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Sunday, June 2, 2013

Cake Decorating

Il mio corso di Cake Decorating Wilton (anzi… i 3 corsi) è finito, ed ecco cosa ne è venuto fuori...

Cake decorating 1

 

Cake decorating 2

Cake decorating 3

Cake decorating 4

Cake decorating 5

Cake decorating 6

 

Cake decorating 9Cake decorating 7

……. Sono diventata brava, vero???!!??

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No…. Non credo ci abbiate creduto…. ;) Piccolo scherzetto! Queste sopra sono alcuni scatti del "Day of Sharing", che si è tenuto a fine aprile qui vicino. Tutti i cake decorators della zona (alcuni sono volati dal Sud Carolina, pensate un po'!) hanno partecipato, epa nostra insegnante Sandy ha invitato noi ragazze che stavamo frequentando il corso. Mi ha stupita moltissimo constatare quante persone comuni siano bravissime nel cake decorating. Persone comuni, che hanno cominciato da poco, o da anni, come hobby, o come lavoro, vecchie, o giovanissime.

Devo ammettere che ho fatto il corso con aspettative molto alte, e ne sono rimasta un pochino… non delusa, ma non ho imparato tante cose nuove quante mi aspettavo. la sac à poche la so usare abbastanza bene, e su YouTube si trovano i video per fare tutti i tipi di fiori etc, quindi più che imparare mi sono esercitata, ecco. Perché a casa non mi sarei mai messa a preparare della crema al burro solo per allenarmi a scrivere o a decorare. 

La cosa che più mi ha delusa è stata proprio sta crema al burro, il buttercream, che a me non piace per niente. E neanche al Professore. Per il primo che ho fatto ho seguito la ricetta Wilton, e il buttercream era dolcissimo, da diabete al primo cucchiaino. Il secondo che ho provato è stato quello di Sweetapolita, che è una delle più brave cake decoratori sul web, a mio parere, e che ha trattato ampiamente il Swiss Meringue Buttercream sul suo blog. Ne parla con toni entusiastici e l'ho voluto provare. Tanto, non può certo essere peggiore del primo! Come si decora con quello, non si decora con nient'altro! Si lavora benissimo, tiene la forma che è una meraviglia. Ho fatto la mia torta decorata migliore, con quello.

Al momento dell'assaggio, però…. Abbiam mangiato burro semi-fuso. Abbiam mangiato burro semi-fuso!!!!!! La torta è finita nel cestino. Ci siamo persino stufati di ripulirla della decorazione per mangiare l'interno. 

Insomma quello che mi chiedo è: ma c'è qualcuno a cui piace?!?? Leggo meraviglie sul suo sapore, ma come è possibile?! Persino il Professore mi dice che è impossibile che sta roba venda e che la gente spenda soldi per mangiare burro sputato in maniera carina su una torta. Insomma, a parte le varie disquisizioni, questi sono stati i miei lavori durante il corso. Niente di che, ma qualche cosuccia l'ho imparata e sicuramente ho acquisito una certa dimestichezza. 

I primi tre 'compiti' (cupcakes-piping transfer-rose) sono stati fatti usando il buttercream, appunto. Quello della Wilton, dolcissimo e fatto col Crisco (grasso vegetale) se lo si vuole bianco. Aromatizzato come si desidera. L'ultima torta, che è la mia preferita in termini di decorazione, l'ho realizzata alla fine del corso 2, sul Royal Icing, che è praticamente quello che si usa per realizzare tutti i fiorellini di zucchero decorativi. La torta però è stata prima ricoperta di Swiss Meringue Buttercream, il famigerato burrosissimo composto che ci ha lasciati tanto basiti. Però la decorazione è venuta bene, la consistenza di questo tipo di crema al burro è perfetta.

Wilton Cake Decorating

E infine il corso numero 3, quello sul Fondant e Gum Paste, che è la nostra pasta di zucchero, o almeno credo. Qui si usa per scopi puramente decorativi, perché a nessuno piace. Per me, è meglio del Buttercream, ma che ve devo di'!

Wilton 3

La torta mi si è rovesciata salendo sulla macchina, e la foto è stata fatta dopo con quello che rimaneva. Tra parentesi, la seconda torta, quella con la rose, si era pure cappottata in macchina, prima ancora di arrivare a casa, stavolta per merito del Professore.

Pochi mesi fa, ho cominciato il corso perché non sopportavo più stare in casa a cercare lavoro senza avere nient'altro da fare o da vedere eccetto il Professore. Sono andata in crisi, e non ero più sicura di niente. Di cosa volevo, di cosa facevo, di cosa avrei fatto, di cosa provavo. Mi sono chiesta tante volte se stavo facendo una cazzotta, tante volte ho desiderato tornare alla nostra vita in Cina, che funzionava bene, tante volte sono persino arrivata a desiderare di tornare a casa, quella casa che, mi spiace dirlo, ma non mi è mai mancata tanto. Sono stata lí lí per tornare indietro e prendere la via più facile, col sentiero coperto di fiori, poche spine e animali cattivi. Strada mai presa, ma sembrava così allettante! E poi, un po' per volta, grazie a quelle due ore di corso alla settimana, e poi al nuovo lavoro, e soprattutto grazie al Professore, ho cominciato a non trovare la via facile così allettante. Ho guardato oltre, e ho pensato alla soddisfazione quando arriveremo al fondo del sentiero impervio. Non posso rinunciarci. E così sono tornata quella di sempre, con tanta energia e fiducia in noi due e nel nostro futuro.

Insomma, la pasticceria mi ha aiutato ad uscire da un periodo di lacrime e notti insonni, e mi ha fatto capire che questo è davvero il mio futuro. Mi dispiace aver utilizzato 4 anni per studiare una cosa diversa (il cinese…. '-.-), ma forse se non lo avessi fatto non avrei mai incontrato il Professore e non avrei mai scoperto la mia vera passione. 

Col Professor Bear adesso va meglio, quasi bene direi, manca solo che trovi un lavoro e poi anche l'ultimo stress si allenterà. Non ringrazierò mai abbastanza quest'uomo, che sebbene non sia di troppe parole dolci (neanche tante… anzi proprio zero), mi ha ascoltata, consolata, cercato di capire, e mi ha portata -e mi porta ancora- avanti e indietro tutti i giorni in macchina al lavoro, perché ha capito che è quello che mi piace fare. E non gli importa niente se non prendo molto, se il lavoro non è 'alla mia altezza', o se devo fare orari impossibili che conosco solo all'ultimo momento. Vuole vedermi felice, ed è fiero di me. E questo, alla fine, è quello che più conta.

2 comments:

  1. Nessuno ha mai detto che sarebbe stato semplice. E tu lo sai. Quindi: mai arrendersi, MAI! E poi, sei bravissima!!! Complimenti per le tue torte!
    Il periodo pieno di dubbi è cosa normale...
    Paese nuovo, gente nuova, cultura nuova... ma tu hai un ottimo spirito di adattamento Ele e prova ne è che un'altra persona in Cina magari sarebbe impazzita dopo 2 gg e tu invece no, giorno dopo giorno hai seminato e poi raccolto i frutti di ogni tuo piccolo sacrificio. Sarà così anche lì in America, devi solo avere pazienza.
    Non ho alcun dubbio, ce la farai!!! :)
    Piccola grande donna, sei da ammirare... :))
    Continua così!!!!
    Delia

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  2. O mamma mia, mi fai arrossire!!!! ho la sensazione che col passare degli anni il mio spirito di adattamento diventi meno ..... eè proprio vero che 20 anni si hanno una volta sola!!!!

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