Ci sono volte in cui dubito di avere il gene culinario. Perché solitamente seguo una ricetta precisa, che poi ogni tanto vado a modificare, ma non potrei mai inventarmi di sana pianta quando zucchero mettere in una torta, quanta farina, quante uova... E crearne una così, dal nulla. Non che ci abbia mai provato, visto che sono assolutamente convinta di fallire. Se anche mi invento qualcosa, faccio ricerche, vedo le quantità degli ingredienti in torte simili, insomma non parto mai da zero.
Altre volte, invece, ho delle illuminazioni che stupiscono anche me, e riesco a produrre qualcosa di nuovo, e buono, senza neanche rendermene conto. So se un ingrediente in più ci starà bene, o non funzionerà, senza averci mai provato prima. Magari sarà qualche ricordo o informazione accumulata in qualche cassetto della memoria, un 'sentito' da qualche parte che inconsciamente viene fuori al momento giusto.
Spesso Mr K mi chiede 'perché non ci butti dentro questo, così lo finiamo?" e io lo guardo, semplicemente, e ringrazio che ha tante altre qualità. "Why not???" mi chiede. "Perché non funzionerebbe", gli rispondo. "Have you have tried (hai mai provato)?" ribatte lui. "No", rispondo con sincerità. "Then how do you know? - e allora come fai a saperlo?" "I just know".
E ha pure detto che non era male!!
Il fatto è che non ho bisogno di dimostrazioni, so già che non funziona, e basta. Creda quel che vuole, il suo palato decisamente non è dei più fini.