Tuesday, August 27, 2019

Long time gone

Sono passati anni da quando questo blog veniva aggiornato ogni giorno. Anni da quando scriverci era eccitante, perché non solo conteneva ricette che mi entusiasmavano e che volevo condividere perché cucinare e sfornare cose buone era la mia passione, ma anche perché conteneva i momenti più importanti e significativi della mia vita. Ancora oggi ogni tanto vado a rileggermi vecchi post, alcuni sono confusi, alcuni sono volutamente criptici perché allora mi vergognavo di scrivere certi dettagli, e ora quasi me ne pento perché vorrei poterli leggere e rivivere certi momenti. 
Adesso questo blog per me è una delle cose più preziose che possiedo. Un diario e un ricettario. Penso ai miei figli e se avranno mai la voglia di leggerlo, per scoprire cose inedite sulla loro mamma e rendersi conto che, wow, mamma ne ha vissute ai suoi tempi!! Insomma, so che nelle vesti di mamma i miei figli mi vedranno sempre come la maggior parte dei figli vede i loro genitori: vecchi, all'antica, tristi. È impossibile immaginarli a fare le cose che facevamo noi, divertirsi, fare cazzate, essere stupidi, ubriacarsi, farsi una canna, fare sesso. Eppure, ci siam passati tutti. Voglio che questo blog sia per loro una scoperta e una cosa da leggere sorridendo, con piacere. 
Chissà se mai succederà. Ho tenuto vivo questo blog per questi ultimi anni, seppur in stato dormiente. Adesso che sono una moglie e una mamma e ho "messo la testa a posto", quando sono riuscita a scrivere l'ho fatto da un'altra parte, in inglese, come a separare la vita di allora e la vita di adesso. In realtà perché pensavo che il blog di famiglia avrebbe potuto essere condiviso con le famiglie, visto che tutto ciò di cui parlo è il mio Tristan, però poi non è successo e il blog è rimasto solo mio. Finisco sempre per andare sul personale e non voglio che i miei sentimenti più intimi siano condivisi con chi mi conosce. Ho anche cominciato un diario scritto a mano, questo recentemente. Mi piace l'idea ma, diciamoci la verità, chi ha tempo di scriverci? L'ho fatto e non riesco a stare dietro ai miei pensieri, che vanno troppo veloci rispetto alla mia mano, cosi finisco per saltarne qualcuno, e non sono soddisfatta. E cos, rieccoci qui... ho deciso che, alla fine, questo è il mio posto. Lo capisco dalle mani che battono veloci, che riescono a fare dietro al mio flusso di coscienza e che mettono per iscritto tutto ciò che intendo dire. Non volevo che questo blog diventasse un blog che parlasse solo di bambini, e maternità, per questo quando ho pensato di postare qualche ricetta di pappe per bambini, sullo svezzamento, alla fine ho lasciato perdere, pensando fosse 'fuori tema'. Che scema... il tema di questo blog è la mia vita. Se adesso la mia vita è moglie mamma pappe e cacche, e voglio parlarne, che diavolo, allora lo farò! (tempo permettendo...). Nessuno è obbligato a leggere, no? E dirò di più, se mi viene da scrivere in italiano scriverò in italiano, se in inglese scriverò in inglese! Non avrò regole, questo è il mio mondo.

E cosi il mio nuovo proposito (chi ha detto che i buoni propositi si debbano fare solo per l'anno nuovo?) è quello di ricominciare a postare, proprio qui, dove è cominciato tutto. Tempo permettendo, ovviamente... Quindi buna fortuna a me!



Friday, August 23, 2019

# 2

Ed è arrivata, tanto attesa, in un'afosa giornata di luglio. Un'altra cancerina, ma per ora completamente diversa dal fratello.
Piccolina, una passerotto, con una testa di capelli castani che stanno ritti come un porcospino. Che non assomigliava né a me né al padre, tanto da lasciarci perplessi. Tanto da farmi pensare di cambiarle il nome, visto che io mi aspettavo una bambina bionda.
Ed ora, a un mese da quel giorno, si è riempita, si è schiarita, si è imbellita, ed è entrata a far parte delle nostre vite come se ci fosse sempre stata.
Tanto brava da farsi amare persino dal fratello, che la tratta coi guanti e sembra non nutrire alcun rancore nei suoi confronti (solo nei miei... :( ).
Una bimba affettuosa, coccolona, che però non esita a farsi sentire quando qualcosa non le va. Sveglia, all'erta e curiosa, ci aspettiamo grandi cose da lei. Sarà una sorpresa vedere come cambierà e come diventerà. Entrambi siamo curiosi e abbiamo la sensazione che sarà molto diversa da Tristan.
Siore e siori, vi presento Matilde.