Ok non so da dove cominciarlo questo post… Avrei diecimila cose da dire!!! Dalle banalità quotidiane, il rapporto con Sk, la partenza di Jk, le varie ricette (sto cucinando e mangiando tantissimo), e poi la cosa grande, mitica, importante…
Da cosa volete che inizi? Andrò in ordine cronologico dai, mischiando il tutto man man che è venuto…
Non lo scorso weekend, quello prima… Il sabato che poi ho raggiunto Ad. al Jazz e abbiam parlato per la seconda volta tantissimo… All’Lpg avevo incontrato Stefania, mia compagna universitaria. Non ci frequentiamo, abbiam giri diversi e non siamo mai state ‘amiche’, neanche a lezione… Poi però ti incontri e due parole le scambi, e continui a non capire perché non si riesca a instaurare un’amicizia e un rapporto più profondo. Magari basterebbe solo conoscersi meglio, chissà… Però poi va avanti così e finisce che non ci pensi più.
Quella sera mi chiede se conosco una persona italiana che sappia parlare cinese, perché l’azienda in cui lavora lei è disperata e vuole assumere qualcuno immediatamente. Io le ho detto: “Hello!! Io non andrei bene?”, però lei mi ha detto che io sto già lavorando e loro avevano bisogno urgentemente, per full time, quindi non pensava che fosse ok per me. Io le ho comunque detto di farmi presente, perché io comunque ero stufa di insegnare e cercavo un lavoro serio. Mi ha detto che avrebbe parlato coi capi e ci siamo salutate, e io ho avuto la mia ottima serata con Ad.
Giovedì sera siamo andate da Sk e Jk perché Ale voleva fare la torta di amaretti da una vita quindi gliel’abbiam portata. Sk per quanto
MI riguarda non è stato per niente carino, perché ha detto che Ale è molto meglio di me che non cucino più (gli ho portato un cheesecake la settimana scorsa…), che i suoi biscotti al cocco erano più belli e che io la volta prima li avevo bruciacchiati (è vero, i biscotti di Ale erano perfetti, è stata bravissima, non siamo riuscite a capire come mai per la prima volta i brutti e buoni non siano diventati una lastra unica… Ma l’ultima volta li avevo fatti di fretta insieme a mille cose solo per far contento Jk quindi non valeeeeeeee!!!!!!!!!!!!
), insomma… sapevo che scherzava, ma ha giocato col fuoco perché magari ci sono poche cose che so fare bene, ma quelle non me le toccare!!
Arriva venerdì, Stefania mi chiama e mi chiede se posso andare in azienda il pomeriggio perché i capi mi vogliono incontrare… Mi dice che lei li ha informati sulla mia situazione, che lavoro e che ho il contratto fino ad agosto, ma che comunque ci tenevano a vedermi. E così, visto che venerdì pomeriggio non ho lavorato, mi son fatta un’ora e un quarto di pullman e mi sono presentata.
Stefania me l’aveva posta come una cosa così, giusto per togliersi lo sfizio di farsi ‘na chiacchierata, quindi io sono andata lì senza alcunissima aspettativa, più che altro per far presente che, se da settembre avessero avuto bisogno di qualcun altro, io sarei stata disponibile.
Ho parlato con un certo Piero, che mi ha spiegato che cercavano una persona che potesse tradurre dal cinese all’italiano per un altro tizio, perché lì gli italiani sono una decina, tutti gli altri sono cinesi che non parlano manco inglese… il tipo quindi era disperato e continuava a chiedere l’aiuto di Stefania che però ha già il suo bel lavoro da fare e non ce la fa a seguire due persone. Abbiam parlato tranquillamente per un po’, gli ho spiegato di nuovo la situazione, lui mi ha detto che veramente loro avrebbero voluto una ragazza cinese che parlasse italiano, perché costa meno (ovviamente…), ma non l’avevano trovata quindi… Beh, mi ha detto che gli piacevo, che ero simpatica, sveglia, di bell’aspetto, e che quindi per lui si poteva parlare di cifre. Io casco assolutamente dalle nuvole, non mi aspettavo certo un’offerta!! Mi sentivo morire all’idea di dover rifiutare, il posto mi piaceva e le persona pure, Stefania con loro scherzava e sembrava perfettamente a proprio agio, insomma un bell’ambiente, e avrei potuto parlare cinese e inglese e imparare un sacco di cose, sarebbe stata un’esperienza fantastica, un’enorme cosa per il mio curriculum, la prima esperienza lavorativa seria, nel mio campo… insomma quello per cui ho studiato anni all’università!! Ma non sono il tipo di persona che firma un contratto, anche con un asilo, e poi lascia l’altra parte nella merda, quindi non sapevo veramente come fare…
Loro sono stati assolutamente fantastici. Mi hanno proposto un part-time, fino alla fine di agosto, ovvero alla scadenza del mio contratto con l’asilo, in modo da insegnarmi tutto il necessario e di vedere, sia io che loro, se siamo soddisfatti e contenti. Poi se tutto andrà bene allora si potrebbe passare a un full time. Non potevo lasciarmela scappare!!! Anche perché io al pomeriggio faccio solo un’ora, quindi mi sembrava un buon compromesso per non venir meno alla parole data alla mia capa all’asilo e per non perdere la mia grande occasione. Ci siamo poi accordati sullo stipendio, e sono stata avvisata che non sarei mai uscita puntuale… Poi mi hanno detto che avrebbero parlato col presidente e mi avrebbero fatto sapere.
Io sono tornata a casa rischiando di morire assiderata sul 322 (pullman vecchio, 1ora e 15 minuti senza riscaldamento ma con gli spifferi dalle porte e dai finestrini rotti…), ma abbastanza esaltata. Anzi a dir la verità ho fatto del mio meglio per non esaltarmi troppo visto che tendo a farlo per ogni cosa e poi ci sto sempre di merda perché tutto si rivela sempre un’enorme illusione.
Era venerdì quindi si pensava di uscire… Ad. era partito il giorno stesso (il 5), e io non avevo il numero di Pal e non volevo chiamare Sk, così ho detto ad Ale che sarebbe andata all’Lpg alle 23 di farmi sapere se stavolta c’era gente, visto che i due venerdì precedenti sono andata lì alle 23 e c’è stato il deserto fino a mezzanotte. Lei mi ha scritto che era pieno (e ti pareva oh!!), che c’erano anche Jk e Hovig e che Pal aveva chiesto di me, così mi son preparata e uscita.
La prima persona che ho visto è stato Sk, e gli ho subito detto del colloquio. Sk, nonostante tutto, ha molto a cuore la mia situazione, la mia carriera e il mio futuro, quindi è il primo con cui mi sento di condividere certe cose. Lui mi ha detto che era sicuro che sarebbe andata bene, mi ha abbracciata stretta e mi ha detto che ci saremmo visti più tardi, che stavano andando al Lebang.
Poi ho trovato Pal e Ross e son stata con loro fino allo spostamento al Jazz insieme, indovinate un po’, alla danese della foto sulla turca, all’inglese Kelly (che tra l'altro mi hanno detto che stanno per partire per la Thailandia... Ma non c'è Ad. in Thailandiaaaa???? :|||), e a Sn (non so come si scriva ma si pronuncia più o meno così), il danese di cui Aura è innamorata. Tra l’altro si è rivelato anche lui un tipo interessante, mi ha offerto da bere, abbiamo giocato a Tokyo nelle varie versioni che conosciamo (e io ho stravinto contro Pal e l’ho fatto bere tantissimo asd asd asd lol!!), abbiamo fatto qualche foto carina.
Io di nuovo facevo la spola tra quel tavolo e quello di Sk, Jk e altra gente, perché era l’ultimo venerdì di Jk prima della sua partenza per il Libano (per 3-4 mesi), e ci tenevo a star con loro. Poi lui è stato carinissimo, mi ha presentata a un suo amico abbracciandomi e dicendo che io ero un’ottima amica e “a very very nice girl”, che pulisco e cucino per loro, e faccio delle torte strepitose. Un tale riconoscimento da parte di Jk mi ha addirittura commossa e mi son sentita triste per la sua partenza, anche se è proprio da quando è arrivato lui che le cose con Sk hanno iniziato a cambiare. Ho capito che nonostante tutto Jk ha imparato a volermi bene e ad apprezzarmi e sa che ci tengo a loro.
Poi la serata è proseguita con altre avventure poco carine da raccontare ma comunque è stata intensa, come tutti gli ultimi venerdì, quindi va bene.
Sabato passato a casa, domenica sono andata a una cena con delle amiche russe, e ho saltato la partita di basket a cui mi avevano invitato (il giocatore di colore mi voleva di nuovo… poi hanno pure perso e stai a vedere che daranno la colpa a me che non c’ero!!), né li ho raggiunti più tardi perché avevo troppo mal di testa.
Domenica Stefania mi ha chiamata per dirmi che Piero aveva parlato col presidente e che lui aveva detto che va bene… Va bene!!!! Oddio!!! Ma quindi?? Dio santissimo!! Mi ha detto di tenermi pronta che forse lunedì sarei dovuta andare.
Lunedì quindi sono andata da Sk e Jk a portare un dolce strabuonissimo che posterò a breve, perché dovevo far fuori della panna acida che stava per scadere, e perché volevo assolutamente delle scuse dal signorino che aveva snobbato, anche se in modo scherzoso, le mie preparazioni. Su certe cose non si scherza!!! E le scuse le ho ricevute, mi hanno detto che ovviamente scherzavano e che le mie torte sono buonissime. As a matter of fact, quella che ho portato quel giorno si è rivelata una delle migliori, apprezzatissima!!!! Poi nel post scriverò cosa mi ha detto Jk in proposito!!
Comunque io ero felicissima, ho pure portato a Jk della focaccia da farcire per il viaggio, casomai gli venisse fame, e loro tutti gentili con la loro “piccola mamma” (mi chiamano così). Mi hanno chiesto tutti i dettagli del colloquio e delle condizioni ed erano felicissimi per me. Mentre stavo per andarmene mi ha chiamata Stefania per dirmi di andar lì il pomeriggio, per firmare il contratto!!! Oddiooooo!! Subito loro mi hanno detto che dovevamo festeggiare e quindi saremmo andati a cena fuori alle 17 (???) e poi ad accompagnare Jk all’aeroporto. Io tutta entusiasta e soprattutto contenta per la loro approvazione, parto alla volta dell’azienda…
E… sorpresa!! il contratto partiva dal giorno stesso!!!! Insomma, non avevano capito qualche cosetta!!! Allora chiama Piero, spiegagli, mettiti d’accordo… Parla con Linda delle Risorse Umane e incontra il tipo per cui dovrai tradurre e lavorare…Insomma alla fine tutto a posto, siamo rimasti che questa settimana andrò quando non insegno, e poi dal 1 marzo regolarmente tutti i pomeriggi (e, se sapeste cosa sto architettando, capireste che è da pazzi, e io, in effetti, sono una pazza).
Il signore per cui dovrò fare da traduttrice è il migliore, a mio parere. Piero, quello del colloquio, è molto amichevole, come tutti gli altri del resto, ma ho l’impressione che sia uno di quelli che se si devono incazzare si incazzano senza troppi scrupoli, e piantano due urli a chiunque capiti a tiro… Tipica cosa con cui io non riesco a convivere serenamente. Il tizio per cui traduce Stefania, invece, è un po’ più vecchiotto, e ha tutti i denti gialli. Poi c’è Antonio, che è quello che ha più bisogno di una traduttrice, che è un bell’uomo alto, di classe. Coi suoi occhiali, capello corto ben curato, una persona pulita, vestita sobriamente, molto gentile. Mi sembra la classica brava persona paziente, magari un bravo papà, quindi sono molto contenta!
Uscita scrivo a Sk di prepararsi a festeggiare ma lui è malato, ha la febbre, quindi niente… eccheppalle!! Però mi chiama per accompagnare Jk all’aeroporto (ma solo per compagnia, non per farmi guidare la BMW, come speravo io…
).
Il volo di Jk era in ritardo di 2 ore, come succede sempre con la Shandong airlines, ma è riuscito a farsi infilare in un altro volo ed è addirittura finito in Business class, il fortunello!!!! E’ stato triste salutarsi ma tra 4 mesi sarà di nuovo qua.
Comunque è stato un viaggio piacevole, sia all’andata, perché Jack era particolarmente gentile e di buon umore, sia al ritorno quando io e Sk non abbiam smesso un secondo di parlare. Abbiamo spettegolato su tutta Qingdao!! Ahahaha!! Arrivati davanti al mio portone lui proseguiva così gli ho detto di fermarsi, e non gli ho chiesto di salire anche se prima mi aveva chiesto se avevo già mangiato. Non volevo farmi dire di no perché sapevo avrebbe rifiutato avendo la febbre, né sapevo cosa cucinargli di buono (anche se alla fine ho improvvisato qualcosa di ottimo, devo avere più fiducia nelle mie capacità dell’ultimo minuto!), né mi andava di andare a cucinare da lui, che sarebbe stata la sua opzione preferita… Già non è una cucina fornita come la mia, in più da quando Felix è andato a vivere con Jane si è portato via tutto, pentole, posate… Assurdo!!!
Quindi ognuno è andato a casa sua… Mi è spiaciuto e mi son sentita una merda, ma lui resiste e io non voglio cedere.
Martedì sono andata all’asilo, poi al ritorno ero in giro per commissioni quando mi ha chiamata Lucy per dirmi di passare che dovevamo controllare una cosa, così sono andata lì, e c’era anche Sk, abbiam fatto merenda tutti insieme (con la mia specialissima cheese-crostata che hanno adorato), sistemato tutto, poi di nuovo dopo avergli chiesto se era a posto per la cena me ne sono andata.Ho però deciso che domani che esco da scuola abbastanza presto andrò da lui a cucinare cena, e mi porterò la roba. Un giorno però deve venire qui perché mi deve aiutare a sollevare il mio letto che Ale adesso non c’è e non so come fare da sola.
Oggi pomeriggio è stato il mio primo giorno in azienda! Katy, cinese che sta imparando l’italiano, mi ha spiegato le varie cose, che oddio sono già difficilissime e completamente nuove e sconosciute in italiano, figuriamoci in cinese!!! Ma sono riuscita a capire come funziona l’azienda, alla fine… Poi, visto che i miei capi si sono dovuti assentare urgentemente, io mi son messa a studiare qualcuno degli 800 termini tecnici che devo imparare… Alcuni dei quali non ho mai sentito manco in italiano. Speravo di andarmene via alle 17,30 puntuale, visto che loro non c’erano e il mio contratto comincia il 1 marzo, invece alle 17 eccoli che arrivano, e di nuovo giro turistico e poi… tadaaaaaaaaaaaa prima operazione di traduzione per Antonio!! Ma me la son cavata, il cinese ha capito e alla fine siam riusciti a fare quello che volevamo. E si sono anche fatte le 19…. Così adesso sono qui che finisco questo post cominciato ieri mentre cucino i tortini di zucca e poi me li mangio, pezzetto per volta, continuando a scrivere per guadagnare tempo. Groang!! Che vita sarà…
Esci al mattino e vai a scuola-esci prendi 3 pullman mangiando il pranzo che ti sei preparata la sera (meglio notte) prima-1 ora di pullman-lavoro-esci alle 19 e vai direttamente in palestra sennò chiude, sempre trasportandoti il borsone con cui sei uscita già la mattina – corri – docciati- trascinati a casa. E poi devi ancora cucinarti qualcosa e mangiarlo, prepararti le lezioni, pulire casa, fare le lavatrici, fare la spesa, se ogni tanto ti ricordi anche depilarti o andare in bagno.
E poi ci sono ancora amici e familiari in Italia da sentire, gli amici di Qingdao da vedere, il blog da scrivere. Non so ancora come farò a fare tutto questo ma una cosa la so: sono contenta, e da sempre ho preferito una vita piena che una mezza vuota, e so per certo che più cose faccio più riesco a farne, come per miracolo, le energie e il tempo sembrano moltiplicarsi, mentre meno ne faccio più mi impigrisco e il tempo sembra non bastare mai. E’ un’occasione troppo buona per lasciarmela scappare e mi farò il cosiddetto ‘culo’, sperando che serva a qualcosa e che in futuro potrò avere un lavoro che mi piace e che mi permetta di vivere serenamente. Un ambiente nuovo, nuovi colleghi, nuove cose da imparare… tutto questo è stimolante per me. Magari passata la novità sarò annoiatissima e odierò questo lavoro, ma sarà sempre ottimo per il mio Cv.
Ieri sera ho parlato con Jessica, la mia capa… E’ stato orribile perché io nonostante tutto mi sentivo in colpa e poi perché lei mi ha detto che non sa darmi una risposta adesso. Ma che risposta?? Io non ho fatto domande, l’ho solo informata!! Cioè nel contratto c’è scritto che se trovo una sostituta o do un preavviso di 2 mesi me ne posso andare, io non solo ho trovato la sostituta in tempo zero ma l’ho pure presa scelta!! Quindi adesso sono un po’ in angoscia perché ormai il 1 devo cominciare, e non posso scendere a nuovi compromessi. Quindi temo che dovrò pagare una penale o robe simili, e la cosa mi scoccia e non poco.
In sti giorni siccome c’era la possibilità che venisse Sk ho comprato un botto di roba, poi sono sola a casa quindi mi godo la cucina mentre canto e ballo e faccio esperimenti. Ho dovuto far fuori un bel po’ di roba quindi non so cosa iniziare a postare… Una ve la metto, avrei voluto dedicare un post solo a questa novità del lavoro ma è passato l’attimo, sapete? L’ho tenuto nascosto per non portarmi iella e parlarne adesso non è più la stessa cosa… Il mio entusiasmo non credo sia percepibile attraverso internet anymore… Va beh faccio così: anziché postarvi una ricetta vi piazzo la terza torta venduta, per uno studente cinese di italiano… La torta era destinata ai genitori della ragazza che gli piace, e la scritta è la traduzione letterale dell’augurio tipico cinese per il nuovo anno, che si festeggerà il 14. La torta è così bianca perché alla mamma non piace il cioccolato (pazza!!). Mi è stato detto che: “GRAZIE PER LA TORTA! E’ MOLTO GUSTOSA. AI GENITORI PIACE MOLTO. BUONA GIORNATA!” . Ehehe si capisce che sta studiando italiano eh??
Ho fatto un
pandispagna da 6 uova, tagliato in 3 strati, e farcito con
la crema di Paoletta con le uova intere ma aromatizzata all’arancia e con l’aggiunta di panna (e ne ho fatta meno, ora non mi ricordo se ho usato 1 litro di latte o 750 ml, sorry!)… Sopra la crema ho messo dei kiwi e poi ho ricoperto tutto con panna montata. Più semplice ed economica di così non si poteva!! Ma mi ha chiesto lo sconto quindi non volevo rimetterci. La scritta ovviamente però
era di cioccolato!!
Prometto che torno prestissimo con focacce, torta di pane, risotti e pesce!! Ah già!! Anche cheese-cose!!!