Monday, July 29, 2013
Panini alle olive
Friday, July 12, 2013
Gelato Cake
Saturday, July 6, 2013
Torta di pane e pomodorini
Monday, July 1, 2013
Ciambellone alle patate dolci con uvetta e rum
Ci sono certi libri che pochi conoscono, e di solito ti capitano tra le mani per caso. E sono scorrevoli, piacevoli alla lettura, e parlano di ricette e torte fantastiche e solo a leggerne la descrizione ti viene una voglia e ti chiedi come farai a resistere senza mai assaggiare quella torta e... sorpresa!!! A fondo libro trovi tutte le ricette citate! E a quel punto non puoi far altro che andare a comprare quel che ti serve e farla. Così è successo a me con questa torta, che ho trovato nel libro "Eat cake!". Veniva descritta in termini entusiastici ed è stata la prima che ho voluto riprodurre, sebbene utilizzasse un ingrediente che per me è assolutamente off-limits nei dolci: il rum. Non sono astemia ma l'alcol nei dolci non mi piace, per me rovina tutto. Non mi giudicate male vi prego, sono gusti!
Ma mi sono ricreduta dopo questa torta, che a dir la verità è buona, sí, ma non da far resuscitare i morti, insomma… Quello che i morti non solo li fa resuscitare, ma li fa danzare bellamente sulle mani, è la salsa. Da fare in dose doppia, perché non è mai abbastanza, soprattutto se ve ne concederete una leccata di cucchiaio tutte le volte che passerete dalla cucina. Un sapore di praline che vi farà chiudere gli occhi ed esclamare "Oh-MY-GOD!" e vi darà assuefazione. Il rum non si sente quasi per niente, e PER NULLA nella torta.
Fatela, se siete aperti a dolci diversi, o se avete ospiti stranieri. Altrimenti fate quintali di salsa e rovesciatela su ogni dolce che farete d'ora in poi….. ;)
Ricetta tratta da In the Sweet Kitchen by Regan Daley, trascritta su "Eat Cake!" by Jeanne Ray
Ingredienti:
¾ cup uvetta sultanina
½ cup dark rum (io golden)
2 patate dolci grandi o 3 medie
4 uova grandi
2 cups di zucchero
1 cup di olio di semi
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
3 cups farina
1 cucchiaino lievito per dolci
1 cucchiaino bicarbonato di sodio
½ cucchiaino sale
1 ½ cucchiaino di cannella
½ cucchiaino di noce moscata
¾ cup buttermilk *
per la glassa: (consiglio vivamente di raddoppiare le dosi per il vostro bene)
½ cup zucchero di canna scuro
4 cucchiai di burro
3 cucchiai panna da montare
il rum rimasto dalla macerazione dell'uvetta
*per fare il buttermilk, mischiate 2 cucchiai di latte con tanto yogurt bianco quanto vi serve per arrivare a una cup. Usate quel che vi serve. Oppure, mischiate ¼ cup di latte con ¾ cup di yogurt bianco.
Imburrate e infarinate lo stampo da ciambellone.
Lasciate macerare l'uvetta nel rum per almeno mezz'ora. Intanto pelate le patate e tagliatele a metà e poi a fette di 10 cm, e mettetele in una pentola di acqua fredda salata, coprite e portate a bollore. Abbassate la fiamma e lasciate cuocete fino a che le patate saranno tenere e le potrete punzecchiare con la forchetta. Scolatele e lasciatele asciugare 2 minuti prima di ridurle a purea con uno schiacciapatate. Prendetene 2 cups e lasciatele da parte a raffreddare.
Sbattete le uova leggermente, poi unite lo zucchero e sbattete fino a che diventano pallide e spumose, unite l'olio e la vanilla.
Scolate l'uvetta e NON BUTTATE VIA il rum. Aggiungetene ¼ cup al composto di uova, poi unitevi anche le patate e mischiate il tutto.
In un'altra ciotola mischiate la farina col sale, la cannella, la noce moscata, il bicarbonato e il lievito.
Unite la farina al composto in 3 volte, alternandola con il buttermilk. Iniziate e terminate con la farina. Unite l'uvetta al composto, date una rimestata e rovesciate nello stampo.
Cuocete nel forno caldo 180°C per 1 ora- 1 ora e 20, controllando la cottura con uno stecchino che dovrà uscire asciutto. Non cuocetela troppo altrimenti risulterà asciutta e non bella umida come dovrebbe.
Lasciate raffreddare ponendo lo tampo su una griglia, poi rovesciate la torta sulla griglia posizionando una placca da forno sotto la griglia stessa.
Durante i 10 minuti preparate la glassa unendo tutti gli ingredienti tranne il rum in un pentolino dal fondo spesso e portando a bollore fino allo scioglimento dello zucchero. Cuocete fino a che comincerà ad addensarsi leggermente. Togliete dal fuoco, unite il rum rimasto e mescolate.
Usate uno spiedino per fare buchi su tutta la torta, specialmente sulla parte alta, poi con un cucchiaio versateci sopra metà della glassa. Lasciate raffreddare e addensare leggermente l'altra metà, poi rovesciatecela sopra, lasciandola colare sui bordi. Non dovete dimenticarvi la teglia salvagocce sotto la grata perché non dovete perderne nemmeno un po'.
SWEET POTATO BUNDT CAKE WITH RUM PLUMPED RAISINS AND A SPIKED SUGAR GLAZE
from In the Sweet Kitchen by Regan Daley, re-written in "Eat Cake!" by Jeanne Ray
This cake was described as food of gods in Heaven and I just couldn't live anymore without trying it. Honestly, it is pretty good, but I've had better. What really hit me, was the glaze. THAT, it's food from Heaven. I would eat it with a spoon, with a paddle, I would lick the plate with no shame. I would put it EVERYWHERE. Trust me. The rum is there? Really? I could not say…. But yes there is! But doesn't bother me at all :)
Suggestion: Make double batch of the sauce. You'll need it.
I know, I'm a lazy ass. But what's the point in copying word by word when there are easier and faster ways? Here, photo of the book itself. And photos of the result after I made it :)
In case the quantities in the photos are not readable, I'll write them down for you.
Ingredients:
¾ cup golden raisins (I used the dark ones)
½ cup dark rum (I used golden)
2 large or 3 medium-sexed sweet potatoes
4 large eggs
2 cups granulated sugar
1 cup mild flavored vegetable oil
2 tsp pure vanilla extract
3 cups AP flour
1 tsp baking powder
1 tsp baking soda
½ tsp salt
1 ½ tsp cinnamon
½ tsp nutmeg
¾ cup buttermilk
for the glaze:
½ tightly packed dark brown sugar
4Tbsp unsalted butter
3 Tbsp whipping cream
remaining rum macerating liquid from raisins
Wednesday, June 26, 2013
Biscotti Mayo
Monday, June 24, 2013
Spezzatino con la Slow Cooker
Thursday, June 13, 2013
Cinnamon Roll Cookies
Avete mai provato i Cinnamon Rolls? Sono una brioschina goduriosa goduriosa e morbidissima e li avevo provati con un certo successo qui, e a dire la verità avrei dovuto rifarli, soprattutto adesso che ho il Kitchen Aid. Eppure non li ho ancora riprodotti, perché non conosciamo praticamente nessuno qui e non voglio dovermi strafogare di cinnamon rolls per godermeli da appena fatti.
C'è un vantaggio nell'essere in America: anche se non trovo molti ingredienti che vorrei usare, o non nella forma desiderata, finalmente posso riprodurre quelle ricette dei blog stranieri che prima dovevo sempre rimandare. Questa, per esempio. Sono belli, sembrano morbidissimi, e sicuramente sono buoni, perché li ha fatti Iei.
Li ho fatti due sere fa, dopo lavoro, avendo una volta tanto finito ad un'ora decente. Li ho fatti come incoraggiamento per il Professor Bear che ieri aveva un appuntamento importante…. (vi dico dopo).
All'inizio li ho maledetti, perché farli non è proprio una passeggiata, ma un vero 'pain in the ass', tuttavia al secondo rotolo è stato molto più facile e sono tanto bellini che secondo me vale la pena sforzarsi un po'. Se invece si è di fretta, c'è anche la scorciatoia per avere gli stessi biscotti, ma senza la spiralina centrale… Più comuni, ma il gusto sarà lo stesso e lo sforzo minimo. Insomma vi do la possibilità di scegliere la via lunga e la via veloce, poi sta a voi!
Ingredienti:
290 g farina
2.5 g cannella in polvere
½ cucchiaino bicarbonato di sodio
½ cucchiaino sale
111 g burro morbido
56 g zucchero
1 tuorlo
44 g zucchero di canna
¼ tazza (scusate! mi son dimenticata di pesarlo…) di salsa di mela
1 cucchiaio di sciroppo di mais chiaro (??? corn syrup… sarà il famoso sciroppo di glucosio che non ho mai provato?)
1 cucchiaino aroma vaniglia
per il ripieno:
3 cucchiai di burro morbidissimo
1 cucchiaio (9 g) di cannella
95 g di zucchero di di canna
per la glassa:
½ tazza zucchero al velo
2 cucchiai di latte
In una ciotola mischiate farina, cannella, sale e bicarbonato.
In un'altra ciotola (io col Kitchen Aid) sbattete il burro con gli zuccheri fino a che il colore diventa chiaro, poi unite il tuorlo, la salsa di mela, lo sciroppo e la vaniglia. Aggiungete la farina e usate una spatola o un cucchiaio di legno per amalgamarla al composto, senza star lí a essere troppo precisi e senza mischiare troppo. Dividete sto composto super appiccicoso a metà e avvolgete le due metà in carta cerata, refrigerate per mezz'ora e intanto preparate il ripieno mischiando la cannella e lo zucchero in una ciotola.
Prendete una metà del composto e stendetelo tra due fogli di carta cerata usando un matterello. Cercate di mantenere una forma rettangolare il più possibile. Qui è il problema… usate pezzi di carta abbastanza grandi così che non esca il composto dai bordi e non si attacchi al matterello…. (è quello che è successo a me col primo rotolo) e non fatelo troppo sottile se no sarà un vero casino arrotolarlo e vi passerà quasi il buonumore.
Spalmateci metà del burro e spargetevi metà del ripieno, poi aiutandovi con il foglio di carta cerata di sotto e con un po' di farina sulle dita, arrotolate. Trasferite (anzi meglio: fate scivolare) il rotolo su un pezzo di pellicola, avvolgete stretto e lasciate in frigo per 45 minuti. Fate lo stesso col secondo pezzo di composto. Quando manca un quarto d'ora, accendete il forno a 180°C e preparate due teglie grandi con carta forno.
Tirate fuori un rotolo per volta, svolgetelo dalla pellicola e tagliatelo a fette di 1 cm l'una, poi sistematele sulle teglie e infornate per 10 minuti o fino a leggera doratura. non cuoceteli troppo sennò addio morbidezza.
Non toccateli per qualche minuto una volta sfornati, poi trasferiteli su una griglia a raffreddare.
Da freddi, volendo li potete decorare con la glassa, ma la mia era troppo liquida e francamente non vale la pena perche il gusto non è cambiato affatto.
Conservateli in un tapperware.
Non sono troppo dolci, anzi affatto troppo dolci, e si sciolgono letteralmente in bocca. Ne prendevo uno, lo prendevo nella mia fauci e lo schiacciavo con lingua e palato. Toh! non c'è più. Il giorno dopo si scioglie ancora meglio. Il professore è una vergogna, se n'è mangiato due contenitori su tre in una sera, manco fossero popcorn. E io ho finito il terzo :D!
Se l'idea vi piace ma vi ho spaventati con la preparazione, potete, anziché arrotolare il composto, piegarlo a metà e staccarne una pallina con le dita, arrotolarla e piazzarla sulla teglia. Rapido e indolore!
Ma se non vi piace la cannella lasciate perdere perché sono molto molto cannellosi!!
Alla fine i biscottini ci hanno portato fortuna….
Qualche settimana fa sono stata contattata da una head hunter per un posto di Purchasing Manager in un'azienda qui vicino. Per alcuni motivi, ho dovuto rifiutare l'offerta ma ho consigliato alla donna di dare un'occhiata al profilo del Professor Bear. Lei l'ha fatto, e gli ha trovato un posto in un'altra azienda… Lui li ha incontrati e loro gli hanno proposto un altro tipo di impiego, sempre con loro. Dopo vari incontri coi vari Presidenti, dopo varie speranze e dita incrociate, ieri ha avuto l'ultimo incontro, la sua bella presentazione, e…. Ha ottenuto il posto! Oggi era il suo primo giorno. Ha già due business trips programmati per i prossimi giorni e sembra che il lavoro sia molto interessante e stimolante. Insomma ce l'abbiamo fatta!!!! Sarà dura per le prossime settimane conciliare i nostri orari ma terremo duro e intanto cercheremo di traslocare più vicino al lavoro il prima possibile.
Adesso sono qui ad aspettarlo nella pasticceria, perché lui comincia e finisce dopo di me e abbiamo una macchina sola e il pullman impiega un'ora e mezza da qui a casa e lo devo cambiare tre volte.
Ma niente ci spaventa perché finalmente abbiamo cominciato la vita normale che tanto aspettavamo!
Insomma ci tenevo a condividerlo con voi :).
Ma fate i biscottini, che sono bbbbbbboniiiii!!!!!
CINNAMON ROLL COOKIES
Feeling like cinnamon rolls, but not like kneading the dough or a big pastry? Feeling just like something small, a little tiny treat, that will stay as soft as just made for days? Then go here! You'll find the right recipe!
Personally, after some bad words screamed at the super sticky dough and a little practise and malice, I think it's worth it the pain in the ass to make then so pretty. But if you are in a hurry and don't care so much of the spiral, then go ahead and do the quick and easier version (just fold over the filled dough and take a tablespoon at a time, make a ball out of it and bake as a normal cookie. It will taste the same).
Big enjoy!!! They were such a success that they were gone in 24 hours, and it was just the two of us. They literally melt in your mouth. They MELT. Just press them between tongue and palate and they are gone! Seriously!!!!
