Martedì pomeriggio ho saltato il lavoro e l’ho dedicato alla spesa, alla casa, e alla cena thailandese per A. Non sapevo ancora se avrebbe potuto venire, ma io mi sentivo davvero in vena di cucinare dopo parecchio tempo, e uno spirito creativo va assecondato. La cucina è una forma d’arte e se hai voglia di cucinare secondo me è sbagliato soffocare l’ispirazione. Ma ho anche la testa sulle spalle, e se ho saltato il lavoro è perché sapevo che comunque non sarei servita molto, quel pomeriggio.
Per fortuna lui ha accettato l’invito proprio mentre tornavo a casa dalla spesa, così mi son messa a cucinare con più entusiasmo che se avessi dovuto farlo senza la certezza che lui poi sarebbe venuto.
Il menù prevedeva un misto… Una ricetta che ho trovato
qui da Genny e che mi aveva fatto subito impazzire dalla voglia di cucinarla a Lui, sicurissima che avrebbe apprezzato, un’altra ricetta che ho trovato su un libretto che mi son portata qui, e poi il piatto forte della cucina Thai, il suo dessert preferito.
Ma andiamo con ordine, perché la base di tutti i piatti è sempre lui, lo Sticky Rice. Accompagna ogni piatto, soprattutto in presenza di salse speziate, e ci sta sempre benissimo. La sera prima avevo fatto parecchie ricerche, e avevo segnato tre diversi metodi di cottura. Ne ho provati due, mi resta quello a microonde, che proverò prestissimo e poi vi farò sapere.
THAI DINNER - PART ONE
1° STEP: STICKY RICE
Ingredienti:
1 cup di riso (andrebbe usato il Thai sweet rice, ma anche il normale va bene… NON usate il Jasmine!!)
1-1,5 cup di acqua per ogni cup di riso utilizzato
1/2-3/4 teaspoon di sale
Allora per prima cosa risciacquate il riso, fino a che l’acqua diventa bella trasparente, poi mettetelo nella pentola con l’acqua misurata, e lasciatelo in ammollo per mezz’oretta.
Poi aggiungete il sale e portate a bollore, una volta quasi raggiunto abbassate al minimo il fuoco e coprite parzialmente, lasciando sobbollire per una decina di minuti.
Quando ‘acqua è stata assorbita completamente è pronto. Spegnete il fuoco e lasciate coperto ancora per qualche minuto.
Sarà ‘sticky’?? Le’t’s try…
… Yes, it’s definitely sticky!! Prova bacchette superata!!! Possiamo passare oltre…
Lo Sticky Rice si conserva tranquillamente in frigorifero per qualche giorno, coperto.
English Version
Ingredients:
1 cup of rice (Thai sweet rice would be suggested)
1 to 1,5 cups of water
Rinse the rice.
Soak the rice with the measured water (1 to 1,5 cups of water for each cup of rice) for 30 minutes.
Cook the rice in a pot with the measured water: add 1/2 to 3/4 tsp of salt in the pot. Bring it to boil and immediately lower the heat one it reaches to that point.
Simmer the rice for about 10’(leave a cover lid on an angle so some of the steem can escape).
Check back on the rice – if there is water left, simmer it for 5’-7’ more. If there’s no water the rice is ready.
2° STEP: KEBAB DI POLLO CON ZUPPETTA AL COCCO
Ingredienti per 2 persone:
Per la zuppa:
- 100 ml latte di cocco
- 150 ml brodo di pollo (io ho usato il dado perché non avevo tempo né pollo in più)
- uno scalogno
- mezzo peperone rosso
- una bella manciata di basilico
- olio di semi di qualità, un olio leggero
- una spruzzatina di lime
- sale e pepe
Per gli spiedini:
- 120 g di pollo tagliato a cubetti piccolissimi
- 2 spiedini di bambù o di legno bagnati
- polvere di cocco q.b.
- scorza di lime grattugiata
Mettere poco olio in una padella. Affettare finissimo lo scalogno e tagliare il peperone a cubetti piccini.
Far rosolare nel burro lo scalogno, unire i peperoni, cuocere per qualche istante, poi unire il latte di cocco e il brodo.
Lasciare cuocere a fuoco basso per circa 15-20 minuti, o comunque fino a che la zuppetta non avrà assunto una bella consistenza cremosa. Unire il basilico spezzettato e una spruzzatina leggerissima di lime.
Intanto infilare i pezzetti di pollo sugli stecchini, e rotolarli nel cocco e nella scorza di lime.
Farli cuocere in abbondante olio ben caldo, rigirandoli su tutti i lati fino a che saranno dorati.
Spolverare ancora con un po’ di farina di cocco.
Servire la zuppetta tiepida con lo spiedino e con una ciotolina di Sticky rice.
Awesome!!! Mi è piaciuta da pazzi!!!
Noi abbiam fatto un miscuglio, pollo e riso e zuppa, una verà bontà!!!
I prossimi piatti me li tengo per i prossimi giorni perché devo pure raccontare un paio di cose e verrebbe troppo lungo...
E' tornata. La temutissima danish girl è tornata. Ma andiamo con ordine, e soprattutto calma, che mi sta mancando in questi giorni.
Venerdì sera lui mi scrive chiedendomi se andavamo a mangiare Thai alle 19,30. Per me era impossibile, anche se avessi saltato la palestra, infatti gli ho detto di andare e che li avrei raggiunti dopo. Già ho avuto problemi a trovare il posto, ero in ritardo e mi scoccia tantissimo, ma loro erano andati addirittura in anticipo!! Fatto sta che lui mi ha detto che sembravo arrabbiata e di non pensarci, che la coppia con cui eravamo mangia sempre alle 7,30 e che sapevano che lavoro fino a tardi. Il cibo non era granché per fortuna, perché quando sono arrivata avevano già quasi finito e io ho praticamente mangiato nulla. La cosa peggiore era che, finita cena erano appena le otto e mezza!! Troppo presto per tutto. Siamo andati a prenderci un caffè e dopo l'altra coppia ha detto che sarebbe andata a casa. Io ci sono un po' rimasta perché dovevo assolutamente fare un salto a casa che avevo dimenticato la pillola, ma pensavo di ritornare e raggungerli all'Lpg o dove fossero stati. Dovevo incontrarmi con Ale pure, e invece lui quando gli altri se ne sono andati ha detto che sarebbe andato a casa pure lui, che tanto non c'era nessuno. Poi ha cambiato idea e mi ha detto che sarebbe venuto a casa con me, tanto non aveva niente da fare. Ci siamo incamminati perché io, avendo saltato la palestra, volevo perlomeno muovere il culo un minimo, e lui mi ha confessato che stava pensando lo stesso, visto che si era preso una settimana di riposo from the gym, because of the leg, the foot, the eye, insomma... si sentiva di dover riposare un po'. Abbiamo preso strade nuove e ci siamo un po' persi, anche se abbiamo scoperto un parco veramente carino.
Per arrivare a casa mia ci abbiamo messo almeno un'ora e mezza, ed eravamo tutti sudati per l'umidità pazzesca che c'è in ste settimane. Da me lui si è accomodato, ha acceso il pc, non mi sembrava intenzionato a riuscire come pensavo, così abbiamo cazzeggiato su Google Earth parlando come al solito dei posti in cui devo assolutamente andare (nb: non dobbiamo). Poi mi ha detto che stava pensando di tornare in Argentina per qualche tempo, perché adesso sono passati anni da quando ci viveva ed è sicuro che si troverebbe bene, e che sente che troverebbe lavoro. Mi ha detto anche: 'Ah man, Argentina is so cool, so nice... Actually, I'm sure you too would like it'. Per me, si potrebbe partire anche subito. Credo che, in sua compagnia, mi piacerebbe pure il Polo Nord.
Io il mattino dopo, sabato, avrei dovuto lavorare, ma gliel'ho detto solo quando alle 4 mi ha chiesto se poteva dormire da me, perché mi sono imposta che non cambierò nessuno dei miei piani del venerdì solo perché mi fanno lavorare anche il sabato mattino, ma che diamine!! Io protesto!!! Comunque, io ero cotta e mi sono addormentata subito.
La mattina dopo lui è venuto via con me, e si è fermato a casa sua dicendomi di chiamarlo quando avessi finito.
Mi ha messaggiato in mattinata dicendo che il tempo si stava sistemando e che sarebbe andato in spiaggia e chiedendo a che ora sarei tornata. Quando sono arrivata a casa gliel'ho scritto come promesso e allora lui mi ha detto che mi aveva aspettata per andare in spiaggia, e se volevo andare alla numero 3 dopo una pizza al Caffè Roland. Così mi è venuto a prendere e siamo andati, mentre veniva fuori una delle giornate più belle di quest'estate finora.
Mangiando mi ha insegnato un altro gioco di carte a cui l'ho battuto a ripetizione, poi siamo andati a leggere i nostri libri on the beach. Non siamo stati molto però, perché l'acqua era sporca e, se non ti potevi bagnare, faceva troppo caldo. Così quando Sander ci ha raggiunti con Lisa e Gaby siamo andati a prenderci un caffè sul lungomare.
Il mio Big Man si è messo a spingere il passeggino mentre Gaby rideva contento. Quando lo vedo coi bambini mi prende sempre una cosa dentro perché penso che sarebbe tutto così perfetto... Fa quasi male a vedersi e non averlo.
Durante il pomeriggio mi aveva chiesto che piani avevo per la serata, e che era il compleanno di Bettina ma aveva detto che non sarebbe andato alla cena.
Stavamo tornando e gli ho chiesto io quali fossero i suoi piani per la serata.
E' lì che me l'ha detto. Mi ha detto che si trovava in una situazione un po' awkward, perché la ragazza che stava frequentando prima, la danish girl, era in città. Oddio. Ecco, ci siamo.
Mi ha detto che le aveva detto che 'It wouldn't have worked, anyway', e che lei non l'aveva presa proprio bene. Mi ha detto che lei e gli altri danesi sarebbero sicuramente usciti e che Q. è così piccola che sicuramente non si sarebbe potuto evitare l'incontro e quindi una situazione di disagio per lui. E io, dal sommo della mia immensa bontà e mio essere la persona più easygoing del mondo, gli ho chiesto, sapendo che, come al solito, non ce la posso fare, non mi smentisco mai: 'E pensi che ti sentiresti meno a disagio se io non uscissi con te stasera, se facessi qualcosa per conto mio?'. E lui ha risposto 'Maybe yes'. Mi ha detto che non avrebbe potuto evitarli, che sarebbe stata proprio maleducazione se non fosse andato almeno a salutarli. Io mi sono un po' chiusa perché era l'unica ultima serata del weekend che avremmo potuto passare insieme visto che questa settimana lavoro full-time all'azienda quindi lunedì mi sarei dovuta alzare presto. E poi perché l'idea che lei fosse lì, che si sarebbero visti, che magari lui si sarebbe accorto che lei gli piaceva di più, o, conoscendo la tipa-piovra, che lei provasse comunque un avvicinamento, o il pensiero che agli occhi della gente non sarebbe sfuggito che lui era lì con la ex e io non c'ero, insomma... cosa ne sanno gli altri che io ero al corrente? E poi, più di tutto, il ricordo di quando, sebbene con me avesse già passato due weekend in cui la danish girl sembrava essere sparita, quando poi a fine maggio io, dopo la partenza di Ivan e mia sorella, sarei stata pronta a dedicargli tutto il mio tempo, e lei era in città lui non si fosse fatto tutti sti problemi a farsi vedere con lei da me. Lo so, la situazione non era la stessa, però...
Gli ho solo fatto notare che comunque prima o poi avrebbe dovuto affrontare la cosa, che se non era stavolta sarebbe stato fra altre 6 settimane... Ma lui mi ha detto che lei tornerà qui poi a fine ottobre, e che sarà passato più tempo, lei probabilmente avrà un ragazzo, sarà più semplice. Ok man... It makes sense.
Davanti a casa mia mi ha detto che mi avrebbe scritto dove sarebbero andati. Io gli ho chiesto: 'Ah, così io non vado nello stesso posto?' e lui, con una nonchalance degna di nota: 'Yes, really... I think it's the easiest solution'. E così me ne sono andata a casa, con l'umore sotto le infradito.
Allora, chiariamo le cose un attimo, perché già prevedo i commenti incazzatissimi che mi dicono che non esiste che io debba evitare di proposito alcuni locali perché lui non vuole incontrarmi, e bla bla bla. Allora: per il mio carattere, sono veramente easygoing, e per come la penso io, se ci fossimo incontrati saremmo stati a disagio in tre: io, lui e lei. La serata sarebbe stata una merda sicuro. D'altra parte, era ovvio che lui dovesse vederla, visto che, cavolo, hanno avuto una relazione. Se non era sabato sarebbe stata la prossima volta che lei fosse tornata. Quindi, tanto valeva togliersi subito la fastidiosa incombenza. Poi: sono secoli che non esco con Sako e Jack, e la sera prima non ero riuscita a vedere Ale, quindi ho pensato che sarebbe stata l'occasione giusta per fare quello che era un po' che non facevo.
Il tedeschino (ma ve lo ricordate???) mi ha scritto che tornerà a Q. quest'estate, e mi ha già invitata a cena. A me non me ne frega niente di andare, anzi eviterei più che volentieri, e gli ho pure detto che il weekend non posso, che se vuole si aggiunge lui al mio gruppo di amici, però lo incontrerò sicuramente. Insomma... I was fine with that, solo preoccupata che lui potesse avere ripensamenti.
Sono andata al New York dopo secoli, lì c'erano Ale e Mike, e Jack e Hovig, perché Sako era a Shanghai. Non mi sono goduta la serata perché lui non solo non mi aveva fatto sapere dove fossero, ma non mi aveva ancora risposto quando gli avevo detto dov'ero io. Ho chiuso Ale tutta la sera. Povera.
Poi mi ha risposto finalmente, dicendo che era fuori coi danesi, e che era strano. E che mi avrebbe chiamata quando li avesse lasciati. Ho aspettato... Sapendo che avrebbe fatto tardi, e alla fine ho lasciato perdere e me ne sono andata a casa. Il mattino dopo ho trovato il suo messaggino delle 4, in cui mi diceva che stava andando a casa, che NON era stata una bella serata, e chiedendomi com'era il New York.
Mi son svegliata la domenica col mal di testa, e lui dopo un po' mi ha risposto dicendomi di andare al Kona con lui, Guillaume e Maggie, e magari dopo a Jimolu. Li ho raggiunti ed ero felicissima di vederlo, e che mi avesse scritto dopo la temuta serata e l'incontro con lei.
Io e lui dopo siamo andati a Jimolu a comprare delle borse per la sua famiglia, in cambio del favore che gli hanno fatto portando a controllare da un esperto il saxofono che si è fatto mandare a casa e mandandolo poi a Chris, in vacanza in America, che lo porterà a Q. quando tornerà.
Abbiamo scelto le borse, poi lui aveva fame così ci siamo incamminati verso il Kfc. Mentre camminavamo, lui mi ha detto una cosa e io ho capito che non so se incontrerò mai più una persona altrettanto perfetta per me. Mi ha detto: 'Ah, anyway, I wanted to thank for understanding my situation last night. I really appreciated it'. Io mi son subito fatta la gaggia sminuendo la cosa che adesso mi sembrava una cagata, dicendo che era la soluzione migliore per evitare l'imbarazzo di tutti e tre, e che avevo killed two birds with one stone, uscendo con amici che non vedevo da tempo. E lui mi ha detto: 'I know, but most of the people wouldn't have understood or accepted it'. E lì a momenti gli facevo una dichiarazione d'amore in mezzo al marciapiede, a Jimolu. Molto romantico. No, il fatto è che io sempre faccio cose per gli altri, sperando di fare cosa gradita, e sapendo che spesso vengo incontro all'altra persona (mi riferisco alle relazioni di coppia) con grande facilità, anche se in realtà mi costa sofferenza, ma l'altro non se ne accorge mai, e lo dà per scontato solo perché io l'ho fatto senza troppe scene. Insomma... Facendomi sapere che sapeva che avevo fatto qualcosa che tante altre non avrebbero fatto, e ringraziandomi per questo, si è conquistato un gran pezzo del mio cuore, perché è la primissima volta in assoluto che mi capita di non essere data per scontato.
E poi siamo andati da lui. Abbiamo giocato con l'Ibox a golf, e l'ho strabattuto, anche se non riuscivo a usare quel cavolo di joystick e ho dovuto inventarmi un modo tutto mio per muovermi. Lui che è abbastanza competitivo come la sottoscritta e non gli piace troppo essere battuto, soprattutto quando io è la prima volta che gioco, mi faceva le facce brutte e poi però mi ha detto che era contento che vincevo, che ero brava. Ci siamo anche addormentati un'oretta. Mi ha preparato una specie di toast col niente che aveva in casa, poi quando stavamo per andare a dormire lui ha realizzato che il mattino dopo, se fossi rimasta lì, avrei dovuto passare da casa prima di andare al lavoro, così dopo un po' di chiacchiere su cosa ha scoperto del tipo che gli ha fatto l'occho nero la settimana scorsa (a proposito: è praticamente guarito, ha smesso pure di sputare sangue e il bulbo dell'occhio è tornato finalmente bianco), e altre cosette correlate tipo che Olga, la ex di Michael, un paio di mesi fa gli ha confessato che lui le piace e cosa potevano fare, e lui le ha detto niente, restiamo amici; o discussioni sui nostri visti, e su cosa fare... La sapete l'ultima? Adesso mi ha detto perché non me ne torno a casa un paio di mesi a settembre e provo a cercare lavoro là? Ma dico io, vuoi che parta??? Io che sto facendo di tutto per restare qui con te e tu che mi consigli di andarmene?? E poco prima lo stesso pomeriggio mi diceva che aveva visto delle case che svoleva farmi vedere perché erano economiche e secondo lui nuove e affatto male. Verso la mezza me ne sono andata a casa.
Stamattina ero al lavoro e poco prima di pranzo lui mi ha messaggiato!! Mi ha detto che il tempo era nice di nuovo e che era tempo per la spiaggia. E mi ha chiesto come andava al lavoro!!! Io felice come una Pasqua. Però poi non mi ha risposto più... Boh!
Queste le mie news... Giudicate voi la percentuale positive/negative. Io adesso aspetto solo il prossimo weekend sperando che ci sia il sole e che lui non debba tornare a Yiwu in settimana ma che possa stare con me.
Devo anche capire se a settembre potrò restare nell'azienda visto che l'altro lavoro che stavo aspettando ancora non ci fa sapere niente e il tempo e la scadenza del visto stringe.
Un bacio fanciulle!! Scusatemi se come al solito mi sono dilungata in particolari e cazzate varie! Ma chevvedevodì! Mi devo sfogare!!! E mica Ale può essere l'unica anima santa che ascolta un'anima in pena???!! E no, tocca anche a voi!! Scherzo dai, ma provate la ricetta, è favolosa!!