Sono inquieta, non sono assolutamente abituata a preparare un esame in così tanto tempo e non negli ultimi 15 giorni... In teoria dovrebbe essere meglio, ma io lo trovo così dispersivo! E' un moltiplicatore d'ansia! Anziché agitarsi per due settimane, lo fai per quattro, e allora non è che convenga, mi pare...
Comunque, ammettiamolo pure, sono anche in crisi di carenza d'affetto, il che aumenta tutte le sensazioni negative.
Sono andata a provare spinning alle 19, stasera, prima del solito corso. L'istruttore, indovinate chi era?? Va beh, non importa, dico solo che gli avevo fatto avere il mio curriculum per un lavoro, o meglio uno stage. Mi ha riconosciuta, mi ha istruita, mi ha sistemato la bici, e siam partiti. Per me era la prima volta, e l'ho vissuta... come una specie di prova. Insomma, lui era lì, di fronte a me, è stupido forse, ma era come se il mio futuro, la possibilità che mi considerasse per un colloquio dipendesse da come stavo in sella. Io se comincio una cosa -qualsiasi cosa- la porto a termine, non importa come, non importa quando, ma la finisco, e bene. Perciò, ho tenuto ben stretta la bici fra le gambe, e ho fatto tutto quello che ci diceva di fare. "Aumentate la resistenza", e la mia rotelina girava insieme alle altre. "Su!" E mi alzavo, tenendo il peso indietro come da istruzione, "Giù!", e mi risedevo. Ogni tanto ho pure sorriso, perché in effetti è stato bellissimo, anche se non lo avrei mai pensato. Insomma... Non tutti ce la fanno, la prima volta. Ma per me quella bici valeva molto di più. Sono malata probabilmente, forse è solo un incentivo che inconsciamente ho considerato per farmi forza e darmi energia.
L'ora è passata in fretta, io ero viva, stavo benone, sudata da far schifo, ma contenta di me, mancava solo più lo stretching, pedalando più lentamente. Stavo cominciando a diminuire, quando sento qualcosa che non va... Oddio... Mi è partito un pedale, mi è rimasto attaccato alla scarpa sinistra a ciondoloni mentre io cercavo disperatamente di mantenere il controllo e di non farmi male e soprattutto una figura di merda! Ma com'è possibile??!? Boh, l'attenzione di tutta la sala si è catapultata su di me, sul pedale abbarbicato al mio piede, mentre io cercavo goffamente di arrangiarmi come se niente fosse successo per evitare di interompere la lezione...
Insomma... Ero partita tanto bene, e ho concluso così. Quando sono uscita, l'ora dopo, la mia bici non c'era più. Le battute sulla mia grande potenza non mi sono state risparmiate. Credo proprio che il mio curriculum domani farà un bel giro nel cestino, a meno che non serva una col piede dell' incredibile Hulk, magari per aggiustare le stampanti inceppate, e non che parli il cinese.
La mia serata è finita, e ora me ne vado a letto, che domani si lavora, e il pomeriggio ho una laurea da andare a vedere (prevedo altra crisi). Poi mercoledì... c'est à moi! Buonanotte a tutti!!
Comunque, ammettiamolo pure, sono anche in crisi di carenza d'affetto, il che aumenta tutte le sensazioni negative.
Sono andata a provare spinning alle 19, stasera, prima del solito corso. L'istruttore, indovinate chi era?? Va beh, non importa, dico solo che gli avevo fatto avere il mio curriculum per un lavoro, o meglio uno stage. Mi ha riconosciuta, mi ha istruita, mi ha sistemato la bici, e siam partiti. Per me era la prima volta, e l'ho vissuta... come una specie di prova. Insomma, lui era lì, di fronte a me, è stupido forse, ma era come se il mio futuro, la possibilità che mi considerasse per un colloquio dipendesse da come stavo in sella. Io se comincio una cosa -qualsiasi cosa- la porto a termine, non importa come, non importa quando, ma la finisco, e bene. Perciò, ho tenuto ben stretta la bici fra le gambe, e ho fatto tutto quello che ci diceva di fare. "Aumentate la resistenza", e la mia rotelina girava insieme alle altre. "Su!" E mi alzavo, tenendo il peso indietro come da istruzione, "Giù!", e mi risedevo. Ogni tanto ho pure sorriso, perché in effetti è stato bellissimo, anche se non lo avrei mai pensato. Insomma... Non tutti ce la fanno, la prima volta. Ma per me quella bici valeva molto di più. Sono malata probabilmente, forse è solo un incentivo che inconsciamente ho considerato per farmi forza e darmi energia.
L'ora è passata in fretta, io ero viva, stavo benone, sudata da far schifo, ma contenta di me, mancava solo più lo stretching, pedalando più lentamente. Stavo cominciando a diminuire, quando sento qualcosa che non va... Oddio... Mi è partito un pedale, mi è rimasto attaccato alla scarpa sinistra a ciondoloni mentre io cercavo disperatamente di mantenere il controllo e di non farmi male e soprattutto una figura di merda! Ma com'è possibile??!? Boh, l'attenzione di tutta la sala si è catapultata su di me, sul pedale abbarbicato al mio piede, mentre io cercavo goffamente di arrangiarmi come se niente fosse successo per evitare di interompere la lezione...
Insomma... Ero partita tanto bene, e ho concluso così. Quando sono uscita, l'ora dopo, la mia bici non c'era più. Le battute sulla mia grande potenza non mi sono state risparmiate. Credo proprio che il mio curriculum domani farà un bel giro nel cestino, a meno che non serva una col piede dell' incredibile Hulk, magari per aggiustare le stampanti inceppate, e non che parli il cinese.
La mia serata è finita, e ora me ne vado a letto, che domani si lavora, e il pomeriggio ho una laurea da andare a vedere (prevedo altra crisi). Poi mercoledì... c'est à moi! Buonanotte a tutti!!
Hi hi hi!! Noi con il 36 siamo potenti!!! Comunque sono sicura che hai fatto comunque una bella impressione, non era mica colpa tua, anzi, caso mai è la palestra che ha fatto una figura da schifo!!
ReplyDeleteUn basotto
Ahahahah come sempre sei riuscita a strapparmi una risata!!! Dai non ti preoccupare sai quante di queste cose mi sono capitate in palestra??
ReplyDeleteIn bocca al lupo per mercoledì!!!
Un bacione
crepi!!!!!!!
ReplyDeleteCiao bella!Com'è andata???
ReplyDeleteBacione! :)