Thursday, December 19, 2013
Preparato per cioccolata calda in tazza
Thursday, December 12, 2013
Quiche ai broccoli e Cheddar
Insomma, ieri in casa avevo un broccolo da far fuori e ho pensato a una torta salata... Non avevo ricotta però, e mi serviva qualcosa che desse 'a little kick' ai broccoli. Così mi è venuta in mente la zuppa, e mi son immaginata quel mare di formaggio fuso e le cime dei broccoli racchiuso da un guscio di pasta brisé... Basta, avevo deciso! Ho preso la bici e ho affrontato il vento fino al Winn Dixie dove ho trovato il Cheddar in omaggio.
Thursday, December 5, 2013
Memorie del primo Thanksgiving americano e Biscotti al caffè
Spezzatino di pollo alle olive
Tuesday, November 26, 2013
Grissini basilico e olive
L'unico consiglio che posso dare è di non farli troppo ciccioni, altrimenti resteranno morbidi e non croccanti come i grissini veri. Io li ho cotti fino a che erano belli scuri ma dove erano più spessi sono rimasti meno croccanti.
Thursday, November 21, 2013
Muffin alle nocciole
Friday, November 15, 2013
Biscotti al lime
Wednesday, November 13, 2013
Strudel di mele
Thursday, November 7, 2013
Torta Hello Kitty
Monday, October 28, 2013
Tutorial: come fare (e usare) un conetto di carta
Tuesday, October 22, 2013
Focaccine di ceci
È un tale piacere vederle crescere, gonfiarsi e colorarsi in pochi minuti!!!
Mia mamma ha sperimentato più di me gli accoppiamenti ed è stata molto soddisfatta del connubio col parmigiano (??), io ci vedrei meglio prosciutto crudo, o anche stracchino (?), ma devo ammettere che le ho mangiate da sole, così, perché non ero preparata e non avevo salumi in casa.
Saturday, October 19, 2013
Muffin d'Autunno
Wednesday, October 16, 2013
Delusa e arrabbiata
Tuesday, October 15, 2013
Lasagne con melanzane, salsiccia e toma
Saturday, October 12, 2013
Biscotti al limone
Saturday, October 5, 2013
Farinata di ceci
Sunday, September 29, 2013
Cheesecake lime e vaniglia con salsa lime & rum
Tuesday, September 24, 2013
Sofficini!! :)
Friday, September 20, 2013
Almondini o anche detti comunemente… Pasticcini alle mandorle
Wednesday, September 18, 2013
Halva al cocco
Tuesday, September 17, 2013
Budino al cioccolato
Il Budino al cioccolato è un classico che più classico non ce ne possono essere! Però, però… Come mai non compare ancora nel blog? Non lo so… Forse perché quando in casa mia mamma lo fa usa in genere i preparati e quindi niente ricetta! Però da brava donna italiana che si rispetti, ci tengo a sapere come si prepara da zero. Per questo ho deciso che seguirò questa ricetta che viene da un sito pieno di Ricette di cucina allettanti, in cui potrete trovare davvero tanti spunti per dare sfogo alla vostra fantasia!
Ma adesso veniamo alla ricetta.
Ingredienti (per 4 persone):
1 l latte
10 cucchiai di zucchero
5 cucchiai abbondanti di cacao amaro
6 cucchiai di farina
1 stecca di vaniglia / 1 bustina di vanillina
In una ciotola, mischiate zucchero, cacao, farina e vanillina (se usate quella in polvere). Mettete a scaldare il latte con i semini di vaniglia, e poco prima che cominci a bollire aggiungiamoci (setacciandolo) il misto di cacao, zucchero e farina. Mescolate sempre con una frusta per evitare la formazione di grumi. Versate la crema negli stampini o in uno stampo grande e lasciate raffreddare. Una volta freddo, conservate in frigorifero per 12 ore.
Al momento di servirlo, decorate a piacere con scaglie di mandorle, frutta fresca, panna montata o una crema inglese per renderlo ancora più goloso.
Monday, September 16, 2013
Fiori d'arancio
Che buffo! Avevo in mente tutto un post da scrivere, su una cosa bella che mi è successa, e cercavo il modo di condividerlo senza dire proprio tutto, insomma… sempre di cose private si tratta! E invece una notizia, inaspettata, e tutto cambia. Cambia pure il tono di un post.
Stiamo organizzando per il regalo di compleanno di un'amica del gruppo, e viene fuori che una coppia non viene alla festa perché va al matrimonio di…. Ecco, di chi. Del Vj. Colui che, dopo un mese di incomprensioni, tra scene da film e serate disperate, mi ha regalato la felicità e poi me l'ha portata via, senza neanche una spiegazione sensata.
Ho dei bellissimi ricordi dei miei primi 6 mesi in Cina, e forse mi han salvato dall'agonia che mi avrebbe accompagnato se fossi rimasta qui a vedere cosa faceva il Vj o a cercare di evitarlo. Fatto sta che, dopo quei sei mesi, a mia sorpresa, ero stata colta da un pianto incontrollato quando, uscita con un amico, lo avevo incontrato e visto che baciava la sua migliore amica con enorme passione e amore. Ricordo quella scena come fosse ieri, lui scendere dal palco vedendola arrivare, prenderle il viso tra le mani e baciarla con adorazione. Come se la sua vita dipendesse da lei. Sono rimasta lí a bocca aperta, a fissarli incredula e a chiedermi COME CAZZO È SUCCESSO?!!??
Mi sentivo tradita perché quello che vedevo non aveva senso con quello che lui mi aveva detto quando tra noi era finita, mi sentivo stupida perché ero l'unica a quanto pareva che non ne fosse a conoscenza, mi sentivo giù come ci si sente dopo una chiusura definitiva, quando capisci davvero che non c'è niente da fare.
Da allora l'ho sempre evitato per paura di scoprire che ancora provavo qualcosa per lui, perché è stata la cotta più bestiale che io mi sia mai presa e anche la delusione più dolorosa. Poi, quando nel 2011, dopo 2 anni di silenzio, lui mi cerca su Skype perché gli serve una mano a trovare volontari per un suo progetto e gli serve che qualcuno traduca dal cinese per lui, l'ho praticamente mandato a cagare. Mi sono costretta a mandarlo a cagare perché si è comportato male con me, non può fare come se nulla fosse, non importa che io stia bene, l'opportunismo è una cosa che non accetto.
E adesso si sposa. Con la sua ex migliore amica con cui si è messo insieme subito dopo la mia partenza. Dopo avermi detto che lui aveva bisogno di 'divertirsi un po' dopo la fine di una storia lunga e seria', mentre io non sono una ragazza con cui voleva divertirsi e basta, io sono una 'ragazza da sposare', e quindi non era tempo. Ah ah!
So che saranno felici, che avranno bambini e sono anche parecchio convinta che saranno una delle rare coppie che durano e si ameranno a lungo. Non sono né gelosa né triste, ma la cosa mi fa pensare parecchio. Io ero tanto presa di lui, e lui sembrava così perfetto per me, che se a settembre dopo i miei primi 6 mesi di Cina lui fosse stato libero, e 'pronto' a una relazione, forse la mia vita sarebbe completamente diversa. Non avrei mai conosciuto il Prof. Bear. Non sarei mai andata in Thailandia, Cambogia, Macao, Hong Kong, Pechino, Yangshuo, Hawai'i, Florida. Non avrei mai lavorato in una multinazionale e imparato un sacco di cose e capito che preferisco servire caffè 6 giorni su 7 piuttosto che lavorare in un ufficio al computer. Insomma avrei fatto il percorso che tutti si aspettavano da me, quello che tutti i miei compagni hanno intrapreso, felicemente. Insomma, la mia vita sarebbe probabilmente felice, semplice e un po' banale*.
(*Tengo a specificare qui che con 'banale' non intendo noiosa/monotona, ma 'normale', perché è la vita che accomuna la maggior parte dei ragazzi della mia età. Banale nel senso che è la scelta che ci si aspetta, quella che la società offre ai giovani: lavoro temporaneo, lavoro definitivo se hai culo, fidanzato, casa in affitto insieme, matrimonio, bambino, casa più grande con mutuo, etc...
Lo devo precisare perché il mio migliore amico si è risentito mentre facevo questo discorso, credendo stessi dando del 'banale' alla sua vita come se facesse schifo.)
E invece sono qui a combattere con visti, carte, vaccinazioni, voli, a spendere per poter stare con l'uomo che mi ha fatta diventare quella che sono, e che a sua volta è cambiato sotto la mia influenza.
Per raggiungere l'uomo che l'altra mattina mi ha detto che sono una donna bellissima, fisicamente e caratterialmente. Che è fortunato ad avere qualcuno così perfetto al suo fianco. Che mi ama e mi vuole sposare, che sono la persona giusta per completarlo e far sí che la sua vita sia piacevole e che valga la pena di essere vissuta. E che spera di essere lo stesso per me.
In questo momento, non cambierei niente della mia vita passata perché ciò che ho provato leggendo queste parole, per di più da lui, "Mister Minnesota/Norvegia Freddo Polare", non ha prezzo. Sono grata alle mie scelte, volute e non, che han fatto sí che lo incontrassi. Sono grata ai sei mesi americani e alle loro difficoltà, perché ci hanno messi alla prova e dimostrato che insieme siamo capaci di affrontare tutto, ovunque ci troviamo. Mi hanno fatto capire tanti errori che ho fatto e che non voglio più ripetere, mi hanno resa una persona più matura nelle relazioni interpersonali, mi hanno resa pronta ad affrontare la vita nella sue difficoltà. Una soluzione c'è sempre. Ma io, se non fosse per lui e la persona fantastica che è, non lo avrei ancora capito. O forse sí, chi lo sa. Ma sapete cos'è il bello? Che saperlo non mi interessa neanche un po' :).
Saturday, September 14, 2013
Crostata crumble con ricotta e mandorle
Wednesday, September 11, 2013
In Forma con Gusto in pdf!!! Chi va piano…….
Nel lontano gennaio 2010, quando ancora il mio blog era questo, tutto cominciò cosí...
Inauguro l'anno nuovo con una sfida, che va di pari passo coi miei buoni propositi: siete tutti invitati a partecipare, dare consigli e una mano, visto che ritengo sia nell'interesse di tutti!
C'è già stata una raccolta tempo fa, non mi ricordo organizzata da chi, ma ricordo il banner di una signora cicciotta con un vestito rosso su una bilancia... Io non sono capace a sistemare le ricette in formato pdf quindi non posso proporre un'altra raccolta, quello che voglio fare è solo indire una serie di ricette nel mio blog, che non mancherò di contrassegnare con questo simbolo:
per indicare che la ricetta appartiene alla categoria "in forma con gusto". Non saranno ricette dietetiche, questo sia chiaro, perché chi vuole davvero perdere peso secondo me dovrebbe evitare dolci, almeno nel primo periodo; ma ricette leggere, che non vanno ad intaccare il nostro peso, se cucinate con delle piccole accortezze e in quantità non esagerate. Credo che chi vuole solo tenere sotto controllo il proprio peso possa mangiare di tutto, basta farlo con la testa.
Personalmente adesso sto cercando di perdere peso, ma ho imparato una cosa dalle mie esperienze precedenti: una dieta troppo ferrea, in cui ci si nega tutto e si mangiano solo cibi senza sapore, non dura mai a lungo. E non appena arriva un attimo di debolezza e il proprio corpo e la propria forza di volontà raggunge il proprio limite, si spende il periodo successivo a rifarsi il palato di tutto ciò che ci si era negati. Questo per me è molto stupido, e soprattutto inutile. Il mio nuovo proposito, per il nuovo anno, sarà perdere un po' di peso, senza però negarmi il piacere di una buona tavola, almeno qualche volta a settimana.
Che ne pensate della mia idea? Mi aiuterete?? Ovviamente continuerò a postare anche ricette non light, soprattutto adesso che ho in programma le due torte commissionatemi per il 6 (Natale ortodosso e compleanno).
Bene dopo la mia introduzione possiamo passare alla prima ricetta della categoria!
E proseguí cosí...
Ed eccolo qua, il post tanto atteso!! Era partita come un’iniziativa personale qui, poi ho pensato “Perché non fare una raccolta in piena regola?”. Babi ha offerto gentilmente l’aiuto del suo fidanzato, così ecco qui il vero post con regole e regolette varie!!!
Dunque copio quel che avevo già scritto nel post precedente, ovvero la mia intenzione di indire una serie di ricette, contrassegnate con questo simbolo:
per indicare che la ricetta appartiene alla categoria "in forma con gusto".
Non saranno ricette dietetiche, questo sia chiaro, perché chi vuole davvero perdere peso secondo me dovrebbe evitare dolci, almeno nel primo periodo; ma ricette leggere, che non vanno ad intaccare il nostro peso, se cucinate con delle piccole accortezze e in quantità non esagerate. Credo che chi vuole solo tenere sotto controllo il proprio peso possa mangiare di tutto, basta farlo con la testa.
Personalmente adesso sto cercando di perdere peso, ma ho imparato una cosa dalle mie esperienze precedenti: una dieta troppo ferrea, in cui ci si nega tutto e si mangiano solo cibi senza sapore, non dura mai a lungo. E non appena arriva un attimo di debolezza e il proprio corpo e la propria forza di volontà raggiunge il proprio limite, si spende il periodo successivo a rifarsi il palato di tutto ciò che ci si era negati. Questo per me è molto stupido, e soprattutto inutile. Il mio nuovo proposito, per il nuovo anno, sarà perdere un po' di peso, senza però negarmi il piacere di una buona tavola, almeno qualche volta a settimana.
Per partecipare alla raccolta non dovete far altro che lasciarmi un commento a questo post col link delle ricette che volete inserire, e copiare la fotina (banner, giusto?) della bilancia sul vostro blog, in modo che più blogger possibili ne vengano a conoscenza e ci aiutino!! E se postate una nuova ricetta, mettere anche lì la bilancina!
Forza ragazzi, creiamo un bel menù per una bella dietona collettiva che però non ci tolga il piacere di una buona tavola!!!
Man mano che mi pervengono le vostre ricette, le aggiungerò nell’elenco qui sotto, accompagnate da relative fotine e link. Quando le avrò raccolte tutte, aggiungerò anche tutti i link a lato, sotto la categoria “In forma con gusto”, se le ricette non saranno tante, altrimenti faremo solo un bel pdf con l’aiuto del ragazzo di Babi, e tutti potranno comodamente scaricarlo!!
Allora, tutto chiaro???
Siete pronti??? Siete caldi??? Sììììììììììììììììììììììììììììììììììì e allora aspetto con ansia le vostre ricettine!!!!
Ah!!!!!! Quasi mi dimenticavo!!! Il termine della raccolta è il 31 marzo. C’è un sacco di tempo no??? E così sarà bello pronto per Pasqua… Perché temo già che servirà di nuovo!!!!
***
Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questa raccolta e mi scuso per il ritardo nel mettere a disposizione il pdf.
Non è da me iniziare qualcosa senza portarla a termine in tempi brevi, ma stavolta è andata cosí, un po’ per la mia ignoranza non considerata presa dall’entusiasmo di cominciare una raccolta tutta mia, un po’ perché il lavoro era veramente lungo e mi scoraggiavo ogni volta al solo pensarci.
Devo ringraziare il mio MacBook, con cui è molto più facile creare file pdf, e anche lei, che col suo post mi ha dato coraggio e la voglia di portare a termine anche la mia impresa. Insomma, meglio tardi che mai.
E, la volete sapere una cosa? Ho pure trovato il lato positivo a tutto questo ritardo! Sistemando questo pdf, mi è venuto da sorridere tante volte guardando le nostre vecchie foto. Tante di noi continuano a scrivere con costanza, alcune hanno pubblicato libri, altre sono diventate esperte fotografe, altre hanno cominciato un nuovo blog e altre, purtroppo, lo hanno abbandonato completamente.
Insomma è stato buffo vedere i primi tentativi fotografici di tutte noi, e fare il confronto con le foto molto piu professional che compaiono orgogliosamente nelle pagine recenti (oddio, le mie foto son rimaste di tale e quale scarsa qualità, ma non parlo di me :D).
Insomma, quando sfoglierete questa pagine, fate un salto nel passato e regalatevi una pacca sulla schiena per i vostri miglioramenti e la vostra costanza. Io sto tirando pacche virtuali a tutte voi. E grazie ancora!
Il pdf potete trovarlo qui, pronto da scaricare. Se avete problemi nel farlo fatemelo sapere, anche se non mi stupirei vista la mia deficienza in questo genere di cose (non s'era capito? Ci ho messo anni a farcela…)
Sunday, September 8, 2013
Torta Elisabetta (di Nonna Papera)
Thursday, September 5, 2013
Di prima, di adesso e di poi
Non so bene come intitolare questo post… È tanto che non scrivo di me, forse l'ultima volta è stata qualche tempo dopo l'arrivo in Florida, ed ero piuttosto giù. In questi sei mesi ho pianto tanto da prosciugarmi, sono stata spesso in una sorta di 'depressione' da cui non riuscivo a uscire se non per periodi brevi, uno stato che mi faceva piangere silenziosamente senza interruzione e senza apparente motivo. Forse era stress, forse era il peso della decisione da prendere che si stava avvicinando, forse era che non capivo ancora se valesse più la pena prenderla, questa decisione. insomma… Bassi e bassissimi e pochi attimi di 'alti'. Il lavoro mi ha occupata ma arrivavo a casa ed ero di nuovo infelice, tanto che desideravo tornare in bakery di nuovo perché almeno li non avevo tempo per pensare o vedere le cose che non vanno.
Non riconoscevo più noi, né vedevo più l'unione che ci caratterizzava né la voglia di farla funzionare. Insomma, dopo vari trascinamento durati 6 mesi, proprio la settimana prima della mia partenza ho detto basta, che volevo vederci chiaro anche se la cosa mi faceva paura, perché dovevo sapere se sarei partita per poi tornare o sarei partita e basta. Finalmente sono venuti a galla tutti i dubbi, le cose non dette, tutto quello che bisognava sapere. Non era buono. Per un attimo non ho saputo davvero cosa fare. Ho visto gli ultimi 3 anni della mia vita andati in fumo, tutte le decisioni prese si stavano dimostrando quelle sbagliate. Ho visto me stessa invecchiata, più debole e senza l'energia che avevo prima, dover ricominciare daccapo, con come base una grossa grossa delusione.
E poi, perché "when it rains, it pours" (ovvero: le disgrazie non vengono mai da sole) il giorno dopo il Professore è stato licenziato. Di punto in bianco, senza colpe. Il dipartimento che gli avevano chiesto di creare e gestire sarebbe stato chiuso per ordini superiori. Punto.
E io non so come la vedete voi, ma per me quando ti trovi proprio nella merda merda merda, ho molli e affondi (che chifo!) oppure in qualche modo trovi quello che ti era mancato prima, ti dai la mano e insieme riesci a risalire. E così è successo a noi. Forse l'essere così vicini a una rottura ci era particolarmente insopportabile che abbian capito che non era quello che volevamo, forse ci siamo accorti che in una situazione di difficoltà abbiamo bisogno l'uno dell'altro per affrontarla, insomma non lo so perché. Ma abbian passato un'altra notte a parlare, a ridirci tante cose, a spiegarle tutte, a chiarirci su quello di cui abbiamo bisogno e che sentivamo mancare. Insomma il punto era che ci amiamo e vogliamo stare insieme. E abbiamo perso la buona volontà spesso e volentieri perché sono stati 6 mesi che ci hanno messo a dura prova, non sono stati una vacanza sebbene fossimo in Florida, per non parlare della consapevolezza che il tempo passa e noi ancora non 'siamo sistemati'. Senza amici, coi risparmi che a poco a poco finivano, in una realtà completamente nuova, non eravamo proprio al top.
Insomma fine della storia: ci siam fatti il weekend a Fort Myers perché avevamo bisogno di cambiare aria, e alla fine non sono quei soldi che fanno la differenza, quindi partiamo!
E siam tornati come nuovi. Che buffo. Dal tollerarsi a stento al non poter stare lontani. Chi l'avrebbe mai detto?
E quindi niente, sono tornata in Italia serena e pronta a ripartire appena possibile. Il Professore è andato a trovare suo cugino in Texas e mi ha scritto che hanno parlato molto di cose importanti e adesso si sente molto più felice e sereno e ha superato i suoi 'issues'. Quando è tornato è stato adorabile e persino smielato, che proprio da lui non me lo aspettavo. Poi pian piano è rinsavito ed è tornato normale, con alti e bassi di dolcezza/stucchevolezza. Ma non ci penso proprio a lamentarmi!
Comunque, in Italia probabilmente perché ho paura di trovarmi di nuovo troppo bene come l'inverno scorso, o forse perché ho preso la mia decisione e so a cosa vado incontro stavolta, fatto sta che inconsciamente assumo un atteggiamento distaccato e non riesco più a integrarmi col gruppo. Loro non capiscono le mie difficoltà, la cosa mi ferisce, e mi distacco ancora di più.
Insomma adesso non è facile manco qui! Ma so che pian piano risolverò… :)
Anche in famiglia non è stato facile. Mio padre si è comprato il cellulare (già… lui era quel 1 su un miliardo di persone che ancora non aveva un cellulare), e non se n'è comprato uno normale, ma uno smartphone. E da luglio non si parla d'altro che di quello. Gli ho dovuto insegnare ogni cosa, e lui non è una persona a cui è facile insegnare. In più ha avuto mille problemi tra scheda e telefono e insomma ha veramente giocato con la nostra pazienza. Poi c'è stato un lutto inatteso in famiglia, e la cosa ha traumatizzato un po' tutti e ci ha fatto tanto pensare. Sono pensieri tristi e non li voglio rivelare, ma so che sono nel cuore di tutti nella mia famiglia. Ma certe cose è meglio tenerle per sé.
Mia sorella ha preso casa, quindi questa è l'ultima volta che vengo dai miei e troverò tutti qui, dalla prossima le cose saranno cambiate. Insomma pian piano sono sempre più fuori da questa realtà e mi sconvolge un po' vederla cambiare così in fretta. Credo sia normale :)
Alla fine il mio Prof. ha trovato un altro lavoro anche se non gli piace per niente, io ho preso il mio biglietto per fine ottobre e incrocio le dita che non avrò problemi a entrare. E poi… Beh, poi si vedrà!
Come al solito mi faccio 'restaurare' ogni volta che torno, stavolta mi sono fatta operare di quella famosa ernia che in effetti c'era, e adesso ho ancora il cerottone all'ombelico e non posso più guardare i 4 bambini a cui stavo facendo da babysitter, quindi ho un sacco di tempo per scrivere e postare e portarmi avanti con le vecchie ricette.
Per ora mi sembra di avervi aggiornati, e tenuto fede alle mie memorie, quindi chiudo qui! Il prossimo post sarà una ricetta, lo giuro! E poi ho anche una sorpresa in arrivo, di taaaanto, tantiiiissssimo tempo fa! Finalmente ce l'ho fatta ed è pronta!
Un bacione a tutti, buon pomeriggio!!!
Tuesday, September 3, 2013
Strudel ricotta e salsiccia
Wednesday, August 21, 2013
Crostata alla marmellata di agrumi, noci e uvetta
Monday, August 5, 2013
Quiche alle patate dolci e formaggio caprino
Ricetta trovata qui.
Una torta salata diversa, 'rischiosa' direi. Ma mi son fidata, troppo curiosa, e ho fatto bene! È particolare, ma è piaciuta sia a me che al Professore! La cosa che gli è piaciuta di più, è stata quella che invece mi ha convinta di meno… il goat cheese. Io sono stata contenta di averne messo poco, lui ne avrebbe voluto di più. A voi la scelta!
È una torta che, se cotta in una teglia rettangolare e lasciata intiepidire, può essere presentata benissimo tagliata a quadretti, per un aperitivo o come antipasto o a un buffet.
Ingredienti (per una teglia da 23 cm):
per la pasta:
2 cucchiaini di acqua ghiacciata
1 cucchiaini di aceto ghiacciato
1 ½ cups di farina, più q.b.
½ cucchiaino di sale
113 g burro freddo, tagliato a cubettini piccoli
113 g formaggio tipo Philadelphia freddo, tagliato a cubetti piccoli
per il ripieno:
3 fette di pancetta
1 cucchiaio olio
1 piccola cipolla tritata
1 piccola patata dolce, tagliata a fettine sottili
1 piccolo zucchini, tagliato a rondelle sottili
1 cucchiaino di timo tritato
1 rametto di rosmarino
4 uova
½ cup di panna
½ cup di latte
4 cucchiai di formaggio caprino fresco
sale, pepe
In una ciotola, mischiate farina e sale. In un'altra, unite acqua e aceto e tenete in frigo. Aggiungete il burro e il Philadelphia alla farina, e usate la punta delle dita per creare un composto tipo crumble, molto bricioloso. Unite poi i liquidi e impastate fino a formare una palla, che appiattirete e avvolgerete in pellicola. Conservate in frigo per un'oretta.
Per il ripieno, tostate il bacon (pancetta) in una padella, senza aggiungete olio. Lasciatelo diventare bello scuro e croccante, poi mettetelo su un pezzo di carta Scottex a scolare. Ripulite la padella con un pezzo di carta, metteteci l'olio, e fateci rosolare la cipolla tritata. Unite lo zucchino e la patata dolce, il timo, il rosmarino, il sale e il pepe e fate cuocere qualche minuto.
In una ciotola sbattete le uova con la panna e il latte.
Trascorsa un'ora, prendete la vostra pasta e stendetela in una teglia coperta di carta forno, formando un bel bordo tutto intorno. Rovesciateci le verdure all'interno, parte della pancetta sbriciolata, e il formaggio caprino a tocchetti. Rovesciatevi sopra il composto di uova e cuocete in forno caldo 190°C per circa 40 minuti, fino a quando la pasta è dorata e il ripieno fermo. Se la pasta scurisce troppo in fretta ai bordi, copritela con alluminio. Lasciate riposare qualche minuto prima di tagliare e servire.
Al momento di servire, decorate col rimanente bacon (pancetta) sbriciolata.
Presto posterò una piccola e super veloce idea per utilizzare questa pasta salata, che è veramente buona e super veloce da fare, anche senza mixer!
SWEET POTATOES, GOAT CHEESE AND BACON TART
I'm not gonna re-write this recipe, because I took it from here almost exactly the way it was (I only added some rosemary to the veggies).
It's quite simple, and it tastes very interesting. The goat cheese didn't convince me at first, but my man loved it and wanted more. I would suggest not to increase the quantity of it before you try it, because you might not like it that way he did. For me, it was enough.
Very tasty, though!
Anyway, fly here for the recipe and procedure, which is basically: make the dough, refrigerate. Cook the bacon and the veggies, put them into the dough shell with some goat cheese, then pour all over it the egg, milk and cream mixture and bake!
Only a note: this tart dough is super easy to make, very quick and tastes amazing!!!! Coming up a very 'smart' way to use this dough! Stay tuned!