Esattamente un anno dopo, di fronte agli amici arrivati da ogni parte del mondo, e ai membri più cari delle nostre famiglie, io e il Prof. Bear ci siamo scambiati le promesse, e ci siamo sposati ufficialmente.
Il matrimonio è stato piccolo, 30 persone in tutto, solo quelle che ci tenevano ad essere lí e che conoscevano entrambi. Abbiamo fatto tutto noi: posto, fiori, decorazioni, bomboniere, cestini per i fiori, scatolina per gli anelli, cibo, bevande, barbecue, musica, capelli, trucco. Volevamo una cosa semplice e intima, stress-free, che rispecchiasse chi siamo e fosse un'occasione per tutti per passarsi una settimana di vacanza con matrimonio come bonus.
Le settimane precedenti sono state stressanti, anche essendo un matrimonio piccino, col fatto di avere gente che arrivava da lontano abbiamo dovuto organizzare di tutto e di più. Abbiamo avuto tanti di quegli imprevisti...
- amico fotografo che ha cancellato perché il figlio doveva togliere le adenoidi;
- mamma della sposa che ha tolto un melanoma sotto il piede e non poteva camminare;
- il nostro amico colombiano che doveva officiare la cerimonia che non poteva più venire, e abbiamo dovuto organizzare di farci sposare tramite FaceTime, perché non volevamo nessun altro tranne lui;
- una delle mie piccole damigelle malata che ha dovuto prendere un aereo la mattina stessa del matrimonio pur di essere lí;
- il catering che volevamo assumere aveva un altro evento lo stesso giorno, quindi nulla;
- il fronte più freddo nella storia della Florida, con temperature poco al di sopra di quelle da cui gli invitati volevano scappare venendo qui.
Altri imprevisti oltre quelli elencati, ma avete l'idea.
Se non fossimo stati già sposati su carta, avrei cominciato a credere che 'questo matrimonio non s'ha da fare!'. E invece si è fatto eccome!
Il Prof. si è occupato di tantissime cose, avendo orari flessibili al lavoro, non so come avrei fatto senza di lui, si è rivelato ancora di più un uomo da sposare.
Gli amici hanno cominciato ad arrivare lunedì 16 febbraio, pochi per volta, e li abbiamo sistemati nella casa che abbiamo affittato per loro. Sono venuti in tanti, chi dalla Cina, chi dalla Danimarca, chi dalla California, chi dalla Francia, chi dalla Colombia, chi dall'Oregon. Insomma vederli tutti li, per noi, mi ha dato una felicita immensa, ho provato un'enorme gratitudine.
Le famiglie sono arrivate il 19, siamo andati a prenderli a Miami, e.... sorpresa!!! C'era pure mio papà!! Così mi ha fatto la sorpresa, visto che aveva deciso di non venire per i suoi problemi di schiena. Io sapevo che sarebbe venuto, anche se ho finto di non sapere nulla, eppure vedermelo li, sapere che si è fatto il volo da solo, e ha fatto scalo a Francoforte, lui che non spiccica parola di inglese e che non ha mai viaggiato... insomma sono scoppiata in lacrime.
Le nostre famiglie le abbiamo sistemate in una casa bellissima a Fort Lauderdale, dove abbiamo anche fatto la cerimonia il sabato, e credo che non se ne sarebbero mai voluti andare.
Il tempo non ci è stato molto favorevole, quella settimana è stata la più fredda nella storia della Florida, con vento, pioggia e temperature bassissime. La cerimonia si sarebbe tenuta all'aperto, quindi il rischio pioggia e vento era quello che temevamo di più, essendo febbraio il mese più asciutto dell'anno, non avevamo neanche un piano B.
Sabato non pioveva. Qualche nuvola, un po' di vento, clima mite. Un buon segno!
Siamo andati alla casa per sistemare i tavoli e far partire il barbecue, a cui erano addetti i miei cugini. Tutti hanno dato una mano, e verso le tre io mi sono chiusa in bagno per farmi (o tentare di farmi, che è più corretto...) i capelli. Alle 4, con tutti seduti, ho seguito le flower girls al braccio di mio papà che mi ha 'affidata' a mio marito, non senza prima fargli il segno "occhio...!". Padri....
Il cerimoniere, che ha cancellato all'ultimo, invece è arrivato venerdì, e ha officiato il matrimonio.
Tutto è stato perfetto, breve, divertente, informale, eppure molto emozionante, almeno per me.
Il pranzo è stato una grigliata preparata dai miei cugini, che tutti hanno gradito alla follia, e una delle mie amiche mi ha portato la torta. Una vera torta nuziale!!! Semplice e raffinata, buonissima, un vera sorpresa! Avrei voluto farmela io, ma il marito mi ha convinta a lasciar da parte uno stress in più. Credo che abbia avuto ragione...
La festa è andata avanti fino a sera, poi noi abbiamo pulito il giardino e verso mezzanotte mio papà ha proposto uno spuntino all'italiana, così ci siamo fermati a spizzicare qualcosa rimasto del pranzo.
Tutti sono stati benissimo e si sono divertiti, il clima era rilassato, amichevole, tutti sembravano a loro agio. Insomma un successo. Il matrimonio più bello a cui sia stata, e non solo perché era il mio. In stile tropicale, il posto bellissimo, e vedere che tutti stavano bene. Per niente noioso, troppo lungo, o monotono, è stata una vera e propria festa, e assolutamente originale!
Ho avuto esattamente quello che volevo.
E Mr K. è stato semplicemente adorabile per tutta la settimana, attento e paziente con la mia famiglia che può essere pesantina, nonostante i problemi di comunicazione e il tempo limitato che avevamo a disposizione. Insomma... Vorrei sposarmi una volta all'anno per sentirmi così amata!!!
Il posto
La torta
Le bomboniere... homemade limoncello!
Prometto che mi sforzerò a postare più regolarmente, sono state settimane un po' piene queste... Capitemi!!!!
Un abbraccio a tutti, soprattutto chi mi ha mandato gli auguri perché sapeva... ;)