Showing posts with label light. Show all posts
Showing posts with label light. Show all posts

Monday, June 22, 2015

Vellutata di piselli ai gamberi e curry

Ci sono volte in cui dubito di avere il gene culinario. Perché solitamente seguo una ricetta precisa, che poi ogni tanto vado a modificare, ma non potrei mai inventarmi di sana pianta quando zucchero mettere in una torta, quanta farina, quante uova... E crearne una così, dal nulla. Non che ci abbia mai provato, visto che sono assolutamente convinta di fallire. Se anche mi invento qualcosa, faccio ricerche, vedo le quantità degli ingredienti in torte simili, insomma non parto mai da zero.
Altre volte, invece, ho delle illuminazioni che stupiscono anche me, e riesco a produrre qualcosa di nuovo, e buono, senza neanche rendermene conto. So se un ingrediente in più ci starà bene, o non funzionerà, senza averci mai provato prima. Magari sarà qualche ricordo o informazione accumulata in qualche cassetto della memoria, un 'sentito' da qualche parte che inconsciamente viene fuori al momento giusto. 
Spesso Mr K mi chiede 'perché non ci butti dentro questo, così lo finiamo?" e io lo guardo, semplicemente, e ringrazio che ha tante altre qualità. "Why not???" mi chiede. "Perché non funzionerebbe", gli rispondo. "Have you have tried (hai mai provato)?" ribatte lui. "No", rispondo con sincerità. "Then how do you know? - e allora come fai a saperlo?" "I just know".


Queste sono le nostre conversazioni ogni volta che lui ha una delle sue brillanti idee, che a me fanno accaparrare la pelle, come quella volta che ha messo una scatoletta di tonno nel minestrone.
E ha pure detto che non era male!!
Il fatto è che non ho bisogno di dimostrazioni, so già che non funziona, e basta. Creda quel che vuole, il suo palato decisamente non è dei più fini.

Sunday, July 20, 2014

Pancakes light con ricotta e fragole

Questa è una delle ricette di successo delle ultime due settimane -quelle di dieta-, in cui ho preso un libro di cucina di una nutrizionista e dopo averci dato un'occhiata ho deciso che per cominciare questa dieta era perfetto, offrendo soluzioni 'light' ma gustose e molto varie, con tutti i valori nutritivi di ogni singolo piatto. Un po' scettica inizialmente, perché SO che un piatto light può anche essere buono, ma non sarà tanto gustoso quanto lo stesso preparato con tutti i criteri, e a me sta anche bene, è uno dei sacrifici del perdere peso, no? Altrimenti fare la dieta non sarebbe per niente difficile! Ma con un uomo in casa, a cui piace mangiare, non posso certo offrire riso in bianco o con tonno e pomodorini condito con 1 cucchiaino d'olio. Lo posso fare, ma non per molti giorni. 

Devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa, quasi tutte le ricette che ho provato si sono rivelate gustose e originali, e hanno soddisfatto entrambi i palati senza sensi di colpa! Il Mister anzi non si è neanche accorto che erano piatti 'light', tutto contento di provare qualcosa di nuovo sulla tavola ogni giorno.


Questa è stata sicuramente una delle ricette migliori, e su cui ero maggiormente scettica. Pancakes solo con albumi, pochissimo olio, farina integrale... Mah, speriamo solo siano commestibili. 
E non solo erano buoni, ma erano proprio buoni! Ho servito prima l'uomo, e mi aspettavo commenti negativi. ha detto che era buono ma i pancakes avevano un gusto diverso. "Farina integrale", ho pensato. E poi lui continuava a mangiare, dicendo "No no, it's good! Very good!". E in men che non si dica gli restava solo un boccone e ha detto che era sazio. Ancora, ho pensato non fossero granché. E invece li ha finiti dicendo che erano ottimi e che se ne erano avanzati se li sarebbe portato a colazione al lavoro, il giorno dopo. Allora mi sono finalmente seduta e ho assaggiato io stessa questa torretta di pancakes, che offrivano una presentazione molto carina. 

"But they are good!" gli ho detto. "I told you they are good!". No ma dico... buoni davvero! Ne avrei voluti ancora. E ancora. E non ci ho voluto credere che fossero leggeri. 

Saturday, May 11, 2013

L'Arrosto perfetto senza fatica!

Sono cosi eccitata nel postare questa ricetta!!! È stato uno dei maggiori successi, e in un piatto di carne, che in genere non mi entusiasmano mai!!! Anche se non ho preso dalla mamma il gene anti-gnocchesco, non ho neanche ereditato quello carnesco… Lei fa degli spezzatini che ti si sciolgono in bocca, che si tagliano solo a guardarli, saporitissimi e magri. In famiglia siamo tutti invidiosi perché anche seguendo le sue indicazioni non riusciamo nella stessa impresa con gli stessi successi. Francamente, non che ci abbia mai provato… La carne per me non è divertente da cucinare. Un po' perché dipende dal taglio di carne, un po' dalla fortuna, perché lo stesso pezzo di carne può variare da una volta all'altra a seconda dell'età dell'animale, insomma mi infastidisce non avere la sicurezza di riprodurre una certa ricetta agli stessi livelli. Mentre invece mi conforta il fatto che con tuorli d'uovo, zucchero, farina e latte si ottiene una crema pasticcera, che non cambierà se non cambierete le proporzioni che usate.
Ma diciamolo pure, mi scoccia un po' non sentirmi sicura di me quando si tratta di carni, in fondo è il piatto principale di una cena importante, quello in cui persino a Masterchef è considerato quello che può diventare il 'cavallo di battaglia' o il motivo per cui si perde una sfida.
Cosí ho comprato un bel pezzo di quello che in Americano si chiama 'Eye Round'. Mi sembrava bello, e magro, così l'ho preso.
Tornata a casa, ho cercato come cucinarlo e ta-daahhh! Ho trovato questo. Amore a prima vista non rende l'idea. Ho pensato "Se questo funziona, mi cambia la vita!". Ha funzionato, e così è stato. Per la prima volta non vedo l'ora di ricucinare la carne, e di avere ospiti che possano assaggiarla.

GIRELLO ARROSTO PERFETTO




Vi ricordate il metodo intelligente (o 'furbo', come direbbe l'Araba) per cuocere il pollo? Beh, questo funziona quasi allo stesso modo, ma usa il forno. Ancora meglio, io sono innamorata del forno! La ricetta viene da AllRecipes. Provatela perché non la abbandonerete più! Ed è una carne magra, e non si usa né olio né burro quindi è perfetta anche per chi è a dieta!

Monday, October 29, 2012

Miglio primavera e... My last month in China

Sono sparita, lo so. Funny is che sono a casa sola soletta most of the time, quindi non posso dire che sia colpa dell'Uomo, se non ho più scritto. Ma ci sono molte cose da organizzare in queste settimane, e poi c'è Lui con cui chattare, scrivere, parlare, scherzare... Oh si, parlo proprio dello stesso Lui che le scorse volte nei periodi 'a distanza' faceva soltanto qualche comparsa sporadica nelle mie settimane, facendo si che tutti intorno a me si chiedessero se stessimo ancora insieme o che razza di rapporto fosse il nostro.
Insomma, alla prospettiva a fine agosto di separarci per ben oltre 4 mesi, sapevo che ci aspettava una grande prova, e una parte di me temeva che non sarebbe andata bene.
Devo dire, come ho già accennato, che Mr Bear stavolta si è comportato in maniera esemplare, facendosi sentire spesso e volentieri, facendomi sorprese e regalini.
Quando suo fratello è arrivato a casa, però (suo fratello non c'entra, ma combinazione i tempi coincidono) tutto si è ribaltato. Io avevo vacanza e speravo che ci saremmo sentiti di più, invece lui è tornato freddo e distante e io non sapevo che pensare. Abbiamo discusso -discusso... noi non litighiamo, questo è stato uno scambio di sarcasmo contro sarcasmo-, io mi son fatta il mio bel pianto notturno, e nei giorni successivi non avevo voglia di sentirlo né vederlo. Abbiamo ricominciato per gradi, chattando, e non chiedetemi come o quando ma un venerdi c'è stato il salto di qualità. E in tutto il nostro rapporto. E' come se in lui si fosse sbloccato qualcosa, come se finalmente avesse deciso di lasciarsi andare. Mi ha scritto che mi ama più volte, così all'improvviso, mi ha fatto complimenti esagerati, mi ha scritto/chiamata/sfidata a Scrabble/chattato tutti i santi giorni più volte al giorno, mi ha chiamata "baby","Little Ele", e "Sweetie pie"!!!!!! Mi ha scritto che ha bisogno di me e che non può resistere altri 2 mesi. E mi ha fatto un altro regalo. Mi ha preso una tastiera piccola perché un giorno gli ho detto che avevo parlato con un direttore d'orchestra e lui mi aveva detto che non è troppo tardi per riprendere il pianoforte, il che mi aveva eccitata talmente che gliel'avevo scritto subito.
Insomma... sembra innamorato! Alla buon'ora!!!

Ma... soprattutto.... E' in Florida!!!! Da 10 giorni, che ha passato a sistemare la casa e a piantarmi spezie e piante varie nel piccolo terrazzino. Mi manda foto fantastiche di frutti tropicali giganteschi, aggiornamenti su mercati fornitissimi che mi piaceranno tantissimo, sulla palestra che ha trovato vicino a casa, sulle onde della spiaggia, su tutto. Insomma, manca solo un lavoro. Spero tanto lo trovi presto perché questa cittadina sembra davvero bellina e nel nostro stile. Lui, anche non avendo ancora trovato un'occupazione, sembra molto più tranquillo e sereno di quando era qui, ha persino mandato una buffissima email a tutti i suoi amici per aggiornarli e scrivere anche a loro che aspetta ansiosamente il mio arrivo.

Quindi... incrociate le dita per noi e sarete tutti invitati a Miami se verrete! Mercoledi eè il mio ultimo giorno di lavoro qui, dopodiché farò un paio di viaggetti (Pechino e Yangshuo), e poi sarò pronta a tornare a casa e a prepararmi al gran trasloco.

Ora vi scrivo una ricettina che ho trovato interessante, e che va a finire nelle 'Light" e "In forma con gusto". Sto cercando di finire tutte le scorte che ho in casa, e ho trovato un pacchetto di miglio, che avevo comprato nella speranza di risanare i miei capelli...

L'ho preparato come un risotto, con tante verdurine tagliate a cubetti e lasciate croccanti.

Ingredienti:

olio
cipolla
brodo vegetale
zucchina
pomodorini ciliegini
(carota)
miglio
sale, pepe
scamorza affumicata
parmigiano

Nota: ho fatto tutto a occhio, ma abbondante, se n'è avanzato parecchio. Ma è andata bene così perché ho avuto un'ispirazione e ho fatto fuori i 'leftovers' già il giorno dopo! Consiglio di fare una dose in più se siete amanti del miglio e volete un'altra ricetta (a breve, promesso -spero).



Procedete come per un risotto: tritate la cipolla e fatela rosolate nell'olio caldo, poi aggiungete il miglio, fate tostare e poi allungate con un po' di brodo. Aggiungete la zucchina tagliata a cubetti piccoli, il sale,  e lasciate cuocere (aggiungete altro brodo se vedete che attacca, ma non esagerate perché non vogliamo che il miglio scuocia -facile) per 12-15 minuti. Verso la fine aggiungete i pomodorini a cubetti.

Assaggiate e regolate di sale, pepate, e mantecate con parmigiano grattugiato e, se volete, qualche cubetto di scamorza affumicata. Servite con un filo d'olio a crudo.



Ok, non è quella che si chiama una golosità, ma è stato un gradevole qualcosa di nuovo! Soprattutto quando ho usato ciò che era avanzato per un altro piatto, più goloso, e ancora più veloce e light! Stay tuned ;)!


SPRING-MILLET (MILLET WITH CRUNCHY VEGGIES)

Ingredients:

extra virgin olive oil
1/2 onion
millet
zucchini
cherry tomatoes
(carrot)
salt, black pepper
vegetable broth
Parmesan cheese
Smoked Scamorza cheese


Heat 4 Tbsp of oil in a pan or skillet, then add the chopped onion until it's turning golden. Add the millet and let it roast a second, put in the zucchini, diced, then add the broth (not too much, theres always time to add some more. This dish is not a soup!) and let the millet absorb it. If it start to stick to the pan, add some broth. After 12-15 minutes the millet should be cooked but not undone, add the tomatoes, diced, and the black pepper. Switch off the fire and add some grated Parmesan cheese and if you want some Smoked Scamorza cheese for a little more flavour, mix and serve with a little extra virgin olive oil.


Store the leftovers because I have a yummier recipe to try with those!


Thursday, October 11, 2012

Plumcake Tropicale

La settimana scorsa qua era festa e per una settimana sono stata più tempo a casa. Mi sono rimessa ai fornelli dopo secoli che non li usavo quasi. Senza l'uomo in casa, e impegnata com'ero per l'evento della solidarietà italiana, arrivavo a casa ancora più tardi, e facevo giusto una mega insalata prima di mettermi davanti a un film e poi a nanna.
Invece avendo tanto tempo a disposizione ho deciso che era ora di riprendere. Così ho fatto una torta di carote, una crostata, 2 plumcakes, i sofficini, dei cookies all'uvetta, la pasta e fagioli, i piselli in umido, un risotto di miglio, un tortino di miglio, e poi cos'altro? 

Come prima ricetta vi propongo un plumcake che mi son pappata per metà in 38 minuti da quando è uscito dal forno (si lo so... vergognosa, ma non lo dite a nessuno). Sarà stata l'astinenza da cibo diverso da insalata pomodori tonno olive philadelphia, sarà che è una ricetta che mi sono inventata di sana pianta, sarà che è velocissimo da fare, ma a me è piaciuto un sacco. Tra l'altro ho avuto un incidente di percorso: ero convintissima di aver preso lo yogurt, ma devo aver confuso il "suan" di 'acido' per il "xian" di fresco, e quando ho rovesciato i 200 ml di yogurt ho visto che era un po' troppo liquido per essere yogurt... Infatti era latte! Va beh, tentiamo lo stesso come viene! Ho aggiunto un bicchiere di farina in più e il plumcake è riuscito perfettamente!



Ingredienti:

2 uova
200 ml latte
1 bicchiere* di olio di semi di mais
1 bicchiere di zucchero
3 vasetti di farina
3 vasetti di cocco
1 bustina di lievito
vanillina

marmellata di ananas

*io ho usato un bicchiere abbastanza largo e l'ho riempito per poco più di metà, tanto quanto mi sembrava coincidesse con un vasetto di yogurt. Infatti l'intenzione era proprio utilizzare il vasetto come unità di misura.


Mescolate i tuorli con lo yogurt e poi unite tutti gli altri ingredienti, per ultimo il lievito con la farina. Montate gli albumi a neve con un pizzico di sale e unite pure quelli senza smontare il composto.

Rovesciate metà del composto in uno stampo da plumcake foderato di carta forno, poi buttateci qualche cucchiaiata di marmellata di ananas e rovesciate il resto del composto. Volendo, potete terminare con ulteriori cucchiaiate di marmellata :)

In forno a 180C per 40-45 minuti (vale prova stecchino).

Io ero troppo curiosa di testare l'esperimento per aspettare che si raffreddasse e l'ho tagliato ancora caldo (se volete fette belle, NON fatelo!) ed era buonissimo. Morbido e per niente asciutto, leggero e con un gusto tropicale per salutare l'estate che, almeno qui, se ne sta andando solo ora.

In Italia non sono riuscita a trovare la marmellata di ananas, ma ovviamente potete usare quella che preferite: col cocco quella di albicocche ci sta anche bene.

E, sapete che vi dico? E' pure "light" nella mia concezione del termine, dal momento che non contiene né burro né panna, ma solo latte scremato e due uova piccine.



TROPICAL POUND CAKE

I've been cooking again last week, after quite a long period of simple salads and ready-to-eat-with-no-cooking food. it was time, for a change. 
The first thing that came out of the oven was this pound cake, that i named 'Tropical' because I felt like coconut and pineapple and i put them both in it. I would say it worked great! I reeeaaally really like it and I ate half f it right out of the oven... I even burnt my tongue. I'm a disaster... But it tasted soo good!

Ingredients:

2 eggs (small-medium)
200 ml milk
1 glass corn oil
1 glass sugar
3 glasses AP flour
3 glasses coconut flour
1 tsp vanilla
16 g baking powder

pineapple jam


Mix the egg yolks with the milk, and then add all the other ingredients, at last the flour with the baking powder.
Beat the egg whites and add them to the batter, mixing lightly.
Pour half of the batter in a loaf pan covered with parchment paper or greased, then add some spoons of jam, and pout the rest of the batter. You can still add another couple of spoons of jam if you want (I did).
In the oven, 350F, for 40-45 minutes (use a toothpick to check for doneness).


And , you know what? I would say it's a light cake. Yes Sir! There's no butter or cream and I used skimmed milk. What do you need more that that to define it as "light"??



Thursday, August 30, 2012

Coconut mango tapioca pudding

Ricettuzza tailandese prima che l'estate ci abbandoni definitivamente. Oggi qui piove e il colore del cielo è abbastanza deprimente. Ma io voglio concentrarmi sul ricordo di giornate belle, soleggiate, calde, in cui si ha voglia di qualcosa di fresco, dissetante e dal gusto esotico. Che sappia di mare, estate, vacanze. Che sappia di Tailandia. 

Uno dei dolci tailandesi, oltre al mango coconut sticky rice, è il tapioca pudding. Dal sapore di cocco, invece del riso viene usata la tapioca, che a me personalmente piace molto di più. Ha una consistenza un po' gommosa, che è perfetta nelle bevande. Viene usata moltissimo anche qui in Cina, nel the al latte.

Me la sono comprata negli States per riprodurre uno dei miei dessert preferiti. Ah, Tailandia!! Ci ho proprio lasciato il cuore. Ma tornerò. Oh si, tornerò!

Questa è un'idea, più che una ricetta vera e propria. Ho cercato di riprodurre qualcosa senza sapere come fosse chiamato o che cosa ci fosse esattamente dentro, e ci ho aggiunto il mango, perché l'accoppiamento cocco e mango è in assoluto tra i miei preferiti.

Coconut Mango Tapioca Pudding 2

Ingredienti:

tapioca (perle piccole)

acqua

latte di cocco

mango (io preferisco il tailandese, vedi foto)

menta/basilico

zucchero/sciroppo d'acero

vanillina

 

Seguite semplicemente le istruzioni riportate sulla confezione di tapioca per cuocerla, con un unica modifica: sostituite con latte di cocco metà dose di acqua (oppure usate metà latte normale e metà latte di cocco).

Zuccherate a piacere e cuocetela nel latte di cocco fino a che diventa della consistenza desiderata (a seconda della grandezza delle perle, leggete sulla confezione). Aggiungete la vanillina. Tagliate un mango a cubetti e disponetelo sul fondo di due bicchieri. Riempite i bicchieri con la tapioca intiepidita, mettete in frigo, e servite freddo con una fogliolina di menta o basilico come decorazione.

Coconut Mango Tapioca Pudding 3

 

COCONUT MANGO TAPIOCA PUDDING


An idea directly from Thailand, a light dessert to be enjoyed in a hot summer afternoon, to make family and friends happy and remind them of summer and exotic places.


Coconut Mango Tapioca Pudding 1

Ingredients:

tapioca (small pearls)

coconut milk

sugar/maple syrup

vanilla

water

mint/basil leaves

thai mango

 

Cook the tapioca as described on the package, but use half coconut milk and half water or normal milk.

Add sugar according to your own taste, vanilla, let it cook in coconut milk until ready. Let it cool and prepare the mango. Cut it in small cubes and place it in two glasses. Fill the glasses with the cooled tapioca, refrigerate.

Serve cold with a leaf of mint or thai basil as decoration.

Coconut Mango Tapioca Pudding 4

Thursday, June 28, 2012

Thai Baked Fish o… Quando l'uomo e' in cucina

Gli ho fatto un cazziatone. Ho dovuto dirgli qualcosa. Nella settimana dopo le Hawai'i in cui ero sola la casa era pulita, il frigo pieno di cose salutari, il lavandino in cucina sempre vuoto, il pavimento del bagno sempre asciutto. L'ho accolto felice, ma in fondo in fondo sapevo che avrei sentito la nostalgia della pulizia...
Dopo una settimana in cui arrivavo a casa da lavoro e palestra, stanca, sporca, sudata e puzzolente, e trovavo lui spaparanzato sul divano davanti al computer, in cucina una pila di piatti, il frigo mezzo vuoto; mi facevo la doccia sperando di trovarlo in cucina uscita dal bagno e invece lo trovavo nello stesso esatto punto di prima, senza l'apparente benché minima intenzione di iniziare a fare qualcosa, e scocciatissima mi dirigevo in cucina cercando di pensare a cosa cucinare, e lui dopo un po' veniva li e, da dietro, mi diceva "Cosa prepari?" con l'aria più innocente di questo mondo, non ce l'ho fatta più. L'ho fatto per il bene di coppia. E il suo, bene, perché in certi momenti ha rischiato la pelle. Insomma gli ho detto che l'indomani non avrei fatto niente. E che avremmo dovuto cominciare a fare i turni per la cena. Che così non andava bene. Che ero stanca di essere sempre incazzata ogni volta che mettevo piede in casa. Era un lunedì.
Il martedì sono arrivata a casa, e il divano era vuoto. "Oddio, è svenuto nella doccia scivolando sulla sua stessa acqua che lascia sul pavimento ogni volta che si lava!", ho pensato. Strani e sinistri rumori provenivano dalla cucina… Pian piano, mi son tolta le scarpe, preparandomi a ciò che mi aspettava. Cercavo di prepararmi al peggio -conoscendo il soggetto-, ma un odorino delizioso proveniva dalla cucina… mi sono avvicinata e, vederlo in cucina tutto preso con stagnola, teglie, coltelli e forno mi ha fatto quasi effetto. E sorridere. 
Tutta curiosa e sorridente mi sono messa a guardarlo e a fargli mille domande e complimenti per il profumino, ma lui tutto preso ad asciugare il piano della cucina manco mi ascoltava, e poi mi ha detto che, se potevo aspettare a farmi la doccia, la cena era pronta. Ammazza! Certo, certo… Ho risposto, quasi in soggezione. Cavoli, avevo sottovalutato il peso delle mie parole...
Cena a base di pesce. L'ha comprato, pulito, cucinato. Seguendo il mio esempio, ha fatto ricerche su internet per trovare una ricetta da sperimentare.
Risultato OTTIMO. Umore alle stelle. Amore e armonia in casa Bear. Gli ho assegnato ufficialmente la cena del martedi.
Ricetta presa su internet, trascritta da lui stesso (ero così fiero di finire nel blog, anche se lui non vi ha accesso!).

THAI BAKED FISH RECIPE

Thai Baked Fish 3

Ingredients for 2

1 white meat fish, cleaned -we used the asian sea bass- (1pesce a carne bianca, intero, pulito -con o senza testa- noi abbiamo usato la spigola cinese o un branzino)
4tbsp oyster sauce (4 cucchiai di salsa d'ostrica)
4tbsp soy sauce (4 cucchiai di salsa di soia)
1tbsp fish sauce (1 cucchiaio di salsa di pesce)
1tbsp lemon juice (1 cucchiaio di succo di limone)
1/4tbsp black pepper (¼ cucchiaio di pepe nero)
2tbsp brown sugar (2 cucchiai di zucchero di canna o brown sugar)
6-8 cloves minced garlic (6-8 spicchi d'aglio tritati fini)
3-6 minced chili peppers (3-6 peperoncini, tagliati fini fini)

Combine above ingredients into sauce.
Combinate tutti gli ingredienti in una salsina.

Place a piece of tinfoil on a baking sheet and grease tinfoil with olive oil.
Ungete d'olio un pezzo grande di alluminio, sistemato sulla placca da forno.

Thai Baked Fish 1

Make small cuts diagonally on both sides.
Fate dei tagli trasversali su entrambi i lati.

Place cleaned fish (whole) on tinfoil. Braise each side of fish with 2tbsp of sauce.
Adagiate il pesce sull'alluminio, e spennellatelo da ambo i lati con 2 cucchiai di salsina.

Cover in tinfoil leaving some air between the fish and tinfoil. Bake at 190C for 25-30 min.
Chiudete l'alluminio a caramella lasciando aria tra la carta e il pesce e cuocete a 190C per 25-30 minuti.

Open tinfoil. Add remaining sauce. Broil fish for 3-4 minutes on each side.
Aprite l'alluminio, controllate la cottura. Aggiungete la salsa rimanente e rimettete in forno, con la carta aperta, nella parte in alto per gratinarlo, 3-4 minuti per lato.

Add lemon wedges, basil and cherry tomatoes. Serve with white rice.
Servite decorando con fettine di limone, pomodorini ciliegia o datterini e basilico.

Thai Baked Fish 4

Da mangiare direttamente dal piatto di portata, anche con le bacchette, in stile orientale. Con riso bianco.

Thai Baked Fish 2

Monday, April 30, 2012

Omelette di broccoli e crema leggera al parmigiano

Faccio questa ricetta regolarmente per la gioia del palato mio e del Grunting Bear. Nonostante sia un piatto leggero e semplice, ha una classe incomparabile e un gusto oltre che un aspetto delizioso. La salsina, poi, e' fenomenale: senza burro e velocissima da fare, si adatta a tantissimi piatti! Noi la usiamo sempre per accompagnare le empanadas.
Un grazie a lei, da cui l'ho vista, e a cui ho chiesto di poterla inserire nella mia raccolta (lo so: PDF? Non ho idea di quando o di come faro' a farlo. O a chi chiedere. Portate pazienza…. E scusate).
Omelette Broccoli e Salsa al Parmigiano 1
Ingredienti (per 2 omelettes):
2 uova a testa (a piacere, se basta uno fatene uno. Noi a casa non abbiamo padellini abbastanza piccoli per un uovo solo, e comunque non mangiamo altro. Forse di solito faccio 3 uova per lui, e 1 per me)
1 broccolo
200 ml latte (scremato)
4 cucchiaini di maizena
5 cucchiai di parmigiano grattugiato
noce moscata
sale
pepe

Mondate il broccolo, tagliate la base e mettetelo dritto in un pentolino mezzo pieno di acqua salata e un pizzico di bicarbonato (per mantenere il bel verde). In pratica la parte dura del broccolo e' nell'acqua, le cimate sono fuori. Coprite con coperchio e fate cuocere per poco, il tanto che basta a poterci infilzare una forchetta.
Scolatelo e tenetelo al caldo.
Preparate le omelette (fatene una alla volta): separate i tuorli dagli albumi. Aggiungete ai tuorli 1 cucchiaio di parmigiano e sbattete, poi sbattete gli albumi con un pizzico di sale e uniteli ai tuorli, aggiustando di sale e pepe. Mescolate dal basso verso l'alto per non smontarli.
Scaldate un cucchiaio d'olio in un padellino antiaderente e cuocete l'omelette.
Nel frattempo fate la cremina al parmigiano stemperando la maizena nel latte freddo, salate, aggiungete 2 cucchiai di parmigiano e fate cuocere a fuoco dolce, mescolando sempre, fino a che si addensa.
Quando dentro l'omelette e' cotta ma ancora bella morbida farcitela con le cimette di broccolo tagliate piccine, un po' della salsina al parmigiano, poi chiudete l'omelette a mezza luna e aggiungete altra salsa, terminando con una spolverata di parmigiano e noce moscata.
Ripetete con la seconda omelette.

OMELETTE WITH BROCCOLO AND PARMESAN SAUCE
Since I found this recipe, I've never abandoned it: it's just great! So tasty, so light, so easy to make. It's the perfect solution in so many occasions, and I've gotta say it: it's got style. The taste is so delicate that it's a touch of class to a informal dinner. You'll LOVE IT!
Omelette Broccoli e Salsa al Parmigiano 2
it and Ingredients (for 2):
2 eggs per person
1 broccolo
200 ml milk (skimmed)
4 tsp cornstarch
5 Tbsp Parmesan cheese
nutmeg
salt
black pepper

Clean the broccoli, cut the base straight, then put it in a small pot half filled with salted water and a pinch of baking soda (this is for maintaining a nice green color). The base will be in the water, while the tips will be out. Cover it and cook it for few minutes, until it's possible to stick a fork in it. Drain it and store it under a plate to keep it warm.
Prepare the omelets (one at a time). Divide the yolks and the egg whites. Add 1 Tbsp of Parmesan cheese to the yolks and a pinch of salt to the whites. Beat them and then add the whites to the yolks, add some pepper, mix them lightly, trying to keep them fluffy.
Heat a spoon of olive oil in a small pan, them cook the omelet.
In the meanwhile, make the parmesan sauce: stir the cornstarch into the cold milk, add the salt and 2 Tbsp of Parmesan cheese, and cook it slowly, always stirring, until it thickens. Add the nutmeg and keep stirring for 1-2 minutes.
When the omelet is ready (it has to be still soft inside), fill it with some of the broccoli tips cut in small pieces, add some sauce on, close the omelet like a half moon, then add more sauce on the top. Finish it with a sprinkle of parmesan and nutmeg.

Sunday, March 20, 2011

Scaloppine di pollo al limone


Sono assente da oltre un mese, lo so… e vorrei rientrare nel mondo dei fooblogger con una ricetta strepitosa, magnifica anche solo alla vista e deliziosa al palato. E invece no, me ne rientro con una ricetta che di più semplici non ce n’è, ma che a mio parere entrerà senza fatica nella top ten dei piatti più semplici da preparare e al tempo stesso più gustosi.
La ricetta è della mia mamma, che la faceva spesso quando eravamo bambine, e poi chissà. Ha smesso.
L’altro giorno avevo del pollo ed ero stufa delle solite ricette, e mi è tornata in mente questa qui. Ho chiesto a mia mamma e lei subito me l’ha ‘mailata’. Non immaginavo fosse tanto semplice!!! L’ho fatta la sera stessa e l’ho portata all’uomo per cena.  Sono entrata e stava  per mettersi a mangiare una scodella con dentro delle strisce di tofu mischiato a non so cos’altro. Mi ha detto: “It’s disgusting”.
“Try this. I think you might like it”, e gli ho passato il pollo.
E’ bastato il suo sguardo per essere sicura che la ricetta della mamma aveva trovato anche la sua approvazione. Mi ha detto che bastava il pollo per rendere tutto il resto meno schifoso.
Insomma… Voi pensate sempre che qui ci mancano tanto le delizie di casa, quindi basta poco per accendere il nostro entusismo, tuttavia ritengo che questa valga la pena di provarla.

DSC03589


Ingredienti:
petto di pollo a fette
aglio
olio evo
farina
succo di limone
sale

Scaldate l’olio con gli spicchi d’aglio in una padella, nel frattempo infarinate bene le fettine di pollo.
Adagiate il pollo nella padella e fatelo rosolare bene da ambo i lati, devo diventare dorato. Poi salate e spruzzate col succo di limone.
Fate insaporire e ritirare la salsina, spegnate e servite subito.
DSC03588
Questa volte ci ho aggiunto anche delle patate a fettine sottilissime sbollentate che avevo avanzato dal giorno prima… Devo dire che ci stavano a meraviglia!

Tuesday, January 19, 2010

Mini-tortini di zucca


Questa ricetta è stata una vera e propria sorpresa, e una gran soddisfazione!!!

A casa mia, in Italia, la zucca non si consuma molto, non so perché… Ma io ricordo ancora di averla mangiata con golosità, da mia nonna quand’ero piccola, cotta sulla stufa… Che divina bontà!! Dopo aver provato a riprodurla in casa, senza successo perché era venuta totalmente diversa, avevamo lasciato perdere. Era acquosa, dolciastra e insipida. Quindi se ne poteva fare a meno!

L’ho riscoperta l’anno scorso grazie alla mamma della bambina che guardavo… Mi aveva chiesto di prepararla al forno, tagliata a tocchetti, con sopra un pezzetto di burro e parmigiano grattugiato. Mamma mia che delizia!!!! Ecco che di nuovo mi piaceva!! Però, sto burro… Da allora di tanto in tanto la compravo e la facevo così, ma solo col parmigiano. Non era proprio la stessa cosa, ma non era affatto male, e visto che fa bene…

Da quando sono in Cina ne consumo parecchia. Abbiamo iniziato ad adorare quella della mensa, che aveva lo stesso sapore di quella della nonna, poi abbiamo preso casa e quindi abbiamo dovuto arrangiarci a farla noi. Qui la zucca è molto più buona: viene saporita anche solo bollita.

L’ho provata al forno aggiungendoci parmigiano e pepe e erbette varie, ed era molto buona. L’ho fatta al forno con un po’ di sale, e me ne son fatta fuori mezzo chilo così, nel pomeriggio.

Ma questa ricetta è una rivelazione! Pasticcia pasticcia, ne ho tirata fuori una proprio valida!!

Non sapevo se inserirla nella raccolta "", per via del formaggio... Ma poi mi sono resa conto che tante ricette che mi sono pervenute contengono comunque formaggio o addirittura panna o burro (!!!), quindi mi sono fatta un esame di coscienza e mi sono detta che forse sono troppo severa... Quindi la inserirò, dal momento che non contiene né olio né burro e solo un uovo... Poi il formaggio si può ridurre a proprio piacere.


P1010496

Ingredienti per 12 tortini:
1/2 kg di zucca
1 patata grande
1 porro
60 g emmenthal
1 uovo
70 g parmigiano grattugiato
2 fette di galbanino
45 g prosciutto o affettato affumicato (il mio era un affettato di maiale molto saporito)
sale
pepe
pangrattato

Mondate zucca e patate e tagliatele a cubettini piccoli, poi fate cuocere a vapore insieme al porro tagliato a rondelle.

N.B. Ho optato per la cottura a vapore per evitare di ottenere un risultato troppo acquoso oltre che di perdere importanti vitamine e sali minerali contenuti nelle verdure... Ci impiega più tempo, ovviamente, ma il risultato è stato perfetto. Se non avete tempo lessate pure, magari non cambia niente... Ma fatemi sapere!!

Intanto grattugiate il parmigiano e cubettate i formaggi.

La zucca ci mette meno, quando la zucca si riduceva facilmente in poltiglia e le patate si potevano schiacciare con un po’ di fatica, ho spento.

Riducete le verdure a purea, se qualche pezzetto di patata resterà intero tanto meglio, io ho fatto tutto con una forchetta. Unite l’uovo, poi i formaggi, poi l’affettato tagliato a pezzettini piccoli, salate e pepate e mescolate bene.

P1010492

P1010493

Io ho usato gli stampini per delle briochine e per le tartellette perché mi sembrava un’idea carina… Me ne son stati giusti 12.

P1010494

Riempite gli stampini schiacciando bene, ricoprite con del pangrattato e infornate a 180-190° per… ehm…? 40 minuti? Non ricordo, so solo che era più di mezz’ora e che ho spento quando ho visto i bordini scurirsi.

P1010495

P1010497


Oh, è di una bontà unica!!!!! Io me ne son fatti fuori 4 ancora brucianti, il formaggio filava che era una meraviglia ed erano gustosissimi grazie all’affettato. Insomma, non avrei mai detto che la zucca potesse rivelarsi un’accompagnatrice così perfetta per una ricetta tanto saporita!!

P1010500

Il giorno dopo mi sono alimentata a suon di tortini e li ho finiti… Li ho scaldati al microonde ed erano sempre buoni, anche da tiepidi, solo più compatti…

P1010516

Li ho trovati un’ottimo fingerfood, o antipasto, o aperitivo, o secondo e contorno, fate voi!! Fatto sta che me ne sono innamorata e ho il frigo pieno di zucca adesso!!!

Friday, January 15, 2010

Raccolta “In forma con gusto”

Ed eccolo qua, il post tanto atteso!! Era partita come un’iniziativa personale qui, poi ho pensato “Perché non fare una raccolta in piena regola?”. Babi ha offerto gentilmente l’aiuto del suo fidanzato smile_wink, così ecco qui il vero post con regole e regolette varie!!!

Dunque copio quel che avevo già scritto nel post precedente, ovvero la mia intenzione di
indire una serie di ricette, contrassegnate con questo simbolo:


per indicare che la ricetta appartiene alla categoria "in forma con gusto".

Non saranno ricette dietetiche, questo sia chiaro, perché chi vuole davvero perdere peso secondo me dovrebbe evitare dolci, almeno nel primo periodo; ma ricette leggere, che non vanno ad intaccare il nostro peso, se cucinate con delle piccole accortezze e in quantità non esagerate. Credo che chi vuole solo tenere sotto controllo il proprio peso possa mangiare di tutto, basta farlo con la testa.

Personalmente adesso sto cercando di perdere peso, ma ho imparato una cosa dalle mie esperienze precedenti: una dieta troppo ferrea, in cui ci si nega tutto e si mangiano solo cibi senza sapore, non dura mai a lungo. E non appena arriva un attimo di debolezza e il proprio corpo e la propria forza di volontà raggiunge il proprio limite, si spende il periodo successivo a rifarsi il palato di tutto ciò che ci si era negati. Questo per me è molto stupido, e soprattutto inutile. Il mio nuovo proposito, per il nuovo anno, sarà perdere un po' di peso, senza però negarmi il piacere di una buona tavola, almeno qualche volta a settimana.

Per partecipare alla raccolta non dovete far altro che lasciarmi un commento a questo post col link delle ricette che volete inserire, e copiare la fotina (banner, giusto? smile_tongue) della bilancia sul vostro blog, in modo che più blogger possibili ne vengano a conoscenza e ci aiutino!! E se postate una nuova ricetta, mettere anche lì la bilancina!

Forza ragazzi, creiamo un bel menù per una bella dietona collettiva che però non ci tolga il piacere di una buona tavola!!!

Man mano che mi pervengono le vostre ricette, le aggiungerò nell’elenco qui sotto, accompagnate da relative fotine e link. Quando le avrò raccolte tutte, aggiungerò anche tutti i link a lato, sotto la categoria “In forma con gusto”, se le ricette non saranno tante, altrimenti faremo solo un bel pdf con l’aiuto del ragazzo di Babi, e tutti potranno comodamente scaricarlo!!

Allora, tutto chiaro???

Siete pronti??? Siete caldi??? Sììììììììììììììììììììììììììììììììììì e allora aspetto con ansia le vostre ricettine!!!!

Ah!!!!!! Quasi mi dimenticavo!!! Il termine della raccolta è il 31 marzo. C’è un sacco di tempo no??? E così sarà bello pronto per Pasqua smile_wink… Perché temo già che servirà di nuovo!!!!

roselle di salmone su prato di rucola e pomodorini, di Mirtilla
image
tramezzini-pizza, di Elenuccia
antipasto “blitz”, di Tina
image
friselle con dadolata di pomodori e sedano, di L'Antro dell'Alchimista
scrippelle ‘mbusse, di Federica
image
spaghettini di riso saltati con verdure, di Sunflowers
image
soba noodles con gamberi e verdure, di Ambra
image
molle con le sarde, di Anastasia
orzotto con cimette di rapa e speck, di Ambra
image



pancotto, di Shamira Gatta


riso integrale con pere e fonduta, di Shamira Gatta (a mio parere, in questa ricetta per essere light o quasi non andrebbe usato il burro ma l'olio, e il formaggio alla fine... beh oddio... allora un piattino di riso e poi nulla più!!)


lasagne veg, di Francy


panzanella, de L'Antro dell'Alchimista
insalata di farro con sedano, de l'Antro dell'Alchimista

image


image

image
insalata di pollo, di Pippi
image

image


image
image


mezze maniche con zucchine all’insalata, di Imma
image

orecchiette ai carciofi, di Imma

image



penne al pesto di radicchio verde, di Cri


image

torta di riso con spinaci e zucchine, di Imma

image


image

vellutata di patate, carote e porri, presa da Elisa e rifatta da me

image

vellutata di funghi e patate, presa da Camomilla e rifatta da me

P1010036
vellutata di carciofi, di Luisa (questa ispira anche me che non amo i carciofi!!! Yummi!!)
image

zuppa viola versione light, di Ally (perché sia light, io personalmente userei latte scremato e salterei la panna… o al massimo userei quella vegetale! E poco olio, mi raccomando!!. Oppure fate la versione originale che trovate qua, ovviamente con yogurt magro!!).


moz-screenshot




image
vellutata di zucca, di Luciana
image
image

pennette alla crema di broccoli e nevicata di parmigiano, di Ally (con latte scremato!)

image

pennette di mais panna e salmone, di Ally (anche qui, per me la panna non rientra proprio negli ingredienti light, ma con alcune accortezze… questo può diventare un ottimo primo gustosissimo! Quindi usate il latte scremato al posto della panna, se è troppo liquido aggiungete un cucchiaino di farina per addensare la salsina ed ecco fatto!! Mmmmmhhh quanto tempo che non mangio penne panna e salmone….!!! Che voglia!!! Ma qui il salmone costa troppo, quindi… nada!)

image

fettuccine di semola con finocchi, cipolla e prosciutto crudo, di Luisa (potete eliminare il burro!)

image

pasta e piselli, di Luisa

image

pasta con le seppioline, di Luisa

image

pasta broccoli e olive, di Luisa

image






ziti al tonno e verdure, di Alessia






image






risotto ai fiori di zucca, di Alessia






image



pasta zucca e provolone, di Luisa
piadina con lattuga, lenticchie e mais, di Sunflowers
image

frittatina al sugo di pomodoro, di Luisa

image
ricottina casalinga, di Cri
image


image
pollo al sale, di Luciana
image
pollo al cartoccio, di L'Antro dell'Alchimista
image
image
image
polpettone di tonno, di L'Antro dell'Alchimista
image
image
coniglio marinato, di Luisa

image






hamburger e friarielli, di Luisa





image
pizzette di melanzane
P1010167




pangasio con contorno di verdure, ricetta di Ale (la mia amica)




image
image
astice al sugo, di Luciana
image


involtino di platessa, di Alessia (wow questa sembra ‘na bontà!!!!)


image




image


carpaccio di pescatrice, di Alessia (ma wow, che belle presentazioni, Alessia!!! Complimenti!)


image


image


gambi di sedano al forno, di Cri (che mi ispira un sacco!!!)
image






image
carpaccio di zucchine, di Accantoalcamino
image
image



image
image




image



melanzane a scarpone, di imma (questa ricetta io me l’ero già segnata da tempo… adoro le melanzane e queste mi fanno una gola!!!!)


image


peperoni e cipolle alle erbe provenzali, ricetta presa da Elga e riproposta da me




image
image
image
tiramisù light, di Maria
image





image
mini carrot-cakes, di Manuela
image


torta di mele extra-light, di Ale



muffin Marietta



image


tortine al caffè, di Speedy70




image

torta di mele, cocco e cioccolato (senza olio e senza burro!), di Sara

image



torta di mele melosa, di Accantoalcamino



image

torta di mele light, ispirata a Vivy

image
image




image


biscottini al cocco, ricetta presa da Sara


image
biscotti della salute, di L'Antro dell'Alchimista
biscotti da famiglia, di L'Antro dell'Alchimista

fruit cake, di Palatable








image




biscotti di luna, di Romy (leggerissimi!!!!)




image






image


image




image




image
image

omelette di broccoli e crema leggera al parmigiano, di Sabrine d’Aubergine (che ho provato personalmente e son rimasta tanto entusiasta che sono andata a chiederle di partecipare con questa ricetta)

image

torta cacao, pere e cannella, di Giulia dans le noir

image


mela cotta con miele d’arancio, uvetta e prugne, di Ally

image

mele cotte golose, di Giulia dans le noir
image






Ecco fatto!!! Mamma mia che fatica!!! Beh per adesso sono queste qui… Ce ne sono un sacco in giro, non avete che da segnalarmele!!

Partecipate numerosiiiiiiii!!!! Buona serata!!
NB: Alcune ricette, precisamente le ultime pervenutemi, non hanno la foto... Prima usavo Windows writer per scrivere i post, ma adesso con quello poi questo della raccolta non me lo pubblica e non so perché!!! Così le ho dovute aggiungere direttamente su blogger, che invece non mi fa copiare le foto!!! Grrrrrrrrr che rabbia!!!! In ogni caso, le ho messe tutte! Al momento, se ce la faremo, del pdf, allora non mancherà manco una foto!!!
La scadenza si avvicina.... Se ne trovate ancora, lasciatemi detto!!!!