Wednesday, October 14, 2009

Splendida torta maria

Durante uno dei tanti pomeriggi passati a casa della bambina, dopo che l'avevo fatta addormentare, avevo fatto una scoperta fantastica: il Cucchiaio d'Argento era lì, posato distrattamente sul tavolo della cucina (orrore!!!! come si fa a rischiare di sporcare un tale tesoro???). L'avevo preso delicatamente, lisciandone il dorso con cura e quasi con venerazione. Ho sospirato e l'ho aperto. Presto ero sprofondata in poltrona, fazzoletti a portata di mano per asciugare le bave alla bocca, e infine armata di macchina fotografica per conservare un paio di ricette che non potevo assolutamente lasciarmi sfuggire.

Torno ufficialmente oggi nel mondo dei foodblogger (nel senso che posterò una ricetta), e lo voglio fare in grande... La ricetta di oggi è la libidine allo stato puro, il sapore pieno del cioccolato riempie la bocca e le mandorle tostate, birichine, la stupiscono e la tentano... Un'altra fettina... giusto piccola, per prolungare ancora un po' questo piacere... Ma no, ma no, è già finita, e adesso? Non posso pensare di lasciarla lì, ne ho bisogno...

SPLENDIDA TORTA MARIA





250 g cioccolato fondente a dadi
250 g burro
250 g mandorle pelate
200 g zucchero
1 uovo
4 tuorli, 6 albumi
1 cucchiaino di fecola
1 bustina di vanillina
zucchero a velo

Lasciate ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Tostate leggermente le mandorle in forno, fatele raffreddare e tritatele nsieme a un cucchiaio di zucchero (un consiglio? non riducetele a farina, lasciate qualche pezzetto grossolano... vedrete!).
In una casseruolina fate fondere a bagnomaria i dadi di cioccolato, mescolate, amalgamate con cura e lasciate raffreddare.
In una ciotola lavorate a lungo l'uovo intero e i tuorli con lo zucchero, fino a ottenere un composto soffice e spumoso. Incorporatevi il burro a pezzetti poco per volta, lavorando a lungo con pazienza (non usate burro fuso altrimenti la torta non viene bene) e poi unite il cioccolato fuso freddo.
Montate a neve soda i 6 albumi, poi incorporatevi le mandorle tritate, la vaniglna, la fecola, mescolate il tutto con delicatezza.
Amalgamate lentamente dall'alto verso il basso il composto di albumi con quello di cioccolata e versatelo in una tortiera a cerniera apribile di 26 cm foderata di carta forno.



Cuocete in forno preriscaldato a 150° per un'ora e un quarto. Se occorre diminuite il calore l'ultimo quarto d'ora.
Fate raffreddare.
Sformate e servite questa squisita torta cosparsa di zucchero a velo.





Le foto non rendono giustizia, proprio per niente... La foto sul libro aveva causato l'utilizzo di un pacchetto intero di kleenex, mentre quando ho tagliato la mia ho pensato "Oddio!!! sto per farmi una figura di merda!!".
Già perché ovviamente questa non è una torta che uno può fare tanto per papparsela da solo a casa... No, dai, non scherziamo... Io l'ho fatta in occasione del mio rientro in Italia, in visita ai miei parenti materni... zia, zio, nonna, 2 cugini con stomaco illimitato, moglie e figlioletto di uno dei due (anche lui con stomaco very open), più noi 4. Mi fidavo dei miei cugini... l'avrebbero fatta fuori senza darmi il tempo di fare il bis di questa bomba calorica.
Ma... quanto è bello vedere le facce dei commensali quando spalancano gli occhi assaporando un dolce che avete fatto voi?? Non vi si riempie il cuore di felicità, molto più di quando vi sentite dire solo "Che buona!"? Io dico che rende il "Che buona!" molto più vero, lo eleva almeno alla sesta.
Insomma... non ho tardato a dar man forte ai miei cugini, e devo ammetterlo: ho spalancato gli occhi anch'io! Il Cucchiaio non mi aveva delusa! Cioccolatosissima, morbida, umida, e le mandorle tostate... Una goduriaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!! Davvero, si andrebbe avanti a oltranza...

Unico consiglio: secondo me ci stava anche una teglia da 24... nella foto sul libro la fetta è più alta, molto più maestosa... Chi vuole tentare l'esperimento? Io per un po' temo che non potrò farlo...

Spero di avervi convinte a provarla perché ne vale davvero la pena! Io non ci guadagno niente, ma mi piacerebbe davvero condividere un tale pacere d bontà! Non me ne vogliate per il chiletto in più... Piuttosto fate come me: approfittate dell'occasione di una festa, tanto è una garanzia!

Posto adesso questa ricetta perché a mio parere è perfetta sempre: fredda di frigo o accompagnata da una pallina di gelato panna o fiordilatte in estate o primavera, a temparatura ambiente, morbida e avvolgente in una fredda giornata invernale...


11 comments:

  1. mmmm... non farmi vedere queste foto a quest'ora!!! mi hai fatto venire una fame da lupi!

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  2. Ok mi hai convinta!!! La voglio fare!!! :)

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  3. una meraviglia! poi con le mandorle vai sul sicuro!!
    ottima!!
    bacioni

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  4. Sembra proprio libidinosa davvero!

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  5. MICAELA: eheheh beh dai.. era ora di merenda!

    LAURA: evvai!!! goditelaaaaaaaaaaa e pensami!!

    FEDERICA: puoi dirlo forte!!!!

    MANU E SILVIA: già... è incredibile come le mandorle da tostate abbiano tutto un altro sapore... rendono speciale tutto!

    IANA. credimi: lo è!!!

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  6. Questa torta è l'apoteosi del gusto, una bomba di bontà, accipicchia!!!!!:)

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  7. Dev'essere fantastica.... la segno! Tra l'altro ho tutti gli ingredienti x poterla realizzare subito... e....... perkè aspettare??? Ki e kosa??

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  8. Irresistibile!! meglio non averla sotto il naso!!!! eccellente!!

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  9. E' dedicata a me questa splendida torta Maria?? Ahahah!! E' splendida per davvero!

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  10. SWEETCOOK:,,,,,,, EHEHEHEH niente da ribattere... loè davvero!

    MAGGYE. appunto!!! chi? e cosa?? vai tuttooooooooooooo e fammi ovviamente sapere! così scriviamo l'ode insieme!

    EDI. ma ciao!!! grazieeeeeeeeeeeeee eh sì hai proprio ragione..... meglio non averla sotto al naso!!!! tantomeno a portata di bocca!!!! ;)

    MARIU': ehehehehheheh sì dai.... è dedicata a tutte le marie!!!! ehi però!!! anch'io voglio una torta così buona.... mi dovrò mica inventare la torta Gaijina????

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