Ciao a tutte, oggi è l'ultimo dell'anno e io saluto il 2008 con una ricetta che è entrata ufficialmente a far parte delle "migliori dell'anno"... Questo, signore e signori, non è un cheesecake qualunque, ma IL cheesecake, niente po' po' di meno che.... L'originale, vero, autentico... NEW YORK CHEESECAKE!!! La ricetta l'ho presa da Mysia. 2008 grazie!!
Dunque la storia di questa ricetta nasce da un mio amico, che da quando è tornato dall'Erasmus mi chiede ogni volta di fargli il cheesecake. Lui ovviamente ignora la quantità infinita di tipi che esiste, e, visto che non è un dolce che piace a tutti, non l'ho mai accontentato, perché di solito preparo i miei dolci quando siamo in gruppo, e cerco di mettere d'accordo più gusti possibili. Ma alla fine abbiamo stretto un patto: in questi giorni il mio amico doveva ospitare sei ragazzi conosciuti in erasmus, che faranno il capodanno con noi (2 toscani, 1 di Bra, 1 francese, 1 spagnolo e una lettone), e per l'occasione ha chiesto a suo papà di cucinare il pesce. Conoscendo la mia passione per le cene "di mare", mi ha invitata (anche se io non conoscevo nessuno e sono stata l'unica dei nostri amici ad andare), a patto che portassi il cheesecake. E così è stato.
Ovviamente, non sono riuscita a vincere la mia diffidenza nei confronti di un dolce al formaggio, che non ispira tutti, e quindi per non fare figuracce visto che non l'avevo ancora mai sperimentato, ho portato anche i Bounty light (la ricetta la trovate qui, è la variante numero 3).
E sapete com'è finita??? Che ha avuto molto più successo il cheesecake!!! Sarà che era una cosa nuova, sarà che dopo quella mega mangiata e bevuta di vino c'era posto (a sforzarsi) solo per uno dei due dolci, fatto sta che si sono avanzate alcune palline, mentre di cheesecake, niente!! Solo quella misera fettina che volevo fotografare, e che però il padre del mio amico si è messo via per la colazione dell'indomani!! Come dire, son soddisfazioni... ;P!
Ingredienti:
250 g biscotti Mc Vities
100 g burro
20 g zucchero (a meno che i biscotti non abbiano giàla granella di zucchero sopra)
250 g Philadelphia
165 g zucchero
2 uova
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
200 ml panna acida (*)
65 g zucchero
1 cucchiaino essenza di vaniglia
Tritate i biscotti, fondete il burro, poi unite tutto assieme allo zucchero, e amalgamate bene; dopodiché rivestite il fondo e i bordi di una teglia a cerniera da 26 o 24 cm ricoperta di carta forno. Mettete in frigo a compattare per almeno 30 minuti.
Montate il Philadelphia con le uova, lo zucchero e la vaniglia, poi stendete la crema sul composto di biscotti, livellate bene e cuocete in forno già caldo a 190° per 45 minuti.
Trascorso questo tempo togliete il cheesecake dal forno (ma non spegnetelo!) e fatelo raffreddare 10 minuti.
Intanto montate la panna acida assieme allo zucchero e alla vaniglia (io non ne avevo più quindi ho usato semplice vanillina), e stendete il composto sopra la vostra cheesecake, livellate e rimettete in forno!
Dovrebbe starci 10 minuti, ma la mia l'ho lasciata mezz'ora, e poi ancora a forno spento, perché era stra-liquida sopra... Insomma, vedete voi!! Ma calcolate che comunque poi un po'si compatta da sola.
Questo è stato il mio risultato!! Visto che lo dovevo portare via, non ho potuto assaggiarlo, ma ho sgraffignato qualche pezzetto che sporgeva dai bordi giusto per assicurarmi che fosse commestibile e lo era, altroché se lo era!!!
In teoria il cheesecake viene accompagnato da una salsa di fragole, lamponi, frutti di bosco, more, oppure cioccolato. Nel caso della frutta basta frullarla con zucchero e limone, o altrimenti si può gustare anche così, ed è buonissimo!!!
Io non avevo la frutta giusta, però mia mamma si è stupita parecchio della mia intenzione di servire "la torta" così, quindi mi ha messo il tarlo che presentasse proprio male... Ho rimediato comprando una marmellata "Misto bosco" (così non ho dovuto scegliere tra fragole, more, mirtille, lamponi... Io odio scegliere) e facendone sciogliere un po' in un pentolino con qualche goccia d'acqua, e versandocela sopra.
Mi dispiace che la foto del cheesecake finito sia venuta così male, non so perché, ma delle tre che ho fatto questa è la meno peggio!
E mi spiace anche non aver fotografato la fetta, perché alla cena ne è rimasta solo una, che era bellissima, ed era lì, mi guardava, chiedendomi coi suoi occhietti fragolosi "Fammi una fotina, fammi una fotina... cheeeeeeeese(cake)!!", ma io non avevo la macchina fotografica!!! Né mi sarei fatta la figuraccia di tirarla fuori per fotografare il dolce davanti agli invitati -.-. Quindi... dovete avere fiducia nelle mie parole, ma credo che rifarò molto presto questo cheesecake, perché sono convinta che piacerebbe anche alla mia mamma!!!
250 g biscotti Mc Vities
100 g burro
20 g zucchero (a meno che i biscotti non abbiano giàla granella di zucchero sopra)
250 g Philadelphia
165 g zucchero
2 uova
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
200 ml panna acida (*)
65 g zucchero
1 cucchiaino essenza di vaniglia
Tritate i biscotti, fondete il burro, poi unite tutto assieme allo zucchero, e amalgamate bene; dopodiché rivestite il fondo e i bordi di una teglia a cerniera da 26 o 24 cm ricoperta di carta forno. Mettete in frigo a compattare per almeno 30 minuti.
Montate il Philadelphia con le uova, lo zucchero e la vaniglia, poi stendete la crema sul composto di biscotti, livellate bene e cuocete in forno già caldo a 190° per 45 minuti.
Trascorso questo tempo togliete il cheesecake dal forno (ma non spegnetelo!) e fatelo raffreddare 10 minuti.
Intanto montate la panna acida assieme allo zucchero e alla vaniglia (io non ne avevo più quindi ho usato semplice vanillina), e stendete il composto sopra la vostra cheesecake, livellate e rimettete in forno!
Dovrebbe starci 10 minuti, ma la mia l'ho lasciata mezz'ora, e poi ancora a forno spento, perché era stra-liquida sopra... Insomma, vedete voi!! Ma calcolate che comunque poi un po'si compatta da sola.
Questo è stato il mio risultato!! Visto che lo dovevo portare via, non ho potuto assaggiarlo, ma ho sgraffignato qualche pezzetto che sporgeva dai bordi giusto per assicurarmi che fosse commestibile e lo era, altroché se lo era!!!
In teoria il cheesecake viene accompagnato da una salsa di fragole, lamponi, frutti di bosco, more, oppure cioccolato. Nel caso della frutta basta frullarla con zucchero e limone, o altrimenti si può gustare anche così, ed è buonissimo!!!
Io non avevo la frutta giusta, però mia mamma si è stupita parecchio della mia intenzione di servire "la torta" così, quindi mi ha messo il tarlo che presentasse proprio male... Ho rimediato comprando una marmellata "Misto bosco" (così non ho dovuto scegliere tra fragole, more, mirtille, lamponi... Io odio scegliere) e facendone sciogliere un po' in un pentolino con qualche goccia d'acqua, e versandocela sopra.
Mi dispiace che la foto del cheesecake finito sia venuta così male, non so perché, ma delle tre che ho fatto questa è la meno peggio!
E mi spiace anche non aver fotografato la fetta, perché alla cena ne è rimasta solo una, che era bellissima, ed era lì, mi guardava, chiedendomi coi suoi occhietti fragolosi "Fammi una fotina, fammi una fotina... cheeeeeeeese(cake)!!", ma io non avevo la macchina fotografica!!! Né mi sarei fatta la figuraccia di tirarla fuori per fotografare il dolce davanti agli invitati -.-. Quindi... dovete avere fiducia nelle mie parole, ma credo che rifarò molto presto questo cheesecake, perché sono convinta che piacerebbe anche alla mia mamma!!!
(*) Io la panna acida non l'ho trovata, anzi a dire il vero non l'ho nemmeno cercata sicura di non trovarla, e l'ho fatta secondo il procedimento di Dolcetto, ovvero mescolando 1/2 l di panna fresca con 1 yogurt al naturale e il succo di mezzo limone, lasciando a temperatura ambiente per 24 ore. Ovviamente ho diminuito le dosi, facendo le proporzioni. Però se trovate la panna acida è meglio perché avrebbe dovuto montare ma la mia non l'ha fatto, perché dentro c'era lo yogurt... Va beh che è venuta una meraviglia lo stesso, quindi usate pure questa!!
"Il 31 ottobre, per prepararsi alla grande serata di Halloween, lei era andata a farsi i capelli dalla solita signora. Quel pomeriggio ebbe parecchie sorprese, trovando lì la sua professoressa di francese delle medie, la sua preferita, e scoprendo che era proprio la zia dell'oggetto dei suoi desideri, e poi scoprendo che lui abitava proprio su quel pianerottolo, la porta di fronte, e che quindi ogni volta che lei andava a farsi i capelli calpestava le stesse scale (oh raga, squi sto esagerando volutamente!!!), e soprattutto aveva rischiato di farsi vedere conciata in modo terribile, prima di uscire coi capelli a posto, milioni di volte.
Dopo due mesi di latitanza per evitare incontri imbarazzanti e domande da parte della signora, che il famoso 31 aveva iniziato a sospettare (rossore traditore) sull'entità dell'oggetto del desiderio di lei, ed era poi stata aggiornata in tempo reale proprio da lui (... -.- ), oggi, 31 dicembre, lei ritornò dalla signora. Motivo-copertura: prendere appuntamento e decidere cosa fare della sua chioma; motivo reale: oggi è il suo compleanno.
Oggi èl'ultimo dell'anno, e questa è l'ultima cosa che ho fatto per te; intendo, l'ultima attenzione che ho avuto nei tuoi confronti senza che sia minimamente ricambiata. Questo non per cattiveria, ma perché ho anch'io una dignità, e me la tengo ben stretta. Sono una persona discreta, e discreto è stato il mio gesto, sempre cercando di farti cosa gradita. Dovrei aspettarmi una telefonata, che l'educazione vorrebbe, ma non me l'aspetterò, perché troppe volte ho aspettato invano un gesto da te, e con l'anno vecchio voglio buttarmi alle spalle tutte le delusioni, tutte le sofferenze. Tuttavia, io resto quella di sempre, e già so che passeran le ore, e io sarò lì ad aspettare senza che il telefono squilli, e a chiedermi che ne è stato del mio pacchetto. L'avran rubato? L'avranno aperto? Non sarà in casa? E' buffo come il silenzio porti a farsi tante domande. Non trovate?
Auguri Clà, ti auguro che col 2009 tu riesca a capirti, e a imparare a stare da solo e bene con te stesso, come farò io, dall'altra parte del mondo. Sei diventato una persona speciale per me, e per questo non posso fare niente; dicono che il tempo faccia guarire, ma per noi spero solo che riesca a portare chiarezza nella tua mente, e a trovarci un posticino per me.
Buon anno"
Cari lettori, saluto il vecchio anno e saluti tutti voi, che da marzo mi siete stati vicini e in qualche modo siete entrati a far parte della mia vita. Mi avete sostenuta e consigliata, consolata e fatta sorridere, e per questo vi dico grazie.
Grazie a chi è passato di qui per caso, e si è fermato a leggere; grazie a chi ha apprezzato le mie ricette e vi ha preso spunto; grazie a chi si è incuriosito e ha voluto leggersi i vecchi post; grazie a chi commenta, a chi mi domanda, a chi mi lascia una traccia del suo passaggio, a chi mi accoglie nel suo mondo e condivide con me e altri blogger questa passione che abbiamo in comune. Grazie a tutti coloro che regolarmente aggiornano il loro blog, che lo mantengono vivo, che lo colorano, lo personalizzano, e permettono a me e altre persone di visitarlo.
Molte volte avere un mio spazio in cui scrivere mi ha aiutata, e ancor più mi ha aiutato il fatto di sapere che qualcuno mi leggeva e aveva passato le stesse cose, e sentisse il bisogno di dirmi "Coraggio, passerà".
Auguro a tutti un meraviglioso 2009, ricco di piacevoli sorprese e novità, da vivere intensamente e da non rimpiangere mai. Per me, per voi, per tutti.
新年快乐!!! (Felice anno nuovo!!)
Ps. Telefonata ricevuta...
"Il 31 ottobre, per prepararsi alla grande serata di Halloween, lei era andata a farsi i capelli dalla solita signora. Quel pomeriggio ebbe parecchie sorprese, trovando lì la sua professoressa di francese delle medie, la sua preferita, e scoprendo che era proprio la zia dell'oggetto dei suoi desideri, e poi scoprendo che lui abitava proprio su quel pianerottolo, la porta di fronte, e che quindi ogni volta che lei andava a farsi i capelli calpestava le stesse scale (oh raga, squi sto esagerando volutamente!!!), e soprattutto aveva rischiato di farsi vedere conciata in modo terribile, prima di uscire coi capelli a posto, milioni di volte.
Dopo due mesi di latitanza per evitare incontri imbarazzanti e domande da parte della signora, che il famoso 31 aveva iniziato a sospettare (rossore traditore) sull'entità dell'oggetto del desiderio di lei, ed era poi stata aggiornata in tempo reale proprio da lui (... -.- ), oggi, 31 dicembre, lei ritornò dalla signora. Motivo-copertura: prendere appuntamento e decidere cosa fare della sua chioma; motivo reale: oggi è il suo compleanno.
Oggi èl'ultimo dell'anno, e questa è l'ultima cosa che ho fatto per te; intendo, l'ultima attenzione che ho avuto nei tuoi confronti senza che sia minimamente ricambiata. Questo non per cattiveria, ma perché ho anch'io una dignità, e me la tengo ben stretta. Sono una persona discreta, e discreto è stato il mio gesto, sempre cercando di farti cosa gradita. Dovrei aspettarmi una telefonata, che l'educazione vorrebbe, ma non me l'aspetterò, perché troppe volte ho aspettato invano un gesto da te, e con l'anno vecchio voglio buttarmi alle spalle tutte le delusioni, tutte le sofferenze. Tuttavia, io resto quella di sempre, e già so che passeran le ore, e io sarò lì ad aspettare senza che il telefono squilli, e a chiedermi che ne è stato del mio pacchetto. L'avran rubato? L'avranno aperto? Non sarà in casa? E' buffo come il silenzio porti a farsi tante domande. Non trovate?
Auguri Clà, ti auguro che col 2009 tu riesca a capirti, e a imparare a stare da solo e bene con te stesso, come farò io, dall'altra parte del mondo. Sei diventato una persona speciale per me, e per questo non posso fare niente; dicono che il tempo faccia guarire, ma per noi spero solo che riesca a portare chiarezza nella tua mente, e a trovarci un posticino per me.
Buon anno"
Cari lettori, saluto il vecchio anno e saluti tutti voi, che da marzo mi siete stati vicini e in qualche modo siete entrati a far parte della mia vita. Mi avete sostenuta e consigliata, consolata e fatta sorridere, e per questo vi dico grazie.
Grazie a chi è passato di qui per caso, e si è fermato a leggere; grazie a chi ha apprezzato le mie ricette e vi ha preso spunto; grazie a chi si è incuriosito e ha voluto leggersi i vecchi post; grazie a chi commenta, a chi mi domanda, a chi mi lascia una traccia del suo passaggio, a chi mi accoglie nel suo mondo e condivide con me e altri blogger questa passione che abbiamo in comune. Grazie a tutti coloro che regolarmente aggiornano il loro blog, che lo mantengono vivo, che lo colorano, lo personalizzano, e permettono a me e altre persone di visitarlo.
Molte volte avere un mio spazio in cui scrivere mi ha aiutata, e ancor più mi ha aiutato il fatto di sapere che qualcuno mi leggeva e aveva passato le stesse cose, e sentisse il bisogno di dirmi "Coraggio, passerà".
Auguro a tutti un meraviglioso 2009, ricco di piacevoli sorprese e novità, da vivere intensamente e da non rimpiangere mai. Per me, per voi, per tutti.
新年快乐!!! (Felice anno nuovo!!)
Ps. Telefonata ricevuta...
i cioccolatini sembrano una vera delizia , per il chees cake...bè a parte la'spetto non dev'essere davvero niente male!!
ReplyDeletetanti auguri di buon anno anche a te!
Grazie tesoro chiudi in bellezza l'anno con dei dolci stupendi ..buon anno a te e tutti a casa un bacione e spero che per te il 2009 sia pieno di belle cose !
ReplyDeletemolto bello il cheese cake
ReplyDeletebellissimo chees cake!!!goditelo..un bacio
ReplyDeleteBuoniiiiiiii!quante delizie..Un sereno 2009 anche a te, che possa realizzare i tuoi sogni! :)
ReplyDeleteMa come ci lasci con la curiosità di questa telefonata ricevuta???? Sono contenta che sia arrivata!
ReplyDeleteTesora passa un buon capodanno, festeggia bene e grazie per aver messo la canzone "infinity 2008" che sentivo spesso e cercavo il titolo disperatamente da un bel po'.
Un abbraccio!!!!!!
Quei Bounty Light sono veramente molto invitanti!
ReplyDeleteAuguri di buon anno anche a te:)
Grazie a tutte per gli auguri, che sia un anno fantastico per tutte!!!
ReplyDeleteKRISTEL: non c'è molto da dire sulla telefonata, solo un ringraziamento e gli auguri, non mi ha fatto stare meglio né pensare di essere riuscita nel mio intento. Ma io semino... spero di raccogliere qualcsa di buono al mio ritorno dalla Cina! speriamo...
carissima, sai che ogni volta che sento quella canzone, il mio cuore palpita, e gli occhi piangono? è stata la canzone del mio halloween... momento clou!!! ehh... ricordi....
Benvenuta Tinuccia!!
Ciao!
ReplyDeleteNon sono molto esperta di cucina, ma percaso ti viene in mente niente che possa sostituire il burro per far legare i biscotti? Qualcosa di meno grasso?
eh cara Giulia... no! altrimenti lo userei sicuramente e farei mooolti mooolti più cheesecakes! a me hanno detto che bisogna usare proprio il burro, perché poi in frigo ritorna allo stato solido... la margarina? ma non ho mai provato.
ReplyDeleteSe però vuoi cambiare la base e farla più leggera, guarda qui le alternative che propone Dolcetto...
http://ladolcetteria.blogspot.com/2007/01/cheese-cake-light-fruttato.html
sono più leggere, anche se ovviamente il risultato non avrà lo stesso sapore! se trovi un'alternativa da usare coi biscotti fammi sapere che mi interessa moltissimo!!
Su un forum ho letto che togliendo il burro e aggiungendo via via un po' d'acqua all'impasto di biscotti, la base dovrebbe reggere... non ho mai sperimentato, mi suona strano, ma credo che proverò, al massimo si briciola di più :)
ReplyDeletema pensa... all'acqua non avevo mai neanche lontanamente pensato! interessante comunque, se lo dice il forum, qualcuno l'avrà provato! dai dai dai che magari è la soluzione!! fammi sapere se provi eh!!
ReplyDelete