Tornata in Italia a settembre, tra le cose che avevo da fare nel mese di 'vacanza', oltre a visite mediche, richiami di vaccinazioni, spese, visite ad amici e parenti, c'era anche:
- imparare a fare la pizza
- imparare a fare la pasta sfoglia
- sperimentare i Sacher-muffin
- la Splendida torta Maria
- provare la pizza col Mastrofornaio,
tutto in vista di un anno lontana da Auchan e Carrefour occidentali e quindi provvisti di tutto ciò che serve a me.
Già la pizza in casa mia è sempre stata vista come una sprta di incubo, perchè mia mamma per riuscire a farla ci ha messo anni (e non scherzo: anni), figuriamoci quando mi ha bocciato il Mastrofornaio che io pensavo di portarmi dietro per farla qui, dicendomi che lei l'aveva usato una volta, ed era venuto su uno schifo! E come la faccio la pizza là? -ho pensato. Sì sì, qui le bustine di agenti lievitanti le trovi pure, ma ti fidi te? Io no! Voglio mantenere la mia reputazione di cuoca discreta, e un amico di qui mezzo italiano ha provato una volta a farla, e in teoria avrebbe anche dovuto essere in gamba nel pizzaiolettare, ma a me quella pizza non è piaciuta proprio!!! A parte il fatto di metterci il Cheddar cheese al posto della mozzarella, per di più quello con so cosa dentro, fatto sta che era arancione carico e molto più saporito, ma poi, la pasta!!! La tirava col mattarello facendo una fatica enorme... asciutta e dura da poterci camminare sopra... e non l'aveva neanche fatta cuocere abbastanza. Insomma, non una pizza!! E io, per proporre una pizza così, piuttosto non la faccio.
Così, visto che in casa avevamo ancora una bustina Mastrofornaio, e io volevo anche imparare a fare la pizza, ma senza andare incontro a un falimento certo, mia mamma mia ha suggerito di fare la pizza normalmente, e di provare il mastrofornaio solo con una piccola quantità di pasta. Io però ne ho subito voluto approfittare per fare due esperimenti in una volta.... così mi sono cercata nel mio archivio una ricetta di focaccia per cui avevo tutti gli ingredienti, e via! Esperimenti riusciti!
La ricetta l'ho presa da Mikki, qui. Non mi ricordavo chi fosse la proprietaria, così ho copiato su google la prefazione della ricetta... e voilà, ecco il sito! Facile no? E questa è una frecciatina di sostegno a tutti i bloggers che in questi giorni hanno per solidarietà postato la crostata mele e mandorle di Adriano... Io non l'ho potuto fare, ma contribuisco a modo mio...
(copio pari pari... le mani congelano sulla tastiera!) Anzi no!! Copio pari pari ma ho fatto modifiche... per forza di cose, mica per altro!
Ingredienti: (Mikki mette le quantità per mezza dose, io io ho raddoppiato tutto... almeno mi sembra di ricordare così...)
250 g di farina 0 (io 500 di 00)
13 g di lievito di birra (io ho usato una bustina di Mastrofornaio)
50 g di patate lesse (100 g)
50 ml di acqua tiepida (100 ml)
25 ml di latte (50 ml)
50 ml di panna liquida (1oo ml)
25 ml di olio d'oliva (50 ml)
6 g di zucchero (boh... non mi ricordo ma la mia bilancia è vecchia, non vede i grammi, quindi avrò messo un 1/2 cucchiaino, credo...)
8 g di miele (a occhioooooooooooooo!!!!)
1 scalogno
rosmarino
sale
Ho insaporito per bene in una padellina il rosmarino con un goccio d'olio e lo scalogno e fatto freddare.
Ho messo la farina in una ciotola, aggiunto il lievito, lo zucchero, l'acqua, il latte, la panna, la patata schiacciata, l'olio, il miele, il rosmarino con lo scalogno ed infine il sale.
Ho impastato per una decina di minuti e messo a lievitare al caldo per un'ora e 1/2.
Ho steso in una teglia unta, si stende molto facilmente, ho aggiunto un altro goccio d'olio, un po' di sale e cotto a 240° fino a doratura (poco più di dieci minuti).
E' stata una grande soddisfazione, e un gran sollievo! Ok va bene, non era pizza, ma il lievito sembra che funzioni!! Mi sembrava strano, in effetti, perché so che alcune di quelle che io considero 'le grandi' (un nome a caso: Chiccamart), usano appunto il Mastrofornaio. Quando ho ricordato a mia mamma che lei mi aveva detto che non si era trovata bene, lei ha negato dicendo che non si ricordava di aver mai usato il mastrofornaio! Mamma mia, qui si inizia ad invecchiare!! ;)
Comunque, il mio risultato è stato buono... non esattamente come speravo, perchè le foto di Mikki sembrano una schiacciatina davvero croccantissima, mentre la mia era molto più una focaccia... ma non si può dire che non abbia cotto abbastanza!! Poco male, in ogni caso... ce la siamo pappata tutta, anche mio papà! Buonissima da mangiarsi tutta con le mani, a bocconi grossi.
Oh-mio-Dio!!!! Mi è appena venuto in mente che forse quella di Mikki era mezza dose, e io invece avevo raddoppiato tutti gli ingredienti... ecco perché avevo usato una bustina intera di Mastrofornaio!!! Chiedo perdono... tra i buoni propositi dell'anno nuovo ci sarà anche: scrivere i post subito dopo aver provato le ricette. In ogni caso, adesso ho corretto sopra...
- imparare a fare la pizza
- imparare a fare la pasta sfoglia
- sperimentare i Sacher-muffin
- la Splendida torta Maria
- provare la pizza col Mastrofornaio,
tutto in vista di un anno lontana da Auchan e Carrefour occidentali e quindi provvisti di tutto ciò che serve a me.
Già la pizza in casa mia è sempre stata vista come una sprta di incubo, perchè mia mamma per riuscire a farla ci ha messo anni (e non scherzo: anni), figuriamoci quando mi ha bocciato il Mastrofornaio che io pensavo di portarmi dietro per farla qui, dicendomi che lei l'aveva usato una volta, ed era venuto su uno schifo! E come la faccio la pizza là? -ho pensato. Sì sì, qui le bustine di agenti lievitanti le trovi pure, ma ti fidi te? Io no! Voglio mantenere la mia reputazione di cuoca discreta, e un amico di qui mezzo italiano ha provato una volta a farla, e in teoria avrebbe anche dovuto essere in gamba nel pizzaiolettare, ma a me quella pizza non è piaciuta proprio!!! A parte il fatto di metterci il Cheddar cheese al posto della mozzarella, per di più quello con so cosa dentro, fatto sta che era arancione carico e molto più saporito, ma poi, la pasta!!! La tirava col mattarello facendo una fatica enorme... asciutta e dura da poterci camminare sopra... e non l'aveva neanche fatta cuocere abbastanza. Insomma, non una pizza!! E io, per proporre una pizza così, piuttosto non la faccio.
Così, visto che in casa avevamo ancora una bustina Mastrofornaio, e io volevo anche imparare a fare la pizza, ma senza andare incontro a un falimento certo, mia mamma mia ha suggerito di fare la pizza normalmente, e di provare il mastrofornaio solo con una piccola quantità di pasta. Io però ne ho subito voluto approfittare per fare due esperimenti in una volta.... così mi sono cercata nel mio archivio una ricetta di focaccia per cui avevo tutti gli ingredienti, e via! Esperimenti riusciti!
La ricetta l'ho presa da Mikki, qui. Non mi ricordavo chi fosse la proprietaria, così ho copiato su google la prefazione della ricetta... e voilà, ecco il sito! Facile no? E questa è una frecciatina di sostegno a tutti i bloggers che in questi giorni hanno per solidarietà postato la crostata mele e mandorle di Adriano... Io non l'ho potuto fare, ma contribuisco a modo mio...
(copio pari pari... le mani congelano sulla tastiera!) Anzi no!! Copio pari pari ma ho fatto modifiche... per forza di cose, mica per altro!
Ingredienti: (Mikki mette le quantità per mezza dose, io io ho raddoppiato tutto... almeno mi sembra di ricordare così...)
250 g di farina 0 (io 500 di 00)
13 g di lievito di birra (io ho usato una bustina di Mastrofornaio)
50 g di patate lesse (100 g)
50 ml di acqua tiepida (100 ml)
25 ml di latte (50 ml)
50 ml di panna liquida (1oo ml)
25 ml di olio d'oliva (50 ml)
6 g di zucchero (boh... non mi ricordo ma la mia bilancia è vecchia, non vede i grammi, quindi avrò messo un 1/2 cucchiaino, credo...)
8 g di miele (a occhioooooooooooooo!!!!)
1 scalogno
rosmarino
sale
Ho insaporito per bene in una padellina il rosmarino con un goccio d'olio e lo scalogno e fatto freddare.
Ho messo la farina in una ciotola, aggiunto il lievito, lo zucchero, l'acqua, il latte, la panna, la patata schiacciata, l'olio, il miele, il rosmarino con lo scalogno ed infine il sale.
Ho impastato per una decina di minuti e messo a lievitare al caldo per un'ora e 1/2.
Ho steso in una teglia unta, si stende molto facilmente, ho aggiunto un altro goccio d'olio, un po' di sale e cotto a 240° fino a doratura (poco più di dieci minuti).
E' stata una grande soddisfazione, e un gran sollievo! Ok va bene, non era pizza, ma il lievito sembra che funzioni!! Mi sembrava strano, in effetti, perché so che alcune di quelle che io considero 'le grandi' (un nome a caso: Chiccamart), usano appunto il Mastrofornaio. Quando ho ricordato a mia mamma che lei mi aveva detto che non si era trovata bene, lei ha negato dicendo che non si ricordava di aver mai usato il mastrofornaio! Mamma mia, qui si inizia ad invecchiare!! ;)
Comunque, il mio risultato è stato buono... non esattamente come speravo, perchè le foto di Mikki sembrano una schiacciatina davvero croccantissima, mentre la mia era molto più una focaccia... ma non si può dire che non abbia cotto abbastanza!! Poco male, in ogni caso... ce la siamo pappata tutta, anche mio papà! Buonissima da mangiarsi tutta con le mani, a bocconi grossi.
Oh-mio-Dio!!!! Mi è appena venuto in mente che forse quella di Mikki era mezza dose, e io invece avevo raddoppiato tutti gli ingredienti... ecco perché avevo usato una bustina intera di Mastrofornaio!!! Chiedo perdono... tra i buoni propositi dell'anno nuovo ci sarà anche: scrivere i post subito dopo aver provato le ricette. In ogni caso, adesso ho corretto sopra...
Adoro la foccaccia... te ne rubo un trancio!!! squisita
ReplyDelete:X che bella idea! e che bella schiacciata- focaccia quello che vuoi!!
ReplyDeletema mi sono persa adesso dove sei?
e ti credo..deve essere super buona!
ReplyDeleteCi sembra che il tuo esperimento sia riuscito alla grande!! davvero invitante questa focaccia! poi insaporita con il rosmarino e lo scalogno..diventa un pane sfiziosissimo!!
ReplyDeleteun bacione
Complimenti per questa bella e profumata schiacciata.
ReplyDeleteBuon fine settimana Daniela.
C'é un pezzetto anche per me?fantastica!
ReplyDeleteCapisco il tuo inorridire davanti alla pizza (tale solo per il nome) del tuo amico ....
ReplyDeleteIl tuo esperimento è perfettamente riuscito :))
@ EDI: ma certo, serviti pure!!!
ReplyDelete@ MARGHERITA: sempre in Cina, a Qingdao!
@ FEDERICA: eheheh... per chi adora i fingerfoods... era perfetta!
@ MANU & SILVIA: sì infatti era gustosa per essere una focaccia bianca!! poi ci si può sbizzarrire come si vuole!!
@ DANIELA: ti ringrazio! buona domenica anche a te!
@ NIGHTY: eheh... se Edi ne ha lasciata, prendilo pure!! :D
@ LENNY: esperiemnto riuscito, sì! e sono contentissima!! speriamo riesca a replicare pure qui!! ;)
Ciao Ele io in mancanza del panetto di lievito fresco, uso spesso quello Mastrofornaio, con buoni risultati direi... anche perchè faccio lievitare il composto 1 ora ...poi lo stendo su una teglia unta e lo faccio lievitare altre 2 ore... e sai come sale su? Cmq esperimento riuscitissimo.... ;D !
ReplyDeletebene!!! anche io faccio più o meno così, ma al contrario! cioè più te,po prima e meno dopo, ma sono stata contenta!! mi farò mandare altre scorte di lievito allora!
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