Aaaaallora! Come dicevo ieri sera, la nottata l'ho trascorsa piena di sogni... poi mi svegliato, tiravo un sospiro di sollievo pensando che alla fine si era risolto tutto e invece poi mi accorgevo che era solo un sogno... E daje giù lacrime e angoscia.
Mi sono accorta dai commenti che sono un persona davvero incasinata in quel che dice, infatti ho riletto il post di ieri e non si capisce nulla! Senza contare che nell'ultimo mese non avevo più parlato di nulla per scaramanzia (non è servito a niente -.-) quindi la situazione non è molto comprensibile.
Il gaijin non lo vedo da più di un mese, ci siamo allontanati così, senza dirci nulla, forse semplicemente ci siamo resi entrambi conto che non riuscivamo più a regalarci quei momenti speciali di una volta. Forse lo avevo già scritto, ma io non mi sentivo più me stessa, a mio agio insieme a lui, perché avevo troppe domande per la testa, e non riuscivo a esprimere i miei sentimenti.
Avete presente il famoso "chiodo scaccia chiodo"? Beh, un po' mi scoccia ammetterlo, ma per me vale proprio così, e in questo il gaijin aveva ragione: io da sola non ci so stare. Devo avere qualcuno a cui pensare, se no mi sento persa.
Così, all'inizio di ottobre, ho conosciuto una persona, che ha suscitato un grande interesse da parte mia, che sembrava ricambiato. La cosa è andata avanti in modo quasi magico, classiche
scene da film, bellissime, quelle che pensi che esistono soltanto al cinema... sguardi di fuoco nello stesso momento, piccole attenzioni discrete, piccoli gesti. Ma mi son bastati a farmi sentire viva più che mai.
E' con questa persona che ho fatto la
pazzia ad Halloween... Pazzia fatta perché sapevo che lui era andato a chiedere "il permesso" al mio ex (suo vecchio amico) per uscire con me. Non me ne sono pentita, però poi le cose hanno cominciato a girare in modo inaspettato, tanto da farmi dubitare di aver fatto un grande sbaglio.
Poi questo venerdì il casino totale... Non so cosa mi sia successo, ma ho avuto una crisi in pubblico, di pianti singhiozzanti perché lui non era venuto quando mi aveva detto che lo avrebbe fatto, una delusione così grande, che ho avuto una reazione assolutamente esagerata. Non so spiegarmelo, ci sono state una serie di cose nella serata che mi hanno portato all'esaurimento; e per combattere la tristezza ho tirato fuori tutta la rabbia che avevo dentro, scaricandola contro di lui. Il peggio è che l'ho fatto davanti a tutti i suoi amici... Mi avranno presa per pazza.
E' passata come la classica sbronza, ma, parliamoci chiaro, so qual è il mio limite, e io venerdì ho bevuto pochissimo. Un cocktail e mezzo, e mai mai mai mi è capitato di stare così. Io mi conosco, somatizzo tutto, e sono sicura che la cosa è stata tutta psicologica. Ma meglio se passa come sbronza perché ho avuto una reazione che altrimenti non saprei spiegare.
In realtà ce l'avevo con me stessa, perché mi butto nelle cose a capofitto, parto in quarta senza freni, dando mille e concentrando tutta la mia esistenza in una persona, per poi rimanerne immancabilmente delusa. L'ho fatto con tutti, ultimi, il gaijin e quest'altra persona, il Vj. E due volte in due mesi sono rimasta così.
Ma come spiegarlo a tutti quanti? Mi avranno presa per deficiente. Gli avranno raccontato tutto e lui avrà pensato che non sono normale, che solo una pazza furiosa avrebbe potuto avere una reazione del genere per una persona con cui non è mai neanche uscita!
Insomma... il mio malessere è dovuto non al gaijin, ma a quest'altra persona, che in quest'ultimo mese mi ha fatto stare così bene, solo per il fatto di dedicarmi le attenzioni di cui sentivo la mancanza, e per il fatto che a me piace moltissimo.
Sul gaijin ho sempre fatto attenzione a non costruire castelli, sapendo che saremmo partiti entrambi, e questo nuovo interesse mi ha permesso di smettere di pensare al mio rapporto con lui come a un fallimento.
Sembro volubile, lo so, non viene fuori un bel ritratto di me, ma non posso farci niente. Le cose accadono quando non te lo aspetti, e così è stato per me. Peccato per questa fine orrenda. Il telefono che non squilla è il Vj che non chiama, il gaijin non c'entra. Anzi, gli ho fatto gli auguri questa notte e stamattina ho ricevuto una bella risposta, e già questo mi ha tirato su.
Anzi, visto che non ho un regalo per lui, ma so che gli piacciono i muffins, il regalo glielo faccio virtualmente, e gli dedico questi! Anche se virtuale, un regalo è sempre un regalo, no??
MINI MUFFINS LIMONE E UVETTA
Ricetta presa da
Nightfairy qui.
Ingredienti: (ne ho fatti un po' mini un po' più grandi... in totale direi sui 15...)
120 g farina
80 g zucchero
2 cucchiaini rasi di lievito
100 ml latte
1 uovo
4 cucchiai uvetta
2 cucchiai succo limone (viene circa il succo di mezzo limone)
1/2 cucchiaino scorza limone
60 g burro
miele
granella di zucchero

Mescolate farina con zucchero e lievito da una parte, in un'altra ciotola il burro fuso, l'uovo, il succo e la scorza di limone, e il latte. Poi unite ingredienti solidi con quelli liquidi, mescolate poco. Unite l'uvetta ammollata e asciugata precedentemente, una giratina e poi riempite i pirottini!
15 minuti a 180°.
Una volta raffredati potete spalmarli con un po' di miele e sopra granella di zucchero.

Che dire di questi muffins? A me non sono lievitati!!! Son venute delle tortina, accidenti a me sono proprio un'incapace! Però sono morbidissimi, e il gusto a me piaceva tantissimo... Li ha graditi pure Alessia a cui in genere non piace il limone nei dolci... In ogni caso, tortine o mini muffins, sono spariti in 24 ore!
MUFFINS CHOCO-COCCO
Ricetta presa da
Camonilla qui.
Ingredienti: (a me ne son venuti una decina)
250 g farina
50 g farina di cocco
1 uovo
90 g burro
60 g gocce cioccolato
2 cucchiaini lievito
100 g zucchero
200 ml latte
miele
cocco
cioccolato al latte

In una ciotola mescolate farina, farina di cocco, zucchero, lievito; in un'altra sbattete l'uovo, unite il burro fuso e il latte, poi unite i due composti. Unite le gocce di cioccolato e girate per al massimo 12 volte. Versate una cucchiaiata di impasto nei pirottini, mettete al centro un quadrato di cioccolato al latte (non avevo i lindor ma se li avete usate quelli... immaginate solo che goduria!!!!), e un'altra cucchiaiata di impasto.
Cuocete a 180° per 25 minuti.
Aaaaahhh!!! Stavolta son venuti come Dio comanda! Con la loro bella cupoletta e la spaccatura sopra. Ooooohhhh là! Allora ogni tanto una giusta la combino pure io!

Alessia è impazzita per questi muffins, e son spariti in fretta pure loro... Tra questi e gli altri, in 24 h ne erano rimasti due... Li ho dati ad Ale da portarsi via...