E anche il 26° compleanno è passato!
Il 20 l’ho passato con un mal di testa allucinante, temevo di avere una crisi e svenire dal dolore come non mi succede da tanto, poi con lo stress del lavoro… Diciamo che la giornata non è stata leggerissima.
Alla fine è fatta, da domani comincio col nuovo lavoro, con un nuovo capo, che è un mio carissimo amico, al Management Control. Speriamo vada tutto bene. E… l’azienda mi paga il viaggio in Italia, quindi, appena avrò l’occasione per parlare col Prof., gli chiederò di venire con me in Italia. Alla fine G. andrà a luglio e tornerà poi in Danimarca per il matrimonio, quindi noi siamo più liberi. Adesso ho pensato che lo vorrei portare in Sardegna. Ho già parlato coi miei, e spero che alla fine si possa fare, e che lui dica di sì.
La sera del 20 sono tornata a casa, con la spesa, ho aperto il frigo e…
… l’ho trovato pieno dei miei sorbetti alla frutta che mi piacciono tanto, insieme a un biglietti di auguri. Era proprio pieno, ogni scaffale, per lungo e per largo. Per 5 minuti ho riso come una matta. Adoro il Professore. E’ imprevedibile e dolcissimo.
Dovevamo andare a cena ma alla fine abbiamo fatto serata normale perché era tardi e io stanca morta. Sono felice.
Passando al compleanno…
Ve la ricordate la famosa torta di Shanghai? Quella che non mi faceva dormire perché sognavo beata di annegarci dentro felice? Beh, avvicinandosi il mio compleanno, quale occasione migliore per provare a riprodurla?
Non era difficile, ma non avevo il cerchio alto d’acciaio per costruirla, e mi mancava il tempo necessario per permettere ad ogni strato di solidificarsi bene. Così ho pensato di cercare online qualche ricetta similare.
Inizialmente, doveva essere questa qui. Ok, non una classica e semplice torta allo yogurt, ma insomma! Ho visto di peggio. L’ho presa tranquillamente, pensando di andare sul sicuro, sia come gusto, che come realizzazione. E invece, ovviamente no. Questa torta ha visto di tutto!!! Per un semplice errore ho avuto una nottata d’inferno per recuperare!
Alla fine si può dire che ho inventato una torta. Nata da un errore, quindi presumo si possa ottenere più o meno lo stesso risultato attenendosi all’originale, tuttavia dà sempre una certa soddisfazione, non copiare semplicemente le ricette, ma metterci del proprio.
Ragazzi, questa torta dà un certo lavoro, ma… Beh, la presentazione fa la sua figura, e il gusto… O vi uccide o vi santifica. A noi, ci ha uccisi tutti, perché mangiata dopo una mega cena, ma siamo rimasti ko tutti felici. Il commento del Professore è stato: “Ele, this cake is great!! Even better then the Shanghai one! You really have to open a bakery… How much would people pay for this cake??!”. Il mio collega, che mi aveva anticipato che il burro d’arachidi non gli piaceva, mi ha detto: “Ele, tutto quello che ti ho detto sul burro d’arachidi? Cancellalo!! Non vale più”.
Alessia che, nonostante abbia dei timori per dei dolori che assomigliano all’appendicite, se l’è mangiata tutta.
Insomma, una bella soddisfazione. E già ho dimenticato la fatica, dovuta, tra l’altro, non tanto alla torta, ma a pensare a come rimediare al mio primo errore.
Consiglio, straconsiglio questa ricetta. E dico anche di proporla quando la gente è tanta, in modo che non sia possibile fare il bis, e che non sia dopo una cena. Sta torta è fantastica! Ma va presa a piccole dosi.
Ingredienti
Per la base numero 1: –For the 1st cake:
45 g cioccolato fondente –45g bittersweet chocolate
1.5 cup farina –1.5 cup flour
1/2 cup cacao amaro –1/2 cup cocoa powder
3/4 tsp bicarbonato di sodio –3/4tsp baking soda
1/4 tsp sale –1/4tsp salt
130 g burro morbido –130g softened butter
1 cup brown sugar –1cup brown sugar
1/2 cup zucchero -1/2cup granulated sugar
2uova –2 eggs
1 cup yogurt –1 cup buttermilk/yogurth
Sciogliete il cioccolato e lasciatelo raffreddare.
Setacciate farina, cacao, bicarbonato e sale e mischiateli bene. Mettete da parte.
Sbattete burro e gli zuccheri fino ad avere un composto cremoso, poi aggiungete un uovo per volta, sempre sbattendo. Unite il cioccolato. Poi unite il composto di farina in tre riprese, alternandolo con lo yogurt e terminando con la farina. Sbattete finché è bello liscio. Sarà molto molto denso, una crema da spalmare.
Mettete il composto in una teglia a cerniera da 26, imburrata ai bordi e coperta da carta forno sul fondo, e infornate a poco meno di 180° per circa 40’. Dopo prova stecchino, lasciatela raffreddare dieci minuti, poi capovolgetela su una griglia e lasciatela raffreddare totalmente.
Tenetela d’occhio in cottura, io l’ho bruciata. Così alla fine ho dovuto tagliare il fondo e mi sono ritrovata con una torta troppo bassa per fare quello che avrei voluto. E così ho dovuto rimediare studiando uno stratagemma… e da lì è uscita la seconda base.
English:
Melt the chocolate and let it cool.
Sift the flour, cocoa, baking soda and salt and stir. Set aside.
Beat butter and both sugars with an electric mixer until creamy, then add the eggs, one at a time, always beating. Add the melted chocolate.
Add the flour mixture in three times, alternating with the buttermilk (flour-buttermilk-flour-buttermilk-flour). Mix until smooth.
Pour the batter in a 26cm (butter the sides and cover the bottom with baking paper), and bake at 350°F for about 30’, until a toothpick inserted at the centre comes out clean). Cool in pan for 10’, then invert the cake into a wire rack and let it cool.
Per la seconda base: -For the 2nd cake:
3 uova –3eggs
130 g zucchero (ho sbagliato, ne avrei dovuti mettere in tutto 105) -130g sugar
70 g burro –70g butter
1.8 cucchiai di cacao amaro –1.8 tbsp bitter cocoa
0.6 cucchiaini di lievito –0.6 tsp baking powder
60 g farina –60g flour
60 g cioccolato fondente fuso e intiepidito –60g melted bittersweet chocolate
Sciogliete il cioccolato e lasciate intiepidire. Montate I 3 albumi con un pizzico di sale e mettete in frigo (in teoria gli albumi van sbattuti con 1/3 dello zucchero totale, 105 g).
Montate il burro con lo zucchero (io ho sbagliato, ho messo troppo zucchero e tutto insieme, qui avrei dovuto usare I 2/3 di 105 g).
Aggiungete I tuorli uno alla volta, continuando a montare. Unite il cioccolato.
Unite farina, cacao e lievito setacciati. Mescolate con una spatola, poi unite gli albumi, delicatamente.
Amalgamate bene e infornate a forno caldo 180° per circa 35-40’ (teglia 26 cm, non deve venire alta per il mio uso).
Fate raffreddare.
English:
Melt the chocolate and let it cool. Whip the 3 egg whites with a pinch of salt and then put in the fridge.
Beat butter and sugar until creamy, then add the yolks, one at a time, still beating. Add the chocolate. Add the flour, cocoa and baking powder (sifted). Use a spatula and mix gently.
Bake in pre-heated oven (350°F) for about 35-40’ (26cm pan).
Let it cool.
Per la mousse al burro di arachidi: -For the peanut butter mousse
(aumentate le dosi, io l’ho dovuta rifare una seconda volta separatamente, facendo la mousse con 65 g Philadelphia, 65 g burro d’arachidi, panna e zucchero a occhio)
(I suggest to increase the quantities of each ingredient, I had to prepare the mousse a sencod time because it wasn’t enough)
170 g cream cheese (io Philadelphia) –170g cream cheese
170 g burro d’arachidi cremoso –170g creamy peanut butter
3/4 cup zucchero a velo –3/4cup powdered sugar
1 cup panna –1cup heavy cream
vanillina –vanilla
Sbattete il formaggio col burro d’arachidi. Unite lo zucchero a velo. A parte sbattete la panna con la vanillina, e unitela al composto cremoso. Verrà una mousse.
English:
Beat the cheese with the peanut butter, then add the sugar. In another bowl, whip the cream with vanilla, then add it gently to the peanut butter and cheese mixture. It will become a mousse.
Dalla prima base, dopo averla rigirata, tagliata un disco centrale lasciando un bordo e un fondo di 2.5 cm. Di nuovo, ho fatto casino… praticamente il fondo non mi è rimasto, e la torta era mezza distrutta. Così ho rimediato facendo un altro fondo con la seconda base.
Dalla seconda base tagliate il disco centrale, della stessa misura del buco della prima base. Tagliatelo per farlo più sottile, e mettetelo con la parte alta (più croccante) rivolta verso il fondo (per rafforzare il fondo). Compattate un po’, poi bagnate con latte e cacao.
Mettete un po’ di mousse all’interno del buco, e copritela con qualche briciola dell’impasto tolto.
Spalmate altra mousse sul contorno.
English:
Invert on a plate the 1st cake, and cut out the centre of the cake, leaving 1” edge around the cake and 1” deep.
Cut out the centre of the 2nd cake, of the same diameter of the hole in the 1st one. Cut it in half to make it thinner, and put it in the 1st cake’s hole (with the crunchy upper part down). Press a little bit, then moisten with milk and cocoa powder mixture.
Spread about 1/3 of the mousse into the cavity.
Break the pieces of cakes you removed and use some of it to cover the mousse. Spread other mousse on the edges.
Prendete la cornice della seconda base, e sovrapponetela al contorno della prima. Potete anche farlo in due volte, se non è facile spostarla da intera.
English:
Take the frame of the 2nd cake and place it on the frame of the 1st cake. You will have a double level cake.
Adesso avrete una torta alta, da fuori apparirà come base-mousse-base.
You will have a 1st cake base, then a layer of mousse, then 2nd cake base.
Ora prendete tutto l’impasto rimasto di entrambe le basi, fatelo a pezzettini o semplicemente sbriciolatelo, e sistematelo sopra la torta, facendo una cupoletta.
English:
Now let’s take all the remained cake crumbs and place them on topo of the centre, making a hill.
Poi spalmate la restante mousse su tutta la torta, lati compresi. Questo è un po’ una palla perché la mousse si attacca alla briciole e le porta via, io ho fatto parecchio con spatola e mani.
English:
Then spread all the mousse all over the cake, also on sides. This is a little annoying because the mousse is very sticky, but.. be patient, it will be worth.
Mettete in frigo per far solidificare un po’. Io l’ho lasciata tutta la notte.
Per la glassa: -For the ganache:
250ml panna –250ml heavy cream
250g cioccolato fondente –250g bittersweet chocolate
1 tbsp burro –1tbsp butter
2 Reeses’s Cups –2 peanut butter Reeses’s Cups
Scaldate panna e burro senza farli bollire, poi spegnete, unite il cioccolato tritato grossolanamente e fatelo sciogliere girando bene. Lasciate addensare un po’, poi colate la glassa sulla torta e copritela bene. Io mi sono accorta troppo tardi che presentava molto meglio con la glassa che da sola scendeva sui lati lasciando intravedere la mousse sotto, ma ormai avevo iniziato il lavoro di spatola così ho dovuto coprirla tutta.
English:
Heat cream and butter without boiling. Add the chocolate (roughly chopped) and mix until melted.
Let the ganache cool and thicken for 20-30’.
Spread the ganache over the cake, and top with roughly chopped peanut butter Reese’s Cups.
Terminate guarnendo con 2 Reeses’s a pezzettini.
Godetevela... Ah! E, ovviamente...
BUONA PASQUA A TUTTI!!