Sako è così carino in questi giorni, sempre di buon umore, mi chiama da lui a cucinare, mi loda, gioca con me, mi coccola, mi abbraccia, mi spupazza... Ieri mi ha invitata a cena, avrebbe cucinato Jack (io avevocucinato la sera prima, tra l'altro una cosa buonissima, ma non avevo la macchina foto... argh!!! va beh tanto è assolutamente da rifare!). Io vado, e di nuovo sono beata...
Poi però la discesa... Durante l'ultimo suo viaggio a Shanghai ha conosciuto una ragazza, italiana, del Trentino... una certa Juliana, che lavora a Shanghai nel campo della moda. In quei giorni erano sempre in giro per locali, quindi quando è tornato aveva il suo contatto, ovviamente.
Ieri si stavano scrivendo... lo fanno abbastanza spesso, non è la prima volta che vedo la faccia di lei sul suo profilo skype, sul computer di lui. Sembra carina, bionda, faccia regolare... (scusate... usare 'viso' mi sembrava troppo amichevole)... poi non si può capire molto da una foto, comunque non è un cesso.
Ieri mentre mangiavamo lui si è portato al tavolo il computer, e continuava a chattare con lei. Io con l'occhio a momenti strabico son riuscita a leggere un paio di frasi, poi ho lasciato perdere perché l'occhio mi si stava allungando per davvero, più leggevo più sarei stata male, e non volevo fare l'impicciona. Stavano flirtando apertamente, lei a chiedergli dimmi cosa pensi di me e lui a scriverle te lo dico fra 5 minuti, con tutte le stupide faccine e occhiolini e smile vari. Cretino. Almeno abbi il buon gusto di mangiare e poi di tornare dalla tua amichetta, o di farlo mentre io non sono accanto a te. A me basta poco, un attimo prima stavamo lottando sul tappeto ridendo e scherzando e lì invece mi son chiusa n un silenzio di concentrazione anti-lacrime e pieno di pensieri. Ecco perché era tutto contento di aver preso la patente e mi diceva dei suoi pani di andarsi a fare i weekend a shanghai, e di andar là per il capodanno, visto che cade di venerdì... Quando tempo passerà dal prossimo viaggio a Shanghai? Giovedì riparte per Ningbo, passerà da lì? Probabile che lo faccia. Accidenti! Finita la sua bella chiacchierata dongiovannesca ha avuto pure il coraggio di rendersi conto che c'era stato un cambiamento in me e di chiedermi se andava tutto bene... Stupido. Non che non va bene, diamine, come potrebbe andare bene?? Poi io ovviamente, consapevole che così facendo lo allontano solo di più, mi cerco di dare un contegno, di controllare il mio stato d'animo pensando che la decisione spetta a me, lui non mi ha mai promesso niente, se le cose così non mi vanno bene non ho che da finirle. E ovviamente non riesco a farlo. Alla fine ho dormito lì, male e parlando nel sonno, cosa che faccio quando non sono tranquilla. Litigavo in cinese con un commesso perchè non mi dava la farina giusta, io volevo la zhongjin mianfen e lui mi continuava a proporre la gaojin mianfen.
Stamattina ho levato le tende prima ancora che arrivasse Lucy, la segretaria, perché non riuscivo a sopportare la sua vista un minuto di più. E lui a peggiorare ancora la situazione dicendomi di far finta di niente, se l'avessi incontrata sulle scale... Ma cosa credi, che sia scema? Se mi vede andare via di qui alle 9 del mattino non credi che capisca che ho dormito qui? E poi, manco fosse la prima volta! Ste stupide apparenze!! Solo con me non se ne cura, non si nasconde mai manco quando si sta spianando la strada per un'altra tipa, per di più italiana!!
Insomma... sono triste, sono nervosa, sono debole oggi... fragile fragile come un bicchiere di cristallo... basta stringerlo un po' di più, e si rompe. Sto aspettando solo la giusta occasione per piangere un po'. Oggi mi son messa a fare la pasta sfoglia, perchè in qualche modo le mani le dovevo occupare... Ma voglio proporvi un dolce, una goduria calorica... per coccolarvi un po' con me.
La ricetta è di Nighty, la fatina buona.
Ingredienti:
PER LA PASTA
120 g di burro
80 g di zucchero
20 g di mandorle
1 bustina di vanillina
1 tuorlo
170 g di farina
1 cucchiaio di cacao
PER LA FARCIA
1 barattolo di pere sciroppate
300 g di cioccolato fondente
5 uova
50 g di burro
4 cucchiai di zucchero
Per la pasta: in una ciotola, mescolate la farina, le mandorle ridotte in polvere, lo zucchero, il cacao, la vanillina, fate la fontana e unitevi il tuorlo e il burro, quindi impastate per amalgamare gli ingredienti.
Stendete la pasta e rivestite una tortiera di 24cm. di diametro, ponete in frigorifero a riposare per 30 minuti. Coprite con carta da forno e legumi secchi e cuocete a 180° per 20 minuti.
Per la farcia: sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi, quindi unitevi il cioccolato e il burro sciolti; montate gli albumi a neve e incorporateli al composto.
Disponete le pere a spicchi sul fondo della crostata, versate la crema di cioccolato e livellate con un cucchiaio. Cuocete a 180° per 15 minuti, sfornate e lasciate raffreddare.
Secondo me la mia è troppo bagnata, mi ricordo che quando l'ho fatta avevo avuto problemi di tempo (infatti non ci ho manco messo lo zucchero a velo, vergogna!!! Voi andate a vedervi che bella che è dalla padrona di casa...), ma son passati più di due mesi e sinceramente non mi ricordo...
La torta comunque è cioccolatosa al massimo, avvolgente, morbida, cremosa. A me che in genere non amo l'accostamento frutta-cioccolato perchè il cioccolato si sente poco, stavolta non ha dato il minimo fastidio.. anzi le pere ci stavano proprio bene, in quell'ammasso cioccolatoso!!! L'ho preparata per la ragazza del mio migliore amico, su richiesta di lui... spero abbiano apprezzato, anche se era un po' pesantuccia per un dopo-cena... Ma adesso, chissà se basterebbe, per tirarmi su??
Poi però la discesa... Durante l'ultimo suo viaggio a Shanghai ha conosciuto una ragazza, italiana, del Trentino... una certa Juliana, che lavora a Shanghai nel campo della moda. In quei giorni erano sempre in giro per locali, quindi quando è tornato aveva il suo contatto, ovviamente.
Ieri si stavano scrivendo... lo fanno abbastanza spesso, non è la prima volta che vedo la faccia di lei sul suo profilo skype, sul computer di lui. Sembra carina, bionda, faccia regolare... (scusate... usare 'viso' mi sembrava troppo amichevole)... poi non si può capire molto da una foto, comunque non è un cesso.
Ieri mentre mangiavamo lui si è portato al tavolo il computer, e continuava a chattare con lei. Io con l'occhio a momenti strabico son riuscita a leggere un paio di frasi, poi ho lasciato perdere perché l'occhio mi si stava allungando per davvero, più leggevo più sarei stata male, e non volevo fare l'impicciona. Stavano flirtando apertamente, lei a chiedergli dimmi cosa pensi di me e lui a scriverle te lo dico fra 5 minuti, con tutte le stupide faccine e occhiolini e smile vari. Cretino. Almeno abbi il buon gusto di mangiare e poi di tornare dalla tua amichetta, o di farlo mentre io non sono accanto a te. A me basta poco, un attimo prima stavamo lottando sul tappeto ridendo e scherzando e lì invece mi son chiusa n un silenzio di concentrazione anti-lacrime e pieno di pensieri. Ecco perché era tutto contento di aver preso la patente e mi diceva dei suoi pani di andarsi a fare i weekend a shanghai, e di andar là per il capodanno, visto che cade di venerdì... Quando tempo passerà dal prossimo viaggio a Shanghai? Giovedì riparte per Ningbo, passerà da lì? Probabile che lo faccia. Accidenti! Finita la sua bella chiacchierata dongiovannesca ha avuto pure il coraggio di rendersi conto che c'era stato un cambiamento in me e di chiedermi se andava tutto bene... Stupido. Non che non va bene, diamine, come potrebbe andare bene?? Poi io ovviamente, consapevole che così facendo lo allontano solo di più, mi cerco di dare un contegno, di controllare il mio stato d'animo pensando che la decisione spetta a me, lui non mi ha mai promesso niente, se le cose così non mi vanno bene non ho che da finirle. E ovviamente non riesco a farlo. Alla fine ho dormito lì, male e parlando nel sonno, cosa che faccio quando non sono tranquilla. Litigavo in cinese con un commesso perchè non mi dava la farina giusta, io volevo la zhongjin mianfen e lui mi continuava a proporre la gaojin mianfen.
Stamattina ho levato le tende prima ancora che arrivasse Lucy, la segretaria, perché non riuscivo a sopportare la sua vista un minuto di più. E lui a peggiorare ancora la situazione dicendomi di far finta di niente, se l'avessi incontrata sulle scale... Ma cosa credi, che sia scema? Se mi vede andare via di qui alle 9 del mattino non credi che capisca che ho dormito qui? E poi, manco fosse la prima volta! Ste stupide apparenze!! Solo con me non se ne cura, non si nasconde mai manco quando si sta spianando la strada per un'altra tipa, per di più italiana!!
Insomma... sono triste, sono nervosa, sono debole oggi... fragile fragile come un bicchiere di cristallo... basta stringerlo un po' di più, e si rompe. Sto aspettando solo la giusta occasione per piangere un po'. Oggi mi son messa a fare la pasta sfoglia, perchè in qualche modo le mani le dovevo occupare... Ma voglio proporvi un dolce, una goduria calorica... per coccolarvi un po' con me.
La ricetta è di Nighty, la fatina buona.
Ingredienti:
PER LA PASTA
120 g di burro
80 g di zucchero
20 g di mandorle
1 bustina di vanillina
1 tuorlo
170 g di farina
1 cucchiaio di cacao
PER LA FARCIA
1 barattolo di pere sciroppate
300 g di cioccolato fondente
5 uova
50 g di burro
4 cucchiai di zucchero
Per la pasta: in una ciotola, mescolate la farina, le mandorle ridotte in polvere, lo zucchero, il cacao, la vanillina, fate la fontana e unitevi il tuorlo e il burro, quindi impastate per amalgamare gli ingredienti.
Stendete la pasta e rivestite una tortiera di 24cm. di diametro, ponete in frigorifero a riposare per 30 minuti. Coprite con carta da forno e legumi secchi e cuocete a 180° per 20 minuti.
Per la farcia: sbattete i tuorli con lo zucchero fino a renderli spumosi, quindi unitevi il cioccolato e il burro sciolti; montate gli albumi a neve e incorporateli al composto.
Disponete le pere a spicchi sul fondo della crostata, versate la crema di cioccolato e livellate con un cucchiaio. Cuocete a 180° per 15 minuti, sfornate e lasciate raffreddare.
Secondo me la mia è troppo bagnata, mi ricordo che quando l'ho fatta avevo avuto problemi di tempo (infatti non ci ho manco messo lo zucchero a velo, vergogna!!! Voi andate a vedervi che bella che è dalla padrona di casa...), ma son passati più di due mesi e sinceramente non mi ricordo...
La torta comunque è cioccolatosa al massimo, avvolgente, morbida, cremosa. A me che in genere non amo l'accostamento frutta-cioccolato perchè il cioccolato si sente poco, stavolta non ha dato il minimo fastidio.. anzi le pere ci stavano proprio bene, in quell'ammasso cioccolatoso!!! L'ho preparata per la ragazza del mio migliore amico, su richiesta di lui... spero abbiano apprezzato, anche se era un po' pesantuccia per un dopo-cena... Ma adesso, chissà se basterebbe, per tirarmi su??
Ottimo abbinamento cioccolato e pere!
ReplyDeletePiccola Gaijina, capisco che tu abbia bisogno di consolarti con qualche fetta di torta supercioccolatosa... mi spiace, non so che dire... SaKo però è proprio uno scemo se non si rende conto di quanto tu sia migliore di qualunque altra!
ReplyDeleteDobbiamo vendicarci di Sako!!! mannaggia, sempre lui!! questa torta è deliziosissima! :-)
ReplyDeletema che meravigliaaaaa.... super golosaaaa...
ReplyDeletebaci.
complimenti per questa torta favolosa e golosa!
ReplyDeleteche meraviglia questa torta il cioccolato con le pere è il massimo
ReplyDeleteTesoro mi dispiace molto sentirti giù...Secondo me non é giusto. Scusami se mi permetto, ma secondo me dovresti proprio mandarlo a quel paese e cercarti un ragazzo, un uomo che ti voglia, che voglia solo te e che voglia che tutti lo sappiano. Non come fa lui che lo nasconde, certo ha la coscenza sporca.
ReplyDeleteQuesta torta deve essere una goduria, una coccola ci vuole quando si é giù. Ti abbraccio!
Uffi, mi spiace, ma perchè non apre un pò gli occhi e vede cosa si sta perdendo?Comunque se permetti mi coccolo anch'io con questa delizia cioccolattosa ^_^
ReplyDeletequesta si che e'deliziosa davvero!!!
ReplyDeleteeeeehhhhh ragazze mie ragazze mie... certo kristel, lo vorrei anch'io un uomo così!!! ma guarda un po' il caso... vorrei che fosse lui, così!!! io gli altri adesso non li vedo prorpio, non posso farci niente, quando son presa son presa, divento cieca e basta. che stressss.....
ReplyDeletebabi ti dico solo che alla fine sei stata tu la goccia che ha fatto traboccare il vaso di lacrime, sei dolcissma!
ma certooooooooooooooo coccolatevi pure a volontà insieme a me!!! le coccole mica si fanno da sole, no????
grazie a tutte, siete troppo carine!!! :):):)
Uh, dev'essere buonissima.
ReplyDeletePrima o poi, se resci, dovrai mostrarmi la ricetta per la pasta dei baozi. Sabato sera ho deciso di provare a farli di nuovo (la prima volta mi erano venuti bene) però.. la pasta non è la stessa =(
Dire che ti capisco per quanto riguarda Sako è poco.
Sai cos'ho passato e ti capisco in pieno.
Leggevo e facevo di "si" con la testa. E poi "no, anche a lei!".
Purtroppo è sempre così. Alla fine se non vedessi altri che lui non ci staresti così male...
I circoli viziosi sono il principio su cui si basa l'esistenza umana.
Il tempo, per fortuna, spesso fa il suo lavoro e a volte riesce anche ad ammortizzare le cose, speriamo!
Intanto un abbraccione!
Quando vuoi scrivimi, ti ascolto con convinzione e condivisione ^^
cara blacky, io i baozi non li ho mai fatti! forse, dico forse, ci invita un'amica cinese a farli a casa sua, e visto qual era stato il risultato dei jiaozi, sarebbe un affare perchè sua mamma è una dea in cucina! altrimenti posso tradurti quel che dice il mio libro di cucina cinese... anche perchè qui in famiglia vanno tutti a caso! non hanno le dosi fisse...
ReplyDeletenon lo so, ci ho messo così tanto per dimenticare il Vj, perchè devo passare la vita a dimenticare persone? cacchio sarà la volta buona prima o poi?? e intanto non lo sento da due giorni... forse è davero ora che provi a guardare avanti, e a lasciarlo indietro... uffa però. vorrei che fare le cose fosse facile come dirle.
Uh *-* ricordo questa cosa che fanno tutto senza una bilancia, però si, se riesci a mandamri quella tradotta mif aresti un favorone =)
ReplyDeletenon parlavo di idmenticare - non credo si possa realmente dimenticare- parlavo solo di alleviare le sofferenze (e per quello si che funziona), e si che cacchio. Prima o poi quella buona arriverà! Per forza! =)
Quando avrai la forza sufficiente per farlo lo farai, tranquilla ^^
Io oggi son tornata al bowling. Dopo due anni (da quella sera) mi ha uccisa un pò la cosa.. passerà anche questa =(
Comunque per me lui ti fa un po i dispetti... sono sicura che ti vuole bene... e si evince dal fatto che è sempre molto attento nei tuoi riguardi, e ti cerca... hai fatto bene a consolarti con questa bontà!!! Ahhh l'amore... il mio piccolo ha già la fidanzatina all'asilo...ed è solo al principio!;;)
ReplyDeleteBlack: ok allora proverò a tradurre!! ma ti avverto: non ho ancora sperimentato, anche se il libro mi sembra valido!! oh, povera... ti capisco, anche io soffro per certi posti/odori/canzoni...... jia you! jia you!!!! sono con te! e tu con me ;P
ReplyDeleteMAGGYE: uelààààààààààààààààààà te la lì chi si rivede!!!! :D :D massì che mi vuole bene... ma come a una sorella, appunto!! o perché si annoia e sa che io son sempre pronta a correre... cretina! ma che bbbeeeellii i fidanzatini all'asilo!!! io non ce l'avevo manco lì, perché chi volevo io non mi cagava.... sigh!! spero che da grande sia più fortunato di me!!!