Thursday, January 20, 2022

Un giorno qualunque di gennaio

2021

Dal lunedí al venerdí

La mia sveglia suona alle 06.45, poi il Fitbit vibra 3 minuti dopo e mi alzo. Adam esce di casa quando io mi alzo. Vado in bagno, mi lavo e mi trucco, poi vado in cucina e metto su il caffè. In genere appena il caffè è pronto lei inizia a ululare e la vado a prendere, salutiamo tutti i pupazzi, poi la cambio e la vesto e me la porto sul divano per una ciucciatina di latte. Andiamo in cucina e inizio a chiedere cosa vuole per colazione, e la risposta ultimamente è "cheese e yogurt". La sveglia di Tristan comincia a suonare alle 7.10 e lui la ignora completamente fino a quando gliela spengo perché sto per avere una crisi epilettica, e tanto lui ancora dorme. Lei si rifiuta di mangiare seduta sulla sua sedia, ora vuole mangiare sulla sedia dei grandi anche se non ci arriva e si deve inginocchiare. Di tanto in tanto vado a smuovere l'uomo in letargo mentre guardo l'ora e mi chiedo se il caffè sarà ancora almeno tiepido.

Finalmente lui si alza, ignora i vestiti che gli ho messo sul letto e inizia a gingillarsi con qualche gioco che in genere non caga di striscio. Lo chiamo per fare colazione, lo richiamo, chiamo lei, visto che nessuno mi risponde mi siedo per fare colazione e bermi il mio caffé. Appena la chiappe toccano la sedia l'uomo arriva con le sue richieste/lamentele. "Mommy can I have some water pleeeease?" "Mommy i want the red cookies and milk" "I don't want that" "Can I have a candy?" "NO! MATI NO! Mati can't have that!".

Mi alzo e preparo la colazione al signore. Lei comincia con il suo "I want! I want that!" qualsiasi cosa io tocchi.

Alla fine li ho entrambi seduti a tavola, lei già sporca sui vestiti e lui lento, lento, leeeento. Lei si è già mangiata tre colazioni e lui è ancora li al primo biscotto. Mentre mangiano io ho ingollato colazione e il caffé ormai freddo, e inizio a fare delle scappatelle veloci per lavarmi i denti, vestirmi, pettinarmi mentre loro sono impegnati a mangiare. 

Finito di fare colazione iniziano gli ordini da vera nazi a lui mentre cerco di occuparmi di lei. Lui non fa niente se non gli sto letteralmente col fiato sul collo e lo minaccio in entrambe le lingue. 

"Lavati i denti forza!" "Can you help me???" 

"Vestiti!" "Can you help me???" 

"Mettiti le scarpe!" "I gotta go poop".

Se nel frattempo sono riuscita a vestire di tutto punto lei, nel momento in cui li ho entrambi pronti e quasi in macchina immancabilmente ha una scarica di cacca. Tante volte ci ho pensato eh, ma non sono mai riuscita a portarla a scuola cosí e lasciare che se ne occupino le maestre. Quindi torna dentro con entrambi, perché l'altro che era già legato col cavolo che sta in macchina ad aspettare 3 minuti, mentre cambio lei lui trova un gioco che poi non vuole mollare, e ricominciamo daccapo. 

Finalmente in macchina, andiamo all'asilo e al lavoro dove, nonostante tutto, non faranno che mancarmi.

Sabato e domenica

Ore 06.30 (se va bene) sono entrambi svegli e ready to rock and roll.


2022

Dal lunedí al venerdí

La mia sveglia suona alle 06.45, poi il Fitbit vibra 3 minuti dopo e mi alzo. Vado in bagno, mi lavo e mi trucco, poi vado in cucina e metto su il caffè. In genere appena il caffè è pronto lei inizia a ululare e la vado a prendere. Ultimamente si mette a ululare prima che io mi alzi o mentre mi sto lavando, chiedendo di fare colazione. Di tanto in tanto chiama alle 3, sempre chiedendo di fare colazione.

Mentre lei è già a tavola suona la sveglia di lui. Un giorno va avanti fino a che non la stoppiamo e gli saltiamo addosso, un giorno lui la spegne, si chiude in camera e si veste, poi ci raggiunge per colazione e comincia la solita litania del cosa vuoi mangiare, non lo so, abbiamo pain au chocolat, biscotti al cacao, yogurt, cereali, banana bread, e lui "voglio i biscotti rossi", non ci sono, e allora cosa c'è, voglio vedere, ....

Alla fine siamo a tavola, finiamo e lui va a lavarsi i denti seguito da suo padre che lo sprona a darsi un andi, alla fine per le 7.40 (o meglio 50) sono fuori di casa con me e Mati che gli auguriamo buona giornata. Convinco Mati a lavarsi i denti, spaventandola con immagini di bambini coi denti marci che poi lei vuole continuare a vedere, poi arriva il momento fatidico del vestirsi. Per fortuna che siamo in Florida perché lei, che faccia bello, che faccia brutto, che faccia freddo o caldo, che nevichi o piova deve mettersi un vestito. Prima devo convincerla che il vestito di Elsa è per le occasioni speciali, poi devo convincerla che col copricostume a scuola avrebbe freddo, poi devo proporle un po' di opzioni finché la principessa sceglie quello che vuole mettersi. Sotto il vestito, poi deve mettersi i pantaloni. Arriva il momento di pettinarsi, che dovrei spostare e fare durante colazione come facevo una volta, perché adesso vuole anche pettinarsi da sola, scegliersi la pettinature che vuole, gli elastici da usare in base al colore del vestito, e poi perfino decidere che la pettinatura che ci ho appena messa 10 minuti a farle in realtà non le va più bene. È sempre stata una bambina bravissima ma ultimamente ho perso le staffe qualche volta, quando si comporta male ma non dice perché.

Alla fine si sceglie le scarpe e possiamo andare. Ha delle paperine rosa con il velcro e un fiocco ed è tenerissima quando se le mette da sola e poi si raddrizza il fiocco per metterlo proprio al centro. 

Una volta in macchina immancabilmente si ricorda che vuole Coniglietto o altro con sé.

Metto in moto e mettiamo le colonne sonore Disney su Spotify e giochiamo a sarabanda. Ormai è diventata bravissima e indovina subito la canzone alla prima nota.

La accompagno in classe, lei mi abbraccia e mi dice "vieni a prendermi stasera", poi va a prendersi una sedia e si siede con gli altri. La maestra dice che è una piccola maestrina, fa fare al bambini quello che dice la maestra, dice come si dicono le cose in italiano, e aiuta sempre la maestra a mettere ordine. 

Sabato e domenica

Ore 06.30 (se va bene) sono entrambi svegli e ready to rock and roll.


Certe cose non sembrano cambiare mai.

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