Sono in partenza! Non per posti esotici, caldi e meravigliosi, ma per la campagna. Vado con la mia amica a studiare fuori dal mondo come tutti i settembre da qualche anno a questa parte. Qualche giorno di studio sfrenato, dieta, sport, depurazione fisica insomma. E inquinamento mentale da libri. Per fortuna lì non esistono tentazioni mangerecce, altrimenti con tutte le ore di studio che mi aspettano cercherei sicuramente di renderle più piacevoli! Lì non c'è internet, quindi non potrò venirvi a trovare, ma domenica credo che farò una full immersion di tutte le novità!
Spero di tornare dimagrita e un po' più colta e preparata all'ultimo esame.
Ieri sera ho salutato il mio gaijin, che oggi ha un esame, e venerdì partirà per il sud Italia per partecipare al matrimonio del suo amico Yuta. Sto pensando di non rivederlo più finché non avrò perso i miei 4 chili di troppo... Avendo un incentivo, sarà meno facile sgarrare, no? Ma a lui non dispiacciono questi 4 chili in più... Ma a me sì, quindi se quando tornerò dal mio ritiro non vedrò risultati soddisfacenti, seguirò questa via. Sarà più dura, ma d'altronde... così almeno imparo a controllarmi un po'.Tra l'altro ieri sera ho ripreso i corsi in palestra... Aaaahh!! Che felicità!!! Ora sì che sto bene!! Ieri sera ero sveglia e attiva come non mai e quando ho visto che era l'una di notte non riuscivo a crederci!! Io più faccio meglio sto. L'ho mai detto che sono strana??
Comunque, ieri per la grigliata avevo preparato questo dessert, e ne ho fatto una teglietta anche per il gaijin e suo papà, visto che si è gentilmente offerto come cavia per qualsiasi esperimento culinario e questo lo era.
Il tiramisu è un dolce che ognuno modifica a proprio piacere, come gran parte delle cose, ma a mio parere la ricetta originale prevede savoiardi inzuppati nel caffè, crema al mascarpone, e cacao. Punto. Tutte le altre sono varianti, magari più buone, ma sempre varianti. Per questo motivo io non chiamerò questo dolce tiramisu, ma "simil tiramisu", perché è una variante di una variante, ma comunque ci assomiglia.
Una sera un mio amico aveva portato il tiramisu fatto da sua mamma, e ricordo che quando lo abbiamo assaggiato io e A., il mio ex ragazzo, ci siamo guardati e ci siamo detti: "Ma questo non è tiramisu... però è buonissimo!!". Allora, per amor suo, ero andata dalla mamma del mio amico a farmi dare la sua ricetta, e da allora avevo preso a farlo in questo modo.
Ieri mi è venuta l'espirazione e l'ho modificato. Ecco qua il mio esperimento:
SIMIL-TIRAMISU
Ingredienti:
4 uova
8 cucchiai di zuchero
1/2 kg mascarpone
cacao amaro
panna montata
cioccolato fondente
oro saiwa
caffè freddo leggero
latte di mandorla
Come prima cosa si fa il caffè (a me sono bastate 2 caffettiere da 1-2 tazze) e si fa raffreddare.
Poi si sbattono i tuorli con lo zucchero, fino a farli diventare belli bianchi e spumosi. In pratica non si dovrebbero più vedere i cristalli di zucchero, che dovrebbero sciogliersi.
Poi si sbattono i tuorli con lo zucchero, fino a farli diventare belli bianchi e spumosi. In pratica non si dovrebbero più vedere i cristalli di zucchero, che dovrebbero sciogliersi.
Poi si aggiunge il mascarpone, e si mescola bene "sgrumando" tutti gli eventuali grumi.
Sbattete gli albumi a neve fermissima, e incorporateli delicatamente alla crema senza smontarli. Abbiate pazienza, amalgamate dal basso verso l'alto, verrà benone. Poi aggiungete un po' di panna montata. Io ho usato quella spray perchè ne ho trovata un tipo vegetale. In genere io faccio ricette il più leggere possibile, e la panna quindi è stata un'aggiunta di questa volta perchè io, essendo a dieta, non prevedevo di mangiarlo e i miei amici non si fanno problemi, però insomma... Già è un dolce calorico, ho cercato di stemperare un po'!
Non so quanta panna ho messo, diciamo che sono andata a occhio (e ad assaggio), cercando anche di rendere la crema più abbondente per farne uscire due vaschette oltre la teglia.
Poi ho diviso la crema a metà, e in una ho aggiunto un bel po' di cacao amaro. Girate bene, è buffo perchè all'inizio sembra proprio che il cacao non voglia saperne di mischiarsi alla crema, ma alla fine cederà. Siate pure abbondanti, deve venire bella scura! Non abbiate paura che diventi troppo amara, anche perchè poi col latte di mandorla è meglio amareggiarla un po'!
Ma cosa c'entra il latte di mandorla?? Qui viene il bello!!
Io adoro la mandorla, e il gaijin pure, e quindi ci scassiamo spesso e volentieri di granite siciliane. Le ultime volte prendevo mandorla e caffè, ed era una vera delizia! Così, avendo il latte di mandorla in casa, ho pensato di utilizzarlo nella mia variante... In pratica ho abbinato il caffè con la crema bianca, e il latte di mandorla con la crema nera!
Dunque bagnate nel caffè freddo gli oro saiwa, e disponeteli nella teglia. Poi coprite con un bello strato di crema bianca. Sopra, cospargete a casaccio con del cioccolato che avrete prima tritato grossolanamente. Così:
Uno dei requisiti che a mio parere deve avere un buon tiramisu è proprio il giusto grado di inzuppatura, nel senso che non deve essere troppo bagnato, ma nemmeno troppo asciutto, pena, secondo me, compromettere l'intero risultato nonostante la crema sia buona.
Poi bagnate altri oro saiwa, ma stavolta nel latte di mandorla, e disponeteli sopra lo strato cremoso... E coprite con la crema al cacao! Capito? Poi di nuovo cioccolato grattugiato.
Fate tanti strati quanti potete, a me per far uscire la teglia per il gaijin è venuto un po' basso, ovvero solo 3 strati (in genere me ne vengono 4, due bianchi e due scuri), e ho fatto l'ultimo più abbondante, un po' variegato, mischiando il rimanente di entrambe le creme. Poi ho cosparso abbondantemente col cioccolato tritato, e sopra ancora ho spolverato con una bella passata di cacao amaro. Frigo... e voilà!!!
Le foto lasciano abbastanza a desiderare, ma le ho fatte di nascosto ieri a casa di amici e non volevo sembrare fissata... Le recensioni sono state ottime! Io alla fine ho fatto a metà con Roby che non potrebbe mangiare cioccolato, e a me è piaciuto molto! Alla fine non si sente nemmeno la mandorla... Ma è molto più leggero di un tiramisu. E' più cioccolatoso, insomma, e il caffè si sente meno. Non che a me non piaccia il caffè (sacrilegio!!!), ma secondo me è più universale e più adatto ai bambini, che non potranno non apprezzarlo! Ed è diversa anche la consistenza, è più compatto, avendo i biscotti. Insomma... Ripeto che a mio parere NON E' un tiramisu, che io faccio diversamente, tuttavia è assolutamente una delizia e lo gradirà sopratutto chi trova il tiramisu originale troppo "caffeoso".
Stranissimo questo tiramisù con oro saiwa (noi usiami i pavesini al posto dei savoiardi...ma esistono anche altre alternative allora!!) e il latte di mandorla...fantastico...lo adoriamo! Ma poi si sente qualcosa del suo gusto??
ReplyDeleteOk niente liquore ovviamente!
Ci piace, molto alternativo!!
Stranissimo questo tiramisù con tante varianti rispetto all'originale!
ReplyDeletePrimo gli oro saiwa....noi usimao i pavesini, ma con questi biscotti non l'avevamo mai sentito!
E poi il latte di mandorla....lo adoriamo!! Ma poi alla fine se ne sente il gusto?'
Ok niente liquore...nn ci stava proprio!!
Brava brava!!
ciao!! io anche uso i pavesini per fare il tiramisu classico... sìsì è buonissimo provate!! il risultato è davvero ottimo, cremosissimo e stra-goloso! per vedere se si sente la mandorla bisognerebbe confrontare la versione con e quella senza (ovvero sempre doppia crema ma coi biscotti solo imbevuti di caffè)... secondo me smorza ulteriormente il sapore del caffè, e lega molto con la crema al cacao... provate poi fatemi sapere che ne pensate!!
ReplyDeleteanche a me questa variante di tiramisu piace molto!!! devo provarla!!! brava!
ReplyDeleteciao macaela! vedrai che quando la proverai ne rimarrai soddisfatta!!!
ReplyDeleteMa no non puoi aspettare di vederlo fino a quando hai perso i 4 kg... così metti a dieta anche lui povero! ;D
ReplyDeleteSti 4 kg iniziano ad ossessionarmi: vorrei perderli ma poi è difficile resistere alle tentazioni... e nel fine settimana è proprio impossibile!!
Dai Gaijina, vedrai che tu in campagna ce la farai, però non ti stancare troppo sui libri eh!
Baciotti
davvero niente male questo tiramisu'!!!
ReplyDeleteed eccomi volare in tuo aiuto:allora,su youtube scegli il video che piu'ti piace,copi per intero il codice embed che trovi di solito accanto al video,e lo inserisci cosi come copiato nel post!
se hai ancora bisogno,cliccami ;)
dolcetto: oh cara, a chi lo dici!!! ieri non ce l'ho proprio fatta a non mangiarne un pezzetto.. dopo tutto, era un esperiemtno, mica potevo non sapere cosa portavo da mangiare, no??? e per quanto riguarda il gaijin, almeno mi do una mossa!! ma non mi dispiacerebbe mancargli un po'.. sempre che sappia ancora cosa vuol dire sentire la mia mancanza!
ReplyDeletemiertilla, grazie mille! ora ci provo subito, c'è un brano che vorrei tanto condividere con voi... mica male davvero, il latte di mandorla è proprio meraviglioso!
ReplyDeleteAnch'io credo come te che il vero tiramisù sia quello che hai descritto tu, ma questa variante è golosissima, sento il cioccolato sciogliersi in bocca...ahhhhhhh, ne voglio una fetta;-)
ReplyDeleteBuono studio e a presto:-)
ciao, sweetcook!! allora la pensiamo allo stesso modo... non saprei proprio come chiamare questo dolce, fatto sta che è golosissimo e alla fine chi se ne importa del nome??? grazie!
ReplyDeletein realta è una versione particolare di tiramisù molto ma molto piacevole
ReplyDeletegunther, detto da te non può che farmi molto ma molto piacere!
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