo dire che, almeno all'apparenza, i tuoi involtini non sono affatto male e non mi provocano fastidio... E' già qualcosa, no? :)
ReplyDeletem devono esssere otttimi baci baci
ReplyDeleteChe bontà!! e mi piace anche l'idea del contorno! complimenti!!
ReplyDeleteDANEA: guarda, io li adoro! ne sono diventata proprio golosa, è assurdo! una volta mia mamma ne ha preparati in quantità industriale per avere la pappa pronta anche il giorno dopo ma dopo la cena mia e di mia sorella... beh insomma.. li abbiamo finiti!! è rimasta sconvolta...
ReplyDeletePAMY: sì almeno se ti piace la verza ergo crauti...!
SARA: sempre entusiasta sara.., riesci sempre a mettermi allegria!
Buoni così gli involtini!!!!!
ReplyDeleteIo da piccola odiavo anche solo l'odore di parmigiano... adesso lo metterei ovunque....!!!
Be' meno male... non so' che mi sarei persa!!!!
Buona settimana
Maya ah ah ah!! allora anche tu sei come me! io non mangiavo peperoni, minestrone, e un sacco di altra roba che non mi ricordo neanche più!! che tipe... meno male che siamo rinsavite...fiùùùùùùùùùùù!!
ReplyDeletefavolosi questi involtini di verza e spiegati molto bene
ReplyDeleteGrazie gunther!! mi fa molto piacere che ti ispirino!
ReplyDeleteMeravigliosi !
ReplyDeleteDa me si chiamano "Capunet" e sono un piatto che ho nel cuore e che mi ricorda casa come pochi altri.
Brava.
:)
Ti ringrazio Mister Q! Farò la figura da ignorante, ma non pensavo che i capunet fossero questi... In effetti, è un bel piatto "di famiglia"...
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