Essere mamma è sentire il proprio cuore crescere, un pochino ogni giorno, quando noi si pensava che la cosa non fosse possibile.
Essere mamma è la felicità nelle piccole cose, e il loro potere di far dimenticare la stanchezza in un nano secondo.
Essere mamma è cullare, allattare, cambiare, lavare. Repeat.
Essere mamma è dolore. Prima, durante, e dopo. Sopra, sotto, in mezzo.
Essere mamma è la caduta forzata di molte inibizioni.
Essere mamma è dimenticarsi di tutto, soprattutto di sé.
Essere mamma è infinita pazienza. Infinito amore. Infinita meraviglia nei confronti della vita, e della nostra capacità di darla.
Essere mamma è odi et amo per il proprio corpo. È arrivare a odiarlo perché non vuole tornare com'era prima, e cominciare ad amarlo tantissimo, per cosa è riuscito a sopportare.
Essere mamma è capire, per la prima volta, quando i nostri genitori ci amino, e quanto li abbiamo fatti soffrire, pentirsene, e continuare lo stesso.
Essere mamma è sorridere, ridere, giocare. Che si abbia sonno, mal di testa, poco tempo, mille altre cose da fare.
Essere mamma è affrontare le proprio fobie, per non trasmetterle al proprio cucciolo.
Essere mamma è frustrazione, perché nessuno ce lo ha insegnato. Perché, anche facendo del proprio meglio, a volte semplicemente non è facile.
Essere mamma è dura.
Essere mamma è assenza completa di egoismo. È togliersi tutto, per amore.
Essere mamma è ritrovare le amicizie vere, ed eliminare quelle superficiali.
Essere mamma è mancanza di tempo. Per scrivere, sistemarsi, cerettarsi, farsi belle.
Essere mamma è fare la doccia a tempo record. A volte, anche la cacca.
Essere mamma è odore di latte, di rigurgito, di cacca, sempre a portata di naso.
Essere mamma è cercare di catturare ogni piccolo momento, perché ognuno sembra troppo importante per rischiare di dimenticarselo.
Essere mamma è meraviglioso. È il volerlo essere sempre e comunque.
Essere mamma è decidere, nonostante sia dura, di rifare tutto daccapo....