Buon anno a tutti, fanciulli e fanciulle! Come state? Avete cominciato l'anno nuovo alla grande? Spero proprio di si'. Io l'anno nuovo l'ho iniziato in modo particolare… Ma mettetevi comodi, che vi racconto, mentre il pollo alla cacciatora cuoce.
La prima tappa e' stata Siem Reap. Non c'e' molto da fare li', per fortuna il nostro hotel aveva una piscinetta! A me il centro e' piaciuto, e se non arrivate dalla Cina sicuramente adorerete il mercato! E'immenso, in versione notturna e diurna, e dentro potete trovare moltissimi souvenir, ma soprattutto vestitini in stile cambogiano. Fate in modo di lasciare il marito alla bakery Blue Pumpkin a bersi un caffè o prendersi un gelato prima di andare, o lo vedrete impallidire dopo 1 minuto la' dentro e finirete per non comprare niente, per la fretta che vi metterà per uscire di li'. O almeno questo e' stato il mio caso. Va beh, pazienza, faro' i miei acquisti al ritorno, prima di prendere l'aereo delle 23.30.
il motivo per andare a Siem Reap e' Angkor Wat, famosissimo, dove ci sono tutti i templi da vedere scalare. Potete scegliere l'ingresso per 1 o 3 giorni o più, noi abbiamo preso quello da 3 ma ne abbiamo usati solo 2, e consiglio di fare altrettanto, a meno che non siate fanatici del posto e prendete una guida. Noi non l'avevamo quindi abbiamo solo girato e guardato, una guida probabilmente vi farebbe capire molte più cose.
A noi sono piaciuti di più i tempi del "big tour", più variegati, e accerchiati e quasi soffocati dalle radici di alberi enormi che crescono ovunque! Soooo cool.
Noi siamo arrivati la sera, il giorno dopo l'abbiamo usato per riposarci a bordo piscina e per esplorare il centro. Il secondo giorno siamo andati ad Angkor Wat col Tuk Tuk, abbiamo fatto quello che chiamano "The small tour", il giorno dopo siamo rimasti di nuovo in paese (perché girare sotto il sole tutto il giorno e' stancante), e quello dopo avremmo dovuto andare a vedere l'alba al tempio, ma ci saremmo dovuti alzare troppo presto così abbiam optato per il tramonto, che poi non abbiam visto perché il giro era finito e non avevamo voglia di aspettare. Assolutamente consigliato muoversi in tuk tuk e non in macchina, primo perché fa veramente piacere spostarsi all'aperto col caldo che fa, secondo perché e' proprio così che potrete cogliere scene della vita quotidiana della popolazione cambogiana… Io mi sono goduta quel viaggio osservando le case rialzate particolarissime e momenti, attimi, della giornata di quelle famiglie. I miei occhi scattavano ricordi, che rimarranno impressi nella mia memoria, ragazzi che giocano a pallavolo, donne davanti a un enorme pentolone, bimbi in mezzo ai campi a giocare attorniati da mucche bianche, bimbi che saltano in pozze di fango, che urlano Helloooooo!, che stendono i panni, che si rincorrono, uomini che si fanno la barba in cortile, donne che si pettinano. E' stata una delle mie parti preferite del viaggio.
A Siem Reap dovete assolutamente cenare da Viva!, un ristorante messicano OTTIMO. I classici sono favolosi, consiglio i Fish Tacos a 1 dollaro, che vengono con una salsina della casa che e' meravigliosa, e l'insalata di mango verde accompagnata dallo steam rice che e' perfetto con la salsina dei taco. Il ristorante e' davvero carino, e in ottima posizione per una delle nostre attività preferite: il people watching. ;)
Col pullman da Siem Reap siamo arrivati a Phnom Penh, da cui non ci aspettavamo nulla di che, e che invece ci e' proprio piaciuta. L'architettura e' davvero particolare, coloratissima e tutti i palazzi sono bellissimi. Il tempo poi era spettacolare: limpido e caldo ma sempre con la brezza, così che non sudavi mai. Da vedere ci sono il National Museum e il Royal Palace, che e' magnifico! Ci sono le scimmie pure li'! L'unico inconveniente e' che bisogna vestirsi per entrare, e avere spalle e gambe coperte fino alle ginocchia. Di tutto fuorché allegro ma interessantissimi ci sono poi i Killing Fields, fuori dal centro circa mezz'ora di Tuk tuk. Informatevi sulla storia prima di andare, così sarà più facile seguire l'audioguida che vi daranno all'entrata. A noi quelli son bastati e abbiamo saltato l'altro museo.
Altra cosa veramente bella di Phnom Penh e' il riverside, costeggiato da decine e decine di locali. E' bello passeggiarci di giorno e di sera, anche se e' stressantissimo sentirsi dire "Tuk tuk sir? Tuk tuk lady? where are you going? Do you need tuk tuk?" almeno 100 volte al giorno. Almeno. Per i Backpackers, sia in Siem Reap sia in Phnom Penh e' possibile trovare negozietti in cui scambiare libri, cosi' da averne sempre uno nuovo e viaggiare senza pesi inutili. Anche in Phnom Penh c'e' Blue Pumpkin, che consiglio caldamente di visitare: hanno buon gelato con ottimi gusti, buon caffe' e cibo, e pezzi di torte.
Dalla capitale sempre in pullman siamo andare verso sud, a Sihanoukville, per la parte spiaggesca del nostro viaggio. Dopo una notte in guesthouse eravamo di nuovo in viaggio, sulla barca per raggiungere Koh Rong, un'isoletta deliziosa con mare splendido. Ci vogliono 3 ore per arrivarci, ma vallea pena anche solo per 2 giorni. Noi siamo stati in una delle Treehouses, vere e proprie case costruite sugli alberi.
Se siete schizzinosi o poco amanti della natura forse non e' la soluzione migliore, le treehouses sono aperte, non si chiudono ne' porte be' finestre, le pareti del bagno sono tutte di legno e canne, quindi la privacy e' praticamente assente. Unica grande pecca: le zanzare, che e' impossibile tenere fuori, e set bastarde sono silenziose e quindi e' impossibile accorgersi della loro presenza fino al mattino quando ti ritrovi mezzo mangiato vivo. Il secondo giorno e' anche mancata l'acqua, che non e' stato proprio piacevole, ma questi sono gli unici due inconvenienti che abbiamo avuto in due giorni di mare fantastico, spiaggia bianca e sabbia così fine che a camminarci sopra faceva un rumore sgnec sgnec come se stessimo camminando su zucchero al velo, una spiaggia lunghissima completamente deserta! Eravamo da soli in questa meraviglia, da soli in paradiso.
Il ritorno in barca e' stato pessimo. Il mare era grosso e la barca era una barchetta da pescatori e ho scoperto di patire. Mai avrei detto che avrei avuto problemi ma, quando una ragazza si e' sentita male, ci son voluti due secondi perché la seguissi a bordo barca. Son pure stata sul punto di svenire e meno male che c'era il mio uomo che si e' preso ottima cura di me.
Finalmente poi siamo arrivati all'ultima tappa del viaggio: sempre Sihanoukville, ma più a sud, in quella che si chiama Otres Beach. Relax, finally!!! Per qualche giorno non ci siamo mossi, abbiamo fatto giornate intere di spiaggia e mare e ci siam presi una tintarella perfetta. Otres Beach e' piena di bar sulla spiaggia, noi ne abbian scelto uno e stavamo li tutto il giorno. Durante tutta la vacanza ci svegliavamo alle 7 e alle nove e mezza-dieci eravamo già out.
Siamo partiti un giorno prima del previsto, dopo aver sperimentato la non affidabilità e la scomodità dei pullman, per evitare di arrivare in ritardo e distrutti e dover ancora affrontare un volo internazionale. Siam tornati a Phnom Penh, dove ci siam goduti una bella cenetta, e da li abbian spostato il volo. Abbiam deciso che valeva la pena pagare per partire da Phnom Penh e non dover tornare indietro fino a Siem Reap in pullman. E cosi, alla fine i miei acquisti al mercato non li ho fatti! Mannaggia…
Comunque, vacanza fantastica e interessante, tra di noi le cose sono andate benissimo, abbiamo anche parlato seriamente di piani futuri. Dopo questa vacanza, immagino tra di noi non ci siano più tabù, tant'e' v'ero che ho deciso di accettare la sua proposta pre-partenza, ovvero di spostarmi nel suo appartamento.
In pratica, per problemi di visto per lui e' arrivata l'ora di andarsene davvero, e sembra il momento giusto per farlo. Tutto sembra spingere per quella direzione e io ho sensazioni positive per il 2012 quindi gli ho detto chiaramente che ogni tanto bisogna rischiare altrimenti da qui non ce ne andiamo mai. Visto che io saro' in Italia tutto febbraio e meta' marzo e nel frattempo il contratto della casa mi scade, e visto che la mia padrona e' una merda, lui ha pensato che e' conveniente per me andare a stare dalli, così che, quando lui se ne andrà, io avrò una padrona migliore e un appartamento più confortevole. All'inizio non ero molto convinta, non sentendomi "a casa" qui da lui, ma dopo questa vacanza mi sono decisa. E poi, e' meglio provare a vedere come stiamo da conviventi prima di andare a fare esperimenti dall'altra parte del mondo.
E cosi, lo scorso e questo weekend lo abbiamo passato a traslocare. Abbiamo finito oggi ma non abbiamo ancora internet, per questo questo post uscirà in ritardo. Lui e' assolutamente fantastico, mi ha fatto un sacco di spazio in casa, e non ha detto nulla di brutto sulla quantità di roba enorme che ho, cosa che mi preoccupava moltissimo. Mi ha aiutata col trasloco, ha pulito prima che io portassi la mia roba, e' stato disponibilissimo e dolcissimo. Venerdi sera siamo usciti con G. e Kim, che starà qui questa settimana, e lui non si e' mai staccato da me. C'e' stato un punto della serata in cui io parlavo con Kim, e lui mi si e' avvicinato e mi ha dato un bacio sulla tempia, li davanti a loro, mentre stavamo parlando. Lo so che per voi sarà normale, ma non lo e' per lui, che tiene le manifestazioni d'affetto strettamente private. Io mi sono stupita da morire ma mai avrei detto qualcosa, invece Kim, che lo conosce da anni, ha spalancato la bocca per lo stupore e gli ha detto: "What the hell was that???". E' stato un amore tutta la serata, era un po' brillo, sarà quello, ma non ha mai tolto il braccio da intorno alle mie spalle. Mentre andavamo a casa, quella sera, mi ha anche detto che una conoscente, a Miami, gli ha dato il contatto di un'azienda in cui lui potrebbe essere utile. Insomma il piano adesso e' che a inizio maggio lui se ne andrà da qui, andrà e cercherà di trovare un lavoro. Io resterò qui aspettando la chiamata, e se arriverà lo raggiungerò e comincerò tutto daccapo, come cameriera o qualsiasi cosa riuscirò a trovare.
Spero che succederà davvero perché non voglio che lui torni indietro, o davvero sarà difficile poi andarsene via da qui.
Ora mi sono definitivamente trasferita e ho già inaugurato forno e cucina! Sono sempre più convinta che sia lui, proprio lui…. :)))).
Ora vi saluto che ci guardiamo un film mentre mangiamo il banana bread! Ciaoooooo!!!
PS. Gaijina e' andata a convivere!!!!! Oddiooooooo!!!! Vivo con un uomo adesso….. Oddioooooooo!!!!!!! ;)
mamma mia che bello..... ti auguro un anno nuovo pieno di belle cose...
ReplyDeletePASTICCIONA: Ma grazie carissima... auguro altrettanto anche a te... un anno intenso, meravigliosamente indimenticabile...
DeleteSono felicissima per te!!! Una vacanza davvero stupenda. Un bel passo la convivenza. Io sono 5 anni che convivo col mio ragazzo. Certo in certi momenti puo' essere dura ma io non tornerei a vivere in appartamenti separati per nulla al mondo. Vivere insieme é davvero costruire qualcosa con l'altra persona.
ReplyDeleteUn abbraccio!!!!
KRISTEL: gia', un bel passone, soprattutto con un tipo come lui, per di più di cultura diversa... ma andiamo bene, siamo entrambi molto easy e riusciamo ad accettare le diversità ridendoci su. in effetti e' proprio bello averlo qui!:) ciao cara, buon anno!!!!
Delete*-* more photossss
ReplyDeleteMamma mia, Angkor Wat è il sogno di una vita!
In bocca al lupo per la convivenza!
Ma quindi dovrò venirti a trovare a Miami e non più in cina? :)
;) ti mando il link a picasa se vuoi. ma davvero??? ti giuro che non lo sapevo! chi lo sa, francamente spero molto presto... fingers crossed!
Deleteyeah, manda! :)
Deletesìsì, davvero. Assieme al Taj Mahal ed al Machu Picchu! Son quelle robe per cui spenderei un patrimonio solo per vederle!! (ad avercelo, ovviamente!) :)
grande!!! non ho letto tutti gli ultimi post, ma direi che questo è un gran bel passo avanti...ti auguro tanta tanta fortuna per la convivenza e per il futuro! baci
ReplyDeleteGrazie!!! ma chi sei? non capisco... in ogni caso ti ringrazio tanto per gli auguri e ricambio con tanti auguri per l'anno nuovo!
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